La figliastra ninfomane

La figliastra ninfomane
ciao mi chiamo Luca 45 anni, ero sposato con maura una bella donna mia coetanea e abbiamo un figlio di 20, due anni fa mi innamorai di una mia collega di 40 anni con una figlia di 20, decidemmo di convivere insieme, lasciai la moglie e iniziai a vivere nella mia nuova famiglia, all'inizio facevamo l'amore ogni sera, Luisa era molto passionale, ma dopo alcuni mesi iniziarono problemi di lavoro in azienda, io venni cassintegrato, i soldi erano di meno, lei invece continuava a lavorare, però iniziò a lagnarsi dei soldi in meno, del fatto che io stessi a casa, la passione si raffreddò, io sono sempre stato un uomo molto caldo, insomma ho sempre voglia, la figlia di Luisa era disoccupata, con poca voglia di lavorare, era ragioniera, una bella ragazza alta e un pò in carne, erano mesi estivi e lei stava sempre mezza nuda in casa, una vestaglia corta e larga, spesso vedevo le tettone ballare mentre faceva ginnastica, sudava e poi andava in doccia, a volte usciva nuda e andava in camera sua a mettersi qualcosa, io iniziai a spiarla sotto la doccia, wow che tettone, che culo, che figa pelosa, insomma mi eccitava, una mattina Luisa era uscita, io mi stavo masturbando nel lettone, d'un tratto Elena la figlia di Luisa entra in camera, Luca posso chiederti di prestarmi, si bloccò, io mi bloccai con il cazzo in tiro, lei mi guardò, arrossì, poi disse luca mi servirebbero cinquanta euro, sai abbiamo pochi soldi le dissi, lei sorrise, si tolse la camiciola e rimase nuda, si sedette sul letto, se farò la carina me li darai mi disse.....
Poi mi prese il cazzo wow che bello duro, sai mi sei sempre piaciuto, e io ti piaccio, si dai fammi un pompino e ti do 50 euro, lei si mise sopra di me, mi mise la figa in faccia, dai fammi godere e iniziò a spompinarmi, io iniziai a leccarle la figa, le succhiai il clitoride, wow mi fai venire e io dai che sborro, lei la sentii venire nella mia bocca e poi le sborrai in gola, wow disse lei siamo venuti, ora mi dai i 50 euro, andammo a sciacquarci e poi le diedi i soldi, poi andammo a fare colazione, nudi, sai mi piacerebbe depilarti la figa le dissi, oggi devo uscire, se vuoi domani mattina lo facciamo, poi uscì.
Io avevo ancora voglia ma presi un sonnifero e tornai a dormire, la sera tutto bene, poi andammo a dormire e Luisa si lasciò scopare ma era poco partecipe.
La mattina dopo come lei uscì andai da Elena, era nuda, dai luca andiamo in doccia, mettimi la crema e depilami, mi sedetti in doccia, le spalmai la crema e poi inziai a depilarla con il rasoio, la depilavo, la carezzavo e poi le infilai le dita nella figa, ahh si mi fai godere, a un certo punto io avevo il cazzo duro e lei si sedette su di me, dai succhia le tette e mi trovai a succhiare un capezzolo grosso e turgido, lei si era infilata il cazzo dentro e saliva e scendeva, mmm che bel cazzo che hai, dopo poco la sentii venire, ahh come mi fai colare mi disse, venne quattro volte e poi non resistetti e le sborrai dentro.
Insomma come Luisa usciva lei veniva nel mio letto e scopavamo, poi facevamo colazione, lei stava sempre nuda, era vogliosissima, passavo ore a leccarle la figa e a farla venire, aveva un clitoride duro che io succhiavo, insomma veniva setto o otto volte al giorno, non era mai sazia, ogni tanto mi chiedeva soldi per uscire con le amiche, poi iniziò a dirmi che dovevo incularla, una mattina la scopai per bene e poi la girai, leccai il suo buchino e poi infilai le dita, lo allargai e poi infilai il cazzo, wow come le piaceva, godeva e si masturbava mentre io la inculavo, ah come vorrei un cazzo nella figa, era assatanata, poi venne di culo, ahh Luca mi fai impazzire, io le sborrai in culo e poi lei si girà e io le leccai la figa bianca piena dei suoi succhi, quanto era venuta.
Poi un giorno mi telefonò un mio collega, si annoiava, anche lui cassintegrato, ma lui era single, mi venne la pazza idea di proporgli che avevo una tipa tra le mani che voleva scopare in due, sai però vuole 150 euro, lui accettò, lo dissi titubante ad elena ma lei mi abbracciò si tesoro così tu mi inculi e lui mi scopa dai che bello.
Così invitai il mio amico che le diede i 150 euro e poi lei ci disse di leccarle la figa, obbedimmo, le piaceva essere al centro delle attenzioni di due maschi, poi dopo essere venuta abbondantemente nelle nostre bocche disse al mio amico di sdraiarsi, si impalò sul suo cazzo e si divertì a cavalcarlo, poi mi disse di incularla, lo feci, come le piaceva, colava come una porca sulle palle del mio collega, che mi disse Luca ma che porca, sta squirtando, sono tutto bagnato, elena era venuta quattro o cinque volte di seguito e spossata stava sdraiata sul mio collega mentre io la inculavo con forza, poi lei ad un certo punto disse, adesso voglio che mi sborrate in bocca, a fatica uscii dal suo culo bollente, lei si sedette sul letto e prima spompinò il mio amico che in piedi le sborrò in bocca con piacere e poi fu il mio turno, ingoiò lo sperma come se non avesse fatto altro in vita sua, pulì i cazzi e poi rimanemmo sdraiati, poi quando io e il mio amico tornammo in tiro lei volle che lui la scopasse a pecora mentre prendeva il mio cazzo in bocca, poi ci scambiammo le posizioni, lui le sborrò in bocca e io in figa, poi lui andò via ma ci promise che sarebbe tornato.
Io ed Elena continuiamo ad essere amanti, anche se le cose con Luisa vanno molto male, ma so che elena ha bisogno di godere, e soffre il sabato e la domenica quando la mamma e' a casa e non possimao scopare.