Con Ken. La prima volta in quattro
di
Gioppi
genere
bisex
Mi sono dato appuntamento a San Babila con Ken. Oggi le case sono occupate e optiamo per una passeggiata scambiandoci fantasie erotiche. Seduti al parco Sempione di Milano incontriamo due amici sposati di Ken, che passeggiano chiaccherando. Si siedono con noi e si inseriscono nella discussione, proponendoci di proseguirli a casa del più grande dei due, Carlo di 67 anni, che ha la casa libera essendo la moglie dalla mamma. Capisco al volo che anche loro sono bsx e che l’invito è pieno di sottintesosi sessuali. Io non ho mai avuto esperienze a quattro e chissà potrebbe essere la volta buona. La cosa mi intriga. Arriviamo a casa di Carlo, un attico in zona Cadorna, che ci fa accomodare in salotto e stappa una bottiglia di Prosecco. Mi guarda sorridendo e mi dice che Ken gli ha raccontato dei pompini gli faccio e che vorrebbe provarli anche lui. Arrossiscono, guardo Ken che sorride ironico e mi ordina di iniziare a spogliare il suo amico. Carlo si alza. Gli sfilo la camicia e poi mi inginocchio sbottono i pantaloni che cadono a terra mostrandomi un bel cazzo già in tiro coperto da un minislip nero. Ken è alle mie spalle, mi prende la testa e la spinge verso il cazzo del suo amico. Inizio a leccarlo da sopra l’intimo. Intanto Ken si spoglia e resta nudo così come l’amico di Carlo che si inginocchia e inizia a pompare il mio amico ingoiando subito tutto il cazzo, fino alle palle. La vista del pompino mi eccita, sfilo gli slip a Carlo, gli lecco le palle e inizio a segarlo. Lui mi prende la testa mi ordina di aprire la bocca e me lo infila in gola iniziando a scoparmela. Lo fa con violenza, quasi soffoco, sbavo ma la cosa mi eccita. Dopo un po’ mi fanno alzare, mi spoglio e resto con il mio minislip traforato bianco che copre a malapena cazzo barzotto e culetto. I tre miei compagni di gioco si avvicinano e iniziano a toccarmi tutto. Ken gioca con il mio culetto, allargando le chiappe e schiaffeggiandolo. Carlo mi pizzica e capezzoli, il suo amico mi massaggia il cazzo. Poi Carlo autoritario inizia a dare ordini. Fa coricare per terra il suo amico amico. Io devo mettermi sopra di lui in posizione da 69. Iniziamo a pomparci a vicenda ma Carlo e Ken, che avevano parlottato tra di loro, hanno un’idea. Ken si mette davanti e mi obbliga a prender in bocca, oltre al cazzo dell’amico di Carlo anche il suo. La apro al massimo e a fatica li prende in bocca tutte e due. Carlo mi scosta gli slip, sputa sul mio buchino e con decisione mi infila il suo cazzo fino alle palle. Mugolo dal dolore ma i due cazzi che ho in bocca mi impediscono di urlare. Tutti e tre i cazzi iniziano a scoparmi con violenza mentre l’amico di Carlo mi lecca dolcemente la punta del cazzo. Poi iniziano le sborrate. Il primo a venirmi in faccia è l’amico di Carlo che mi sta spompinando. Poi tocca a Ken che mi viene in gola, la bevo tutta. Poi è la volta di Carlo che mi riempie il culetto della sua sborra che sento skizzare nelle viscere con violenza. Poi finalmente mi svuoto anche io, nella bocca di chi mi stava facendo il pompino. Ken e Carlo si alzano sorridendo. La festa è finita, ancora un sorso di prosecco e poi ci si veste.
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