Anna e Marco - Il weekend in barca - Parte Tre

di
genere
tradimenti

Marco era allibito.
Guardava sua moglie nuda, sdraiata su un lato di fronte a lui, col respiro ancora affannato per la situazione appena vissuta.
Non riusciva quasi a guardarla negli occhi, l’imbarazzo che aveva provato era pari all’eccitazione ma comunque inferiore alla spiacevole sensazione di essere stato messo totalmente in ridicolo da Antonio.
Il suo sguardo incrociava quello di Anna che invece era fisso su di lui, in attesa che dicesse qualcosa
“Allora…” disse Anna, “…che bell’amico che hai...”
“almeno stai zitta cazzo! Non ti vergogni ad aver fatto la troia così?”
“Io mi devo vergognare? E tu? Col cazzo in tiro mentre il tuo amico mi metteva le mani ovunque? Ti eccitava vero? Cazzo che cornuto di merda che sei!”
“Non dirlo di nuovo! E adesso? Che dovrei fare adesso? Una scenata?”
“…non ti conviene…a meno che non vuoi ritrovarti oltre che cornuto anche con qualche osso rotto…”
“Stronza! Troia e stronza!”
“Lo sai che è la verità…e lo sapevi anche prima di partire….o no?”
Marco non rispose, si rimise i boxer e si alzò.
“Dai, andiamo in cabina…e prepariamoci per la cena”
Anna non rispose e senza rimettersi il costume si alzò e nuda seguì il marito fino alla loro cabina.
Entrarono e sul letto era poggiato il vestito che Antonio aveva preparato per Anna.
Era splendido, argentato, con una trama fitta che si mescolava a trasparenze che lasciavano ben poco spazio alla fantasia. Un profondo spacco sulla schiena arrivava a lambire le natiche. Le scarpe non erano meno sexy ed eleganti, un tacco 13 che metteva ancor più in risalto la splendida figura di Anna.
Anna esclamo un “wow” e accarezzando il vestito disse a Marco:
“Questo da solo costa quanto una nostra vacanza…questa si che è classe…” e senza attendere risposta dal marito andò a lavarsi dall’olio per massaggi sotto la doccia.
Marco non sapeva più che pensare, e soprattutto non aveva nessun buon presagio per la serata.
Perché un vestito così sexy ed elegante? Cosa aveva in mente Antonio?
Anna uscì dalla doccia senza aggiungere una parola trafiggendo Marco con uno sguardo che tutto voleva dire tranne amore e complicità.
Marco entro quindi nella doccia, combattuto tra l’eccitazione irrefrenabile che gli dava il vedere sua moglie così troia e disinibita e la rabbia nel dover subire l’umiliazione da parte di Antonio, situazione che temeva fosse solo all’inizio e non certo al suo apice.
Pensando alle mani di Antonio sul culo di Anna, ma soprattutto a lei che segava il suo amico l’erezione fu quasi automatica, rispondendo implicitamente a quale fosse in lui la sensazione dominante.
La doccia fu rapida e meno piacevole del solito, sicuramente meno serena.
Quando uscì dal bagno Marco restò a bocca aperta.
Anna era meravigliosa, il vestito portato senza alcun intimo le stava addosso in maniera strepitosa e le donava non solo eleganza ma anche una sensualità ed erotismo mai visti prima.
La scarpa, un vertiginoso tacco 13 anch’esso di un celebre stilista, coronava il tutto dando ancor più tono e risalto alle sue gambe scolpite da mesi di fitness.
“Allora?” disse Anna “come sto?”
Il sorriso era tornato ad illuminare il suo volto. Marco resto senza parole ad ammirarla.
“Quindi? Mi sta bene?” insistette Anna
“….sei…..bellissima” disse quasi balbettando Marco
“Grazie amore, sinceramente ero un po’ arrabbiata prima ma poi…con questo vestito e queste scarpe…mi sono sentita una principessa..”
Marco si avvicinò ad Anna, facendo cadere il telo. La sua erezione era prepotente.
“ah però….il maritino…” disse Anna “mica ti aspetterai con la figura che hai fatto prima che possa volere il tuo cazzetto?”
“…ma…perché…”
“perché sei uno sfigato!” e avvicinandosi gli prese il cazzo in mano e guardandolo fisso negli occhi cominciò a segarlo lentamente.
“Ti piaceva prima è cornutello?? Lo sai che mi ha sditalato fica e culo vero? E non hai neanche mosso un dito…cazzo…lo sai che glielo ho preso in mano…ed era il doppio del tuo cazzetto…a dire poco!!”
“Si…è vero…sono stato una merda..”
“Si, precisamente…e sai cosa farai tu da ora in poi?”
“…co…co…cosa?”
“Niente…assolutamente niente”
“…si….ahhh…continua…fammi venire…”
Anna smise di segarlo e guardandolo fisso negli occhi disse:
“eh no stronzetto…ti voglio carico ed eccitato…ok?”
“…ma…”
Anna strinse forte i coglioni di suo marito che sussultò
“ chiaro!?!?!? Te li schiaccio i coglioni se non rispondi come devi!”
“si si amore…faccio tutto quello che vuoi…”
“bravo…adesso vestiti e andiamo, ci staranno aspettando”
Anna uscì dalla stanza con Marco che la seguiva a breve distanza, ancora scosso da quanto era capitato poco prima; dopo pochi passi incontrarono un membro dell’equipaggio che indicò la direzione per raggiungere lo spazio che era stato preparato per la cena.
La sala era splendida, con un grande tavolo rotondo in un ambiente tanto elegante quanto raffinato.
Antonio era già seduto in compagnia di due ospiti; quando videro arrivare Marco, ma soprattutto Anna, si alzarono per andare ad accoglierli. Chiaramente Marco fu quasi del tutto ignorato al contrario di Anna letteralmente divorata con gli occhi da tutti gli altri.
“Sei davvero meravigliosa” disse Antonio prendendola per mano “Permettimi di presentarti i miei ospiti; lui è Giorgio, un mio caro amico col quale siamo soci in varie attività nel mondo dello spettacolo, mentre il signore è Omar, un regista molto famoso in Spagna.
Anna sorridendo strinse la mano ad entrambi, non senza notare quanto Giorgio fosse bello e atletico e quanto lo sguardo di Omar trasudasse pura lussuria.
“Ho assegnato i posti a tavola, sedetevi” disse Antonio che fece accomodare Anna tra lui e Giorgio e Marco accanto ad Omar, di fronte a sue moglie.
Durante la cena Marco restò piuttosto in disparte, situazione decisamente trascurata dal resto della compagnia che invece sembrava in ottima sintonia, soprattutto Anna che rideva e scherzava con Antonio e Giorgio che ormai le stavano entrambi praticamente appiccicati.
Antonio, sorseggiando l’ennesimo calice di champagne, si rivolse ad Anna e disse
“Ma Anna ti ho detto cosa fanno Omar e Giorgio?”
“No, hai detto solo che tu e Giorgio siete in qualche modo soci”
“Si, infatti è vero. Comunque Omar come avevo anticipato è un regista piuttosto conosciuto nell’ambiente e Giorgio fa sia il manager che l’attore. Sto parlando dell’ambiente del porno…”
“Ah! ma davvero??? No dai, non ci credo..” disse Anna un po’ stupita ma anche ormai decisamente brilla.
“Sai che proprio ieri sera parlavo a loro di te, il fatto che tu sia bellissima è evidente, ma io credo che tu abbia proprio il talento adatto per diventare una stella del porno..”
“Antonio ma scherzi?? non credo proprio di essere la persona giusta”
“Eppure ieri sul ponte io avrei detto il contrario”
“bè dai…ma stavo solo scherzando, era un gioco ed eravamo solo io te e Andrea”
“Già, appunto, con addirittura tuo marito li accanto..”
“Si vabbè…ma lui lo conosci…”
“Si, in effetti…neppure si è accorto che da tutta la cena ho le mani sulle tue cosce….che coglione”
“Ma come ti permetti!!!” disse Marco guardando sotto il tavolo e vedendo Anna col vestito aperto e le mani di Antonio più sull’interno coscia che sulla coscia…
“Stai zitto e fai il bravo” ringhiò Antonio “qui si parla di lavoro, è una cena di un certo livello, se non ti va di fare la persona civile ti faccio accompagnare in cabina”
Marco non rispose ingoiando l’ennesimo boccone amaro, incerto e spaventato su come potesse evolvere la serata.
Intanto Giorgio parlava all’orecchio di Anna che rideva divertita, mentre Antonio e Omar confabulavano tra se.
Vista la strana vicinanza tra Giorgio e sua moglie Marco sbirciò nuovamente sotto il tavolo e vide che adesso anche le mani di Giorgio erano sulle cosce di Anna. Che troia, pensò fra se, senza però dire nulla.
Prese quindi parola Omar in un buon italiano ma con marcata cadenza spagnola.
“Anna permettimi di dire una parola, Antonio mi aveva detto che eri bellissima e sexy, e su questo non ci sono dubbi, ma io vedo in te una sensualità e un erotismo fuori dal comune. Raramente ho incontrato una donna che mi eccitasse come hai fatto te a prima vista e ti assicuro che di belle donne ne vedo molte. Secondo me con il nostro aiuto, mio come regista e Giorgio e Antonio come produttori, potresti diventare una star, un’attrice ricca e famosa. Molto molto ricca. Poi ormai il mondo del porno è sdoganato, le attrici vanno ai talk show e sono considerate delle vip come le altre attrici. Io Anna sono già pazzo di te, permettimi di proporti una cosa..:”
“cosa?…” disse Anna titubante.
Omar si fece più serio.
“Adesso ti alzi in piedi e ti sfili il vestito restando nuda, solo con i tacchi. Giri intorno al tavolo e vieni qua da me, mi fissi e mi baci con passione. Con tuo marito qua accanto. Quindi torni seduta e continui la cena nuda tra Giorgio e Antonio.”
“Ma..Omar….io…”
“Se vuoi cambiare al tua vita devi deciderlo adesso”
Anna non rispose. Sorrise e si alzò in piedi. Spostò le spalline e fece scorrere sul suo corpo il vestito restando nuda. Era splendida e i tacchi slanciavano ancora di più la sua statuaria figura. L’eccitazione e l’ubriachezza la rendevano ancora più bella, letteralmente irresistibile.
Ancheggiando sui tacchi andò verso Omar che si scostò dal tavolo portando indietro la sedia. Anna passo accanto a Marco sfiorandogli una spalla con la mano e poi si mise di fronte ad Omar che restò seduto. Si sedette sulle sue ginocchia e gli mise le braccia attorno al collo per poi baciarlo con passione. Mentre le loro lingue si intrecciavano le mani di Anna andarono a cercare l’uccello di Omar da sopra i pantaloni massaggiandolo. Improvvisamente si staccò e si rimise in piedi e con il sorriso più sexy e accattivante che aveva disse:
“Allora? Sono promossa? A sentire il tuo uccello direi di si…ahahah”
“Si” disse Omar “Promossa a pieni voti, sei strepitosa Anna…”
Lei con un sorriso stampato in faccia e sculettando vistosamente torno a sedersi tra Antonio e Giorgio, fissando subito dopo suo marito rimasto letteralmente immobile per tutta la scena
“Molto bene” disse Antonio “Credo che la nostra Anna abbia chiarito le sue intenzioni e abbia superato brillantemente il primo esame di Omar ma io e Giorgio siamo imprenditori e prima di investire abbiamo bisogno di essere certi di fare la cosa giusta…quindi cara Anna pensavamo di farti fare un vero provino…che ne pensi?”
“E di cosa si tratta?”
“Adesso te lo spieghiamo…e tu Marco sei d’accordo? Mica vorrai romperci i coglioni?”
“Fate come cazzo vi pare, tanto mia moglie è solo una puttana”
Lo schiaffo arrivò così forte e repentino che Marco neppure si accorse da dove arrivava ma fu sbalzato per terra mentre dal labbro inferiore aperto colava un sottile rivolo di sangue
“Non permetterti mai più, coglione!” disse Antonio che rosso in volto sembrava fuori di se
“Adesso non voglio più sentirti, se vuoi goderti il provino di tua moglie da cornuto quale sei fai pure, altrimenti togliti dal cazzo”
Marco senza aggiungere una parola si alzò da terra tamponandosi il labbro con un fazzoletto e tornando a sedere. Antonio si ricompose e come nulla fosse accaduto disse ad Anna:
“E’ semplice, Omar è un regista porno, io sono un imprenditore che investe anche nel porno così come Giorgio, che in più fa l’attore. Avrai intuito che il loro invito non è affatto casuale, e il provino che farai consiste nello scopare con me e Giorgio. Di solito i provini li fa lui ma sei troppo fica e voglio scoparti pure io, vediamo poi come e quanto. Abbiamo bisogno di vedere quanto sei porca, in questo mondo non basta essere belle. Ma sono certo che sarai tu a sorprendere noi, non viceversa…e adesso spostiamoci nella mia camera”
Per un attimo restarono tutti in silenzio. Immobili. Poi Anna guardò Antonio negli occhi, sorrise e disse “ok, andiamo” e si alzò abbracciando Giorgio e Antonio.
Marco ancora scosso era sconvolto di tutto, di come non aveva reagito, di come si era fatto trattare, di quanto stava scoprendo fosse troia Anna che lo precedeva nuda sculettando sui tacchi.

…continua…

Graditissimi commenti alla mail cns1975@libero.it
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scritto il
2023-06-21
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