Cruising

di
genere
gay

Sono stato sempre contrario al cruising perché mi inibisce. Non riesco ad eccitarmi, in poche parole mi si ammoscia per intenderci, ma non so come una volta l'ho fatto, per caso ma è capitato.
Ottobre 2012, per fare una cortesia ad un mio amico che vendeva un certo tipo di prodotti mi sono recato a Forlì con un furgone preso a Noleggio. Lasciata la merce all'azienda destinataria e presi la strada per rientrare a Roma, ma stavolta attraverso gli Appennini, e prima dello svincolo di Arezzo imboccai l'A1 direzione Roma. Ero un po' stanco ed alla Prima area di parcheggio mi fermai e mi appisolai. Dopo circa un'ora mi bussano al vetro e mi sveglio un po' spaventato. Guardo ed era la Polizia, mi rassicuro ed abbasso il vetro. Mi chiedono i documenti e poi mi domandano cosa facevo lì, spiegai che era dalla mattina presto che guidavo e per evitare problemi mi sono fermato per un riposino. Tutto Ok, mi risposero, e andarono via. Cercai di riprendere sonno ma non ci riuscii decidendo di proseguire la mia marcia però prima avevo bisogno di fare Pipì e scesi dal furgone per farla. Non era una di quelle aree di parcheggio con i servizi igienici a gettone e quindi mi addentrai verso il verde dove trovai un posto nascosto ed espletati il mio bisogno. Girandomi per controllare la zona dietro un cespuglio vidi un uomo che con i pantaloni abbassati mi guardava e si menava il cazzo. Un cazzo non tanto grosso veramente ma mi fece involontariamente eccitare e diventai duro. Mi si avvicina e continuando a toccarsi mi prende il cazzo in mano ed inizia a segnarmi. Ero preoccupato, anche a causa della Polizia, lui per tranquillizzarmi mi dice che prima di due ore non sarebbero ripassati e mi fa appoggiare di schiena all'albero abbassandosi e prendendomelo in bocca. Mi sbottona i pantaloni e me li fa arrivare fino alle ginocchia esibendosi in un pompino mozzafiato toccandomi le palle e lambendole con la lingua. Mi accarezza lo scroto ed appoggia un dito al buco e dopo averlo bagnato con la sua saliva me lo rimette sul Buco e lo infila piano dentro, mmm goduria immensa. Non smetteva di pomparmi il cazzo ed il suo dito era arrivato alla prostata stimolandola. Appoggiato all'albero chiudo gli occhi e mi godo questo inaspettato pompino. Aveva abbandonato il mio cazzo ma non il mio culo ed aprendo gli occhi lo vedo che succhiava il cazzo di un altro uomo, questo sui 50, mentre l'altro non aveva più di 30/35 anni. Non mi ero accorto del suo arrivo, e mi guardo intorno, a distanza c'erano altri due uomini che in disparte si stavano toccando a vicenda. Sembrava una riunione di depravati. Il mio spompinatore dopo un po' si alza e mi dice che lo vuole nel culo, alla mia affermazione esce dalla tasca due condom e li infila uno a me e l'altro al 50. Lo guardo incuriosito e mi fa, mentre tu inculi me, visto che a te piace nel culo, il mio amico incula te. Si appoggia all'albero e sporgendo il culo verso di me mi prende il cazzo e se lo appoggia sul buco. Lo trovo umido e aperto e glielo dico, lui con spavalderia mi risponde che mentre la Polizia controllava me il suo amico, mio prossimo inculatore, lo stava scopando a pelle e gli ha sborrato dentro, Troia gli dico, e lui mi risponde "lo sono e mi piace farlo. A questo punto inizio a dargli dei colpi poderosi ma dopo tre o 4 colpi il suo amico mi ferma e abbassandosi mi allarga le chiappe e mi lecca il buco con la lingua che mi entra fino a dentro. Ho trovato due bei porconi, mentre mi lappava in culo quello davanti a me si muoveva piano scopandosi sul mio cazzo e i due che erano a distanza si avvicinarono per guardare meglio la scena continuando a segarsi vicendevolmente. L'uomo dietro di me si alza ed appoggiato il suo notevole cazzo al mio buco spinge fino ad entrarmi tutto dentro. Ero stravolto dall'inculata e dalla situazione stavo sborrando e ho avvisato la troia che stavo inculando. Lui si stacca e mi dice di aspettare nel mentre mi toglie il preservativo e mi fa chinare dandomi il suo cazzo in bocca che a causa delle spinte dell'amico mi entra fino in fondo alla gola. Sento la troia che mi dice che stava godendo, faccio per spostarmi ma lui mi tiene la testa ferma e mi riempie la bocca col suo latte invitandomi ad ingoiarlo. Mi alzo e mi bacia e si prende una parte della sua sborra. Non ne posso più e glielo dico. Lui si cala e mi prende il cazzo in bocca appena in tempo e si prende i miei primi due spruzzi e poi il resto se lo spalma sulla faccia, il suo amico a causa delle mie contrazioni anali, dovute alla mia sborrata, mi esce dal culo e tolto il preservativo mi fa abbassare accostato al viso dell'altro e ci scarica in faccia la sua cascata di sborra facendosi pulire dalle nostre lingue. Gli altri due, uno per uno, infilarono i loro cazzi, a me è capitato il più giovane🤤🤤, e ci hanno fatto assaggiare il loro saporito succo. Mino, questo il nome della cosiddetta troia, mi prende il viso tra le mani e me lo pulisce della sborra dell'altro, Max per l'esattezza, e poi ci produciamo in un lingua in bocca scambiandoci tutti gli umori. Avevo chiamato Mino TROIA ma mi sembra che io non sono stato da meno. Dopo esserci ripuliti con fazzoletti imbevuti ci salutiamo scambiandoci il numero di cellulare. Mi fa Max, se ripassi da queste parti fatti sentire voglio assaggiare di nuovo il tuo culo e la tua bocca insieme a Mino sul nostro grande lettone. Noi abitiamo vicino Chiusi.
scritto il
2023-08-11
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