Sorpresa alla vecchia torre

di
genere
bisex

Approfittando dell’assenza delle mogli Ken mi aveva invitato a una passeggiata nel bosco, fino a una vecchia torre abbandonata. Arrivati alla fortificazione, situata in un luogo isolato, si abbassa i pantaloni e mi invita a prendere in bocca il suo cazzo, già in tiro. Mi inginocchio, apro la bocca e inizio a pompare mentre Ken, con le mani sulla testa, mi guida infilandomi il cazzo tutto in bocca, fino ad arrivare alla gola. Sbavo e intanto gli carezzo le palle. Poi mi fa alzare, mi fa spogliare completamente e mi appoggia alla parete con il culetto in fuori. Senza tanti preamboli infila un paio di dita insalivate nel buchino, mugolo di piacere. Le toglie, allarga le chiappe e piano piano infila il suo cazzo, fino ad arrivare alle palle. Ken inizia così la sua inculata, strizzandomi i capezzoli e sbattendomi forte, come piace a lui. Sa che in queste situazioni sono la sua troietta. Mentre sono con il suo cazzo dentro sento un rumore, giro la testa e vedo entrare nella torre cinque persone, mi sembrano marocchini e sono giovani. In un italiano stentato ci invitano a continuare che lo spettacolo gli piace. Io chiedo a Ken di smettere ed andare via ma lui mi dice di non contraddirli, per evitare problemi. Tremante continuo a farmi scopare mentre un paio di marocchini si avvicinano e iniziano a toccarmi tutto. Sento che Ken sta per godere, inizia a sborrare nel mio culetto svuotandosi completamente dentro e aprendomi al massimo le chiappe. La sua sborra mi cola tra le gambe. Faccio per rivestirmi e sento i cinque ridere “ora tocca a noi”. Ken viene fatto sedere in un angolo mentre io vengo spostato in mezzo alla stanza a 90 gradi. Uno a turno mi incula, un paio me lo mettono in bocca e due devo segarli con le mani libere. Sono la loro troia, completamente in mano ai loro desideri più bestiali. Ken ride, vuoi che fosse d’accordo con loro? Intanto si gode lo spettacolo. Mugolo, protesto, imploro di smettere ma il gioco con la mia bocca e il buchino continua. A un certo punto in due cercano di entrare insieme nel mio culo, urlo di no che mi spaccano, ci provano lo stesso ma alla fine per fortuna desistono. Dopo una bella mezz’ora iniziano a sborrare. Tutti mi vogliono venire in faccia, riempendomi di sperma bocca, occhi e capelli, uno dopo l’altro. Così inondato dalla loro sborra mi lasciano mentre Ken palesemente eccitato mi invita ad aprire la bocca e a fargli un ultimo pompino. Lui si svuota nella mia gola, la devo bere tutta. Mi rivesto, tento di lavarmi la faccia con l’acqua di una vicina fontanella e ci avviamo verso casa, dove ci aspettano le mogli. Sono un po’ arrabbiato con Ken per la sorpresa, ma anche contento di avere soddisfatto quei cinque sconosciuti. Ken sornione sorride, anche questa volta si è divertito. E i ragazzi marocchini pure.
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scritto il
2023-07-24
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