La mia vita del cazzo cap 6 l'auto di mio marito

di
genere
dominazione

dopo quel sabato sera sia Alberto e attila mi dietro un periodo di riposo,
Arturo mi aveva conciata male ho avuto perdite di sangue dal utero,
per via di lui sono dovuta stare a riposo 2 mesi.praticavo solo sesso orale.

ho da poco ricominciato ad riavere rapporti conpleti clienti.
Quando un giorno in centro mi imbatto con Arturo,come lo vidi mi tremarono le gambe ,ma il cuore mi batteva forte,non ho scordato le forti emozzioni che ho provato.
istintivamente lo abraccio baciandolo,
troia ti son mancato vero,
SI
sali che ti porto in un bel posto,
quel bastardo mi aveva stregato,salgo con la convinzione che finirà male per me,
in auto durante il traggito gli racconto delle problematiche che mi aveva creato
lui rise di gusto,ma però sei salita troia é perché?
Rimango in silenzio
te lo dico io il perché puttana vuoi un'altra bella ripassata,
tranquilla te darò con piacere questa volta non ci sarà attila a rompere i coglioni,
con un filo di voce gli dico di non farmi male,
tranquilla ti darò quello che cerchi emozzioni giusto?
lo guardo e lo bacio fammi godere ti prego
troia l'hai mai fatta una gang beng
NO TI PREGO

SI AMORE TRANQUILLA ORA SEI PRONTA A GODERE DAVERRO

entra con l'auto in una ufficina,
scende compaiono vari uomini,
Si salutano come vecchi amici,
Io sono in auto,
parlano poi tutti mi guardano,
su scendi fiorellino,
Scendo sorridendo cercando di trasmettere sicurezza ,
vengo circondata dai meccanici,
che subbito iniziano a toccarmi baciarmi,in poco tempo mi ritrovo nuda solo con indosso le scarpe,con il culo appoggiato sui talloni che succhio alternando i loro cazzi,
Mentre con una mano mi do piacere,
Arturo dove cazzo le rimedi ste troie.
ahahah e il mio fascino non resistono ahahah
uno mi fa rialzare mi sdraia sul cofano e tenendomi a gambe larghe dalle caviglie mi scopa con vigore
sono a occhi chiusi sto godendo da cagna,si alternano non mi danno tregua ho orgasmi in continuazione ormai sotto il culo ho una pozza di umori misti sperma,non mi sta dispiace do si sono inruenti ma non violenti,non so quanto tempo sono stata su quel cofano,ma li avevo soddisfatti tutte e sei,
anch'io ero stanca ma appagata erano mesi che non riprova o queste sensazioni,Arturo mi aiuta a rimertimi in piedi,
Mi fa appoggiare al cofano ,dicendo orra e il mio turno piccola,
Mi prende dai capelli ,
sei pronta cucciola ora si che godrai comte desideri,
Mi schiaccia il volto sul cofano guarda troia che cazzo di schifo pulisci tutto puttana,guarda ai ammaccato il cofano col il tuo culo zoccola ,lo sai chi ha comprato questa macchina?
No non lo so
quel cornuto di tuo marito ora la lasceremo così con questo cofano,così ogni volta che ci salirai ti ricorderai di quanto sei troia ahah,
Mi rialza mi spinge All interno del auto,ora qui dentro ti lascerò un ricordo indelebile,
Ero fiancata dai rapporti precedenti priva di ogni forza per reagire,
Mi mise in ginocchio col culo I fuori dallo sportello,
Fa salire un'altro dall altra parte intima digli di tapparmi la bocca col il cazzo,non compresi subbito cosa stava succedendo ma lo compresi quando sento la lingua di Arturo dar due leccate alla mia rosellina poi Jun liquido entrar i nel ano ,
Arturo ecco il cilindro ora è ben oliato ora insirisco il pistone
mi teneva con una mano i poli dietro la schiena,l'altro mi teneva salda la testa col cazzo piantato in gola,
sento appoggiare la grossa cappella al mia rosellina ,due ceffoni al culo mentre me lo mise più della metà in culo,cacciai un urlo pattuito dall ingombro del cazzo in gola,poi mi diete altri due ceffoni al culo e lo pianta tutto nel culo,questa volta mi uscirono lacrime,
visto zoccola lo ai preso tutto alla prima volta,

rimase fermo per un po' fino che non mi abituo alla intrusione,
MMM CAZZO CON LE CONTRAZIONI ME LO STAI STRITOLANDO,
esce quasi tutto e poi con un colpo secco lo ripianta tutto caccio un'altro urlo che si sara sentito a km
ARTURO CAZZO TAPPAGLI LA BOCCA A STA TROIA FINO CHE INIZIERÀ A GODERNE
Pensavo come è possibile godere con questa pratica,
il porco inizia un lento avanti e indietro,col tempo dal dolore passo a una sensazione,
avevo perso la verginita anale con un porco bastardo,
Non era possibile mi iniziò a piacere,
se ne accorse lascia i miei polsi,
su piccola fai da sola ora ai inparato,
Ero io che andavo avanti indietro col culo lui era fermo,
mi toccavo per darmi solievo,
quando mi colpisce un orgasmo mai provato era differente dai altri un misto dolore piacere,
poi sento nell'intestino una sensazzione di calore,il porco era venuto,
si sfila e dovetti correre al bagno per evacuare l'intestino.
Seduta sulla tazza con le mani nei capelli mi chiedevo dove ero arrivata,ero una puttana in balia di tutti,
Ero presa da mille pensieri,
quando entra Arturo,senza dir nulla inizia a pisciare sul mio volto,
Non ho avuto una reazione l'ho subita ,il getto perse di intensità apro i occhi lo guardo ha un sorriso malefico,avvicina il cazzo sulle labra,le soschiudo e lo prendo in bocca lo succhio poi mi accarezza dicendomi spicciati che ti riaccompagno a casa.
Dopo una settimana mio marito rientra raggiante,scendi ho una sopresa,
Mi chiude i occhi con le mani guarda che cosa mi ha regalato il mio datore,
scopre i occhi mi appare l'auto dove avevo perso la mia verginita anale.
Rimango imbarazzata per via dei ricordi,
Lo so amore ha il cofano abbozzato ma è un regalo e devo tenerla così.
ti dico un segreto l'auto e di un suo amico si chiama Arturo lo conosco da poco un tipo strano,vuole che l'auto rimanga così,
Io accarezzo il cofano dove ero distesa e ripenso a tutti quei cazzi che mi anno sbattuta riducendo il cofano in quella maniera,ho un sospiro mio marito cosa c'è dai alla fine è un regalo che inporta del cofano,
Arturo mi ha detto che si è sbattuta una zoccola coi meccanici su quel cofano e per loro è un ricordo di lei,
guardo mio marito ai ragione che cazzo c'è ne frega mi appogio al cofano mi bacio con mio marito,e mi viene in mette nella mia testa il film di quel giorno,sono un lago tra le gambe vorrei che anche mio marito mi sbattesse su quel cofano,ma e un puro sogno,
dai amor sali che andiamo a fare un giro apro lo sportello vedo macchie indelebili sul sedile dove persi la mia ultima verginita,un brivido di eccitazione mi scuote,
Partiamo spero che si fermi in qualche radura e mi scopi come una troia,
ma rimango delusa facciamo un giro e torniamo a casa.
cena e poi ci mettiamo a letto come al solito dopo 5 minuti dorme.
penso come fa ad non accorgersi che ho una fame di sesso,e mi costringe ad appagarla con i primi maiali che incontro,
Lo amo ma son in cazzata con lui,alla fine se le merita le corna.
mi addormento senza aver rimorsi.

scritto il
2023-04-01
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