La prima volta con Ken

Finalmente, dopo numerosi messaggi su kik, incontro Ken. Sono eccitato, mia moglie è al lavoro quindi posso prepararmi con calma. Mi doccio per bene, soffermandomi sulle parti intime e indosso quel mini perizoma rosso con filo dentale dietro e pizzo davanti, che mi fa sentire troia. Poi camicia bianca, jeans e mocassini. Metto la giacca ed esco. Ken mi ha dato appuntamento nell’ufficio dove lavora, dove dopo le 18 c’è solo lui. Dopo un breve viaggio in auto arrivo. Suono il campanello. Mi apre Ken, indossa solo un paio di slip neri sotto i quali intravedo un cazzo già in tiro. Mi spinge dentro, chiude la porta e mi carezza il culo. Sorrido eccitato e lo seguo nella sua stanza. Si siede a gambe larghe sulla scrivania, mi prende la mano e se la porta agli slip. Lo guardo negli occhi e inizio a carezzare il cazzo da sopra gli slip. Con l’altra mano carezzo la pancia per poi scendere e tirare fuori il suo cazzo dall’intimo e iniziare a segarlo, mentre con l’altra mano carezzo le palle. Mi invita a spogliarmi. Resto con il perizoma che fa colpo su Ken che si alza dalla scrivania, mi fa poggiare con il petto e allargare le gambe per godersi lo spettacolo del mie culetto completamente a sua disposizione. Mi apre le chiappe con le mani, carezza il buchino, tiradolcemente le palle e poi ci appoggia il suo cazzo muovendosi lentamente. Il gioco continua per alcuni minuti poi si scosta, io mi giro, mi inginocchio e glielo prendo in bocca. Ken mi tiene la testa e inizia a scoparmi la bocca con foga, capisco che è molto eccitato. A volte mi arriva in fondo alla gola, sbavo, quasi soffoco ma la situazione mi eccita. In ginocchio, in perizoma con un cazzo in bocca. Da troia. A un tratto Ken si ferma, si gira e mi invita a leccargli il buchino. Allargo le chiappe, ci infilo la lingua e lecco obbediente, mentre con una mano gli afferro il cazzo e lo sego. Lo sento ansimare, a un tratto si gira di colpo verso di me e inizia a sborrarmi in faccia, mi ordina di aprire la bocca, tiro fuori la lingua e in parte ingoio. Mi infila il cazzo nella bocca aperta e lo pulisco bene mentre sento la sborra colarmi per il viso. Mi alzo in piedi. Mi vesto ed esco sorridendo.