Nuove amicizie alla festa di compleanno
di
Green Velvet
genere
gay
Sono stato invitato al compleanno di Massimo. Quando sono arrivato a casa sua, gli invitati erano quasi tutti già lì, circa una decina di persone. E' stata una serata piacevole, abbiamo mangiato bene e ci siamo divertiti. A fine serata, la gente ha iniziato ad andare via, ed eravamo rimasti solo io, Massimo ed un suo amico molto simpatico, Matteo, che non avevo mai conosciuto prima. Era piena estate e faceva caldo, per cui ci siamo messi in giardino a chiachierare un po', e visto che eravamo solo noi tre, ci siamo messi un po’ in libertà, rimanendo solamente in costume da bagno. Avevamo anche bevuto un po' troppo durante la serata.
Ad un certo punto Massimo si toglie il costume e ci mostra il suo cazzone, pure in erezione. Fino a quel momento non mi era nemmeno passato per la testa nulla del genere per quella serata, ma a quella vista mi sono eccitato subito, e quindi mi sono spogliato anch'io, e la stessa cosa ha fatto quindi Matteo, un ragazzone alto, dalle grosse gambe pelose, con dei piedi enormi, probabilmente numero 50, e dal cazzo di dimensioni sorprendenti, come forse non ho mai visto prima dal vivo. Mi era venuta una voglia di succhiarglielo, e, complice l'alcool, non ci ho pensato un secondo, e mi sono fiondato sul suo cazzone per fargli un pompino. Matteo era in piedi ed io in ginocchio a gustarmi quella verga possente che mi riempiva la bocca, la sua larga cappella mi arrivava in fondo alla gola.
Nel mentre, sento che Massimo inizia a slinguazzarmi il buco del culo, pensavo che di lì a poco mi avrebbe penetrato. Invece all’improvviso Matteo e Massimo si sono scambiati il ruolo, per cui me lo sono preso subito in culo da Matteo, alla missionaria, mentre ho iniziato a spompinare Massimo.
Ora penserete che sarà stato difficile prenderlo, ma in realtà sono una puttana in fatto di cazzi in culo, per cui ho preso quel cazzone senza alcun problema, nonostante le dimensioni extra, è entrato facilmente nel mio buchino. Matteo mi ha aperto l’ano come raramente mi è successo, forse mai a questo livello di apertura. Ha iniziato a stantuffarmi, prima delicatamente, poi in maniera energica, andando su e giù, e facendo sparire il suo pisellone nelle mie viscere, fino a farmi sentire chiaramente i suoi coglioni pendenti che sbattevano sulle mie chiappe, e mentre le sue cosce possenti e pelose si strusciavano sul mio corpo.
Ma ora lo scenario poi cambia, Massimo si sposta e va a gustarsi questa scena, andando a leccare l'asta di Matteo che entrava ed usciva dal mio culo, tirandolo pure fuori ogni tanto per dargli una spompinata, prima di reinserirlo nel mio culo.
Quando ho iniziato a sentire che il respiro di Matteo stava cambiando, ho capito che entro pochi secondi mi avrebbe riempito come una scrofa. E così fu, ad un certo punto me lo infila tutto dentro fino all'ultimo centimetro e si ferma, innondando le mie più remote viscere col suo caldo ed abbondante seme, mentre Massimo mi leccava il buco tenuto aperto da quel cazzone pulsante che mi stava inseminando. Dopo mezzo minuto circa Matteo tira fuori il cazzo e Massimo se lo prende di nuovo in bocca, gustandosi il cazzo di quel maschione che mi aveva appena inculato. Ma ecco che anche Massimo mi penetra, mi stantuffa e mi irrora pure lui la sua sborrata. Il mio cazzo era di pietra, me lo sono solamente sfiorato e, da accovacciato, ho sborrato copiosamente sul pavimento del giardino, mentre altra sborra gocciolava dal mio ano slabbrato. Dopo un po' ci siamo rivestiti, ci siamo salutati e siamo rientrati ognuno a casa propria.
Ma non è finita qui la storia, perché alla sola idea di tutto quello sperma che mi girava nel culo, una volta a casa, ho espulso le sborrate, facendo anche un video del mio culo mentre rilasciava lo sperma, che ho raccolto con le dita, per poi leccarmele. Così lo sperma dei due ragazzi ce l’avevo sia in culo che, a loro insaputa, nello stomaco, e così sono potuto andare a dormire soddisfatto, dopo aver caricato in rete il video.
Ad un certo punto Massimo si toglie il costume e ci mostra il suo cazzone, pure in erezione. Fino a quel momento non mi era nemmeno passato per la testa nulla del genere per quella serata, ma a quella vista mi sono eccitato subito, e quindi mi sono spogliato anch'io, e la stessa cosa ha fatto quindi Matteo, un ragazzone alto, dalle grosse gambe pelose, con dei piedi enormi, probabilmente numero 50, e dal cazzo di dimensioni sorprendenti, come forse non ho mai visto prima dal vivo. Mi era venuta una voglia di succhiarglielo, e, complice l'alcool, non ci ho pensato un secondo, e mi sono fiondato sul suo cazzone per fargli un pompino. Matteo era in piedi ed io in ginocchio a gustarmi quella verga possente che mi riempiva la bocca, la sua larga cappella mi arrivava in fondo alla gola.
Nel mentre, sento che Massimo inizia a slinguazzarmi il buco del culo, pensavo che di lì a poco mi avrebbe penetrato. Invece all’improvviso Matteo e Massimo si sono scambiati il ruolo, per cui me lo sono preso subito in culo da Matteo, alla missionaria, mentre ho iniziato a spompinare Massimo.
Ora penserete che sarà stato difficile prenderlo, ma in realtà sono una puttana in fatto di cazzi in culo, per cui ho preso quel cazzone senza alcun problema, nonostante le dimensioni extra, è entrato facilmente nel mio buchino. Matteo mi ha aperto l’ano come raramente mi è successo, forse mai a questo livello di apertura. Ha iniziato a stantuffarmi, prima delicatamente, poi in maniera energica, andando su e giù, e facendo sparire il suo pisellone nelle mie viscere, fino a farmi sentire chiaramente i suoi coglioni pendenti che sbattevano sulle mie chiappe, e mentre le sue cosce possenti e pelose si strusciavano sul mio corpo.
Ma ora lo scenario poi cambia, Massimo si sposta e va a gustarsi questa scena, andando a leccare l'asta di Matteo che entrava ed usciva dal mio culo, tirandolo pure fuori ogni tanto per dargli una spompinata, prima di reinserirlo nel mio culo.
Quando ho iniziato a sentire che il respiro di Matteo stava cambiando, ho capito che entro pochi secondi mi avrebbe riempito come una scrofa. E così fu, ad un certo punto me lo infila tutto dentro fino all'ultimo centimetro e si ferma, innondando le mie più remote viscere col suo caldo ed abbondante seme, mentre Massimo mi leccava il buco tenuto aperto da quel cazzone pulsante che mi stava inseminando. Dopo mezzo minuto circa Matteo tira fuori il cazzo e Massimo se lo prende di nuovo in bocca, gustandosi il cazzo di quel maschione che mi aveva appena inculato. Ma ecco che anche Massimo mi penetra, mi stantuffa e mi irrora pure lui la sua sborrata. Il mio cazzo era di pietra, me lo sono solamente sfiorato e, da accovacciato, ho sborrato copiosamente sul pavimento del giardino, mentre altra sborra gocciolava dal mio ano slabbrato. Dopo un po' ci siamo rivestiti, ci siamo salutati e siamo rientrati ognuno a casa propria.
Ma non è finita qui la storia, perché alla sola idea di tutto quello sperma che mi girava nel culo, una volta a casa, ho espulso le sborrate, facendo anche un video del mio culo mentre rilasciava lo sperma, che ho raccolto con le dita, per poi leccarmele. Così lo sperma dei due ragazzi ce l’avevo sia in culo che, a loro insaputa, nello stomaco, e così sono potuto andare a dormire soddisfatto, dopo aver caricato in rete il video.
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