Dopo lo Shopping con Veronica
di
Elisabetta e basta
genere
saffico
Venerdì. Sono le 20.30.
Io e Veronica siamo appena entrate a casa sua. Con le nostre 1000 buste di shopping.
I gemelli sono dal padre e mio marito a casa con nostro figlio.
“ rientrerò per le 23 amore. Mangio qualcosa con Veronica.”
Il mio messaggio per mio marito.
Già ubriache dall’aperitivo.
E Veronica sta già aprendo una bottiglia di rosso.
“ Lilli dobbiamo assolutamente provare tutto. ADESSOOOOOO....” urla lei.
Rido e bevo annuendo.
“ si sì dai...”
Scartiamo le buste e i paccchetti.
E bevendo e brindando tiriamo fuori dalle buste tutte le nostre compere.
“ io in camera e tu qui in salotto. E poi... facciamo le modelle sceme! Ci stai?”
“Siiiiiiii”
Lei corre in camera con le sue cose.
Io in salotto che mi spoglio.
E indosso le autoreggenti nere. Guêpière trasparente nera con le fibie per le autoreggenti che allaccio. Perizomino nero trasparente e i tacchi a plateau neri a spillo. E poi metto il tubino nero. Castigato ma sexy. Che scende oltre le ginocchia. Accollato con maniche.
Esce lei dalla sua camera.
Stivali a tacco spillo alti. Neri. E il tubino identico al mio. Ha le calze anche lei.
Ci abbracciamo urlando che siamo divine. 2 stupide ubriache.
Selfies
Tanti. In pose da idiote e alcuni sexy che ci diamo bacini sulle labbra.
E beviamo ancora. Mi gira la testa. Veronica è rossa in viso. E sul collo per
Quanto è ubriaca.
E beviamo ancora.
“ mi provo il completino per domani” esclama Veronica.
“ io provo il body invece.”
La seguo in camera sua con la bottiglia e la busta del negozio.
Lei si spoglia. Io anche.
Tolgo la guêpière e metto sul body. Tengo le autoreggenti. Mi specchio.
“È strettissimo veroooooooo” urlo io.
Le spalline tirano. E le coppe mi schiacciano in alto il seno. Che sotto si intravede l’areola. E il filo del body che mi si infila tra le natiche tira forte.
“ bello però eeeehhhh?!?”
I merletti sono incantevoli.
Riflessa allo specchio Veronica. Completino rosso di sera. Il perizoma a filo come il reggiseno. Minimal.
E i tacchi che ha comprato. Divino. Rossi lucidi. A spillo. Altissimi.
“ cavolo. Vertiginoso quel completino.”
“ bello si...” beve dalla bottiglia.
Poi mi guarda e dice “ ohi Lilli... sembri davvero... una escort. Quelle da 3000 euro.” Pizzicotto sulla mia natica destra.
Salto...
“Tu invece con quello sembri... sembri.... una trans. Ecco”
“ e certo.... quelle con il pene enorme. Che ti sventra... stronza sei. E comunque troia come sei sicuro che me lo succhieresti se ce l’avessi.”
“ lo prenderei anche in culo fosse il tuo. Porcellina.” Le dico.
“ fai poco la stronza che io sono più stronza di te.” Ridiamo mentre io agito il sedere verso Veronica che palmo sopra schiaffeggia ridendo. E ci guardiamo dallo specchio.
“ domani sera Carlo lo faccio piangere” ride Veronica.
“ e io disidrato mio marito. Me lo spolpo.”
Ridiamo.
Beviamo ancora.
Lei si specchia voltandosi. Io...
“ chissà come deve essere fare del sesso con una trans...lo faresti tu Veronica?”
Lei mi guarda dallo specchio.
“ boooohhhhh.... quelle hanno dei peni assurdi. Giganteschi. Chissà che male...”
“ tu? Cioè hai paura sia troppo grosso per te?” Le dico.
“ eh. Si...”
“ Veronica... Hai partorito due gemelli. Cioè sei talmente aperta che ce ne entrerebbero due insieme....”
“ sentila questa... perché invece tu... sei strettissima eeeehhhh?!? Guarda Lilli amore mio... quel tuo culo reggerebbe almeno un.... tris”
Ride...
“ scherzi????? Il mio culetto è stretto stretto...” rido io.
“ il mio invece è bello accogliente. Si dilata facile facile. Carlo oramai sono due settimane che se lo prende. E me lo riempie. E poi non sai... produce una quantità di sperma assurda”
Continua
Io e Veronica siamo appena entrate a casa sua. Con le nostre 1000 buste di shopping.
I gemelli sono dal padre e mio marito a casa con nostro figlio.
“ rientrerò per le 23 amore. Mangio qualcosa con Veronica.”
Il mio messaggio per mio marito.
Già ubriache dall’aperitivo.
E Veronica sta già aprendo una bottiglia di rosso.
“ Lilli dobbiamo assolutamente provare tutto. ADESSOOOOOO....” urla lei.
Rido e bevo annuendo.
“ si sì dai...”
Scartiamo le buste e i paccchetti.
E bevendo e brindando tiriamo fuori dalle buste tutte le nostre compere.
“ io in camera e tu qui in salotto. E poi... facciamo le modelle sceme! Ci stai?”
“Siiiiiiii”
Lei corre in camera con le sue cose.
Io in salotto che mi spoglio.
E indosso le autoreggenti nere. Guêpière trasparente nera con le fibie per le autoreggenti che allaccio. Perizomino nero trasparente e i tacchi a plateau neri a spillo. E poi metto il tubino nero. Castigato ma sexy. Che scende oltre le ginocchia. Accollato con maniche.
Esce lei dalla sua camera.
Stivali a tacco spillo alti. Neri. E il tubino identico al mio. Ha le calze anche lei.
Ci abbracciamo urlando che siamo divine. 2 stupide ubriache.
Selfies
Tanti. In pose da idiote e alcuni sexy che ci diamo bacini sulle labbra.
E beviamo ancora. Mi gira la testa. Veronica è rossa in viso. E sul collo per
Quanto è ubriaca.
E beviamo ancora.
“ mi provo il completino per domani” esclama Veronica.
“ io provo il body invece.”
La seguo in camera sua con la bottiglia e la busta del negozio.
Lei si spoglia. Io anche.
Tolgo la guêpière e metto sul body. Tengo le autoreggenti. Mi specchio.
“È strettissimo veroooooooo” urlo io.
Le spalline tirano. E le coppe mi schiacciano in alto il seno. Che sotto si intravede l’areola. E il filo del body che mi si infila tra le natiche tira forte.
“ bello però eeeehhhh?!?”
I merletti sono incantevoli.
Riflessa allo specchio Veronica. Completino rosso di sera. Il perizoma a filo come il reggiseno. Minimal.
E i tacchi che ha comprato. Divino. Rossi lucidi. A spillo. Altissimi.
“ cavolo. Vertiginoso quel completino.”
“ bello si...” beve dalla bottiglia.
Poi mi guarda e dice “ ohi Lilli... sembri davvero... una escort. Quelle da 3000 euro.” Pizzicotto sulla mia natica destra.
Salto...
“Tu invece con quello sembri... sembri.... una trans. Ecco”
“ e certo.... quelle con il pene enorme. Che ti sventra... stronza sei. E comunque troia come sei sicuro che me lo succhieresti se ce l’avessi.”
“ lo prenderei anche in culo fosse il tuo. Porcellina.” Le dico.
“ fai poco la stronza che io sono più stronza di te.” Ridiamo mentre io agito il sedere verso Veronica che palmo sopra schiaffeggia ridendo. E ci guardiamo dallo specchio.
“ domani sera Carlo lo faccio piangere” ride Veronica.
“ e io disidrato mio marito. Me lo spolpo.”
Ridiamo.
Beviamo ancora.
Lei si specchia voltandosi. Io...
“ chissà come deve essere fare del sesso con una trans...lo faresti tu Veronica?”
Lei mi guarda dallo specchio.
“ boooohhhhh.... quelle hanno dei peni assurdi. Giganteschi. Chissà che male...”
“ tu? Cioè hai paura sia troppo grosso per te?” Le dico.
“ eh. Si...”
“ Veronica... Hai partorito due gemelli. Cioè sei talmente aperta che ce ne entrerebbero due insieme....”
“ sentila questa... perché invece tu... sei strettissima eeeehhhh?!? Guarda Lilli amore mio... quel tuo culo reggerebbe almeno un.... tris”
Ride...
“ scherzi????? Il mio culetto è stretto stretto...” rido io.
“ il mio invece è bello accogliente. Si dilata facile facile. Carlo oramai sono due settimane che se lo prende. E me lo riempie. E poi non sai... produce una quantità di sperma assurda”
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