Silvana.

“ comunque Silvana... sei stata davvero super. Anzi... “ le do 350 euro cioè la metà di quanto preso da Luca “ te li sei meritati tutti.”
“ ma no dai non li voglio... cioè siamo benestanti con mio marito e...”
“ no li prendi invece. Il tuo tempo è denaro. Anche quando si tratta di avere orgasmi. E ne hai avuti quanti?”
“ tre. Anche quando lui mi veniva in bocca e tu mi stavi sotto e mordicchiavi la mia clito.”
Ridiamo.
Sono le 16.45. Siamo sul letto nude. La ventola del soffitto muove l’aria ma siamo sudate.
“ scendiamo in spiaggia? Voglio sole. E scusa ma tuo marito quando arriva? “
“ domani mattina presto. Tipo le 9... E mio figlio è da mia madre. E lo prendo o stasera i domani. Hanno la piscina li da loro.”
“ uhhhhhhh quindi... stasera libera e bella...”
“ libere e belle... “
mi da un bacino sulle labbra.
“ sai di sperma “
“ mi piace tanto sai?” Ridiamo forte
Mi rimetto il costumino ino ino bianco.
Silvana il suo bikini brasiliano blu lucido.
Siamo in spiaggia. Aperitivo sui lettini al tramonto.
Musica house... io ballo in piedi sul
Mio lettino. Silvana sulla sabbia. Rotea a braccia aperte scuotendo la testa.
Le faccio foto. A sua insaputa.
I due ragazzetti dell’ombrellone fronte al nostro stanno bevendo birra e fumando erba.
Ci guardano. E io da brava stronzetta quale sono ammicco.
Vado da loro...
Silvana mi guarda.
Fumo con loro. E poi li invito da noi.
“ lei è Silvana e io sono Martina “
“ Mattia e Andrea e la signora Silvana la conosciamo. Veniamo sempre qui al mare come lei.”
“ ah vero... voi siete i figli di Franscesco e Carla giusto. Come stanno i vostri che sono giorni che non li vedo?”
“ stanno in montagna... tornano domenica “
Passo la canna a Silvana che fumando di e ai ragazzi “ rimanga tutto tra noi eeeehhhhh “
Ridiamo.
Sono le 21.30.
Siamo a casa a farci la doccia. Mattia e Andrea ci hanno invitato da loro per una spaghettata. Niente di troppo impegnativo.
Silvana è perplessa “ ma siamo sicure? Cioè non vorrei che fraintendessero cose...”
“ hanno già frainteso Silvana. Non l’hai capito?”
“ ecco fatto! No dai... i figli dei vicini non ce la posso fare...”
“ e tu lasciali così. Fai la civetta, gliela dai annusare e poi ce ne andiamo. Io farò così.”
Io in shorts bianchi attillatissimi e top rosso senza spalline. Zeppe bianche alte. Ho il perizomino bianco sotto.
Silvana in un vestito lungo rosso. Con le spalline. Largo. Scollato dietro. Le zeppe rosse. Le si intravede il tanga nero sotto.
Ci facciamo un selfie prima di uscire di casa. E naturalmente..... polverina bianca. Due per una. Esagerate.
Sono le 23.55.
A casa dei ragazzi. Casa bella. Giardino enorme con piscina. Loro sono in calzoncini. Noi ragazze fumiamo e beviamo mentre balliamo bordo piscina.
Abbiamo appena sniffato due strisce per una in bagno. Loro non lo sanno.
Sono in acqua a fare gli scemi.
Hanno anche 18 e 20 anni. Giusto così.
A mezzanotte brindiamo. Siamo tutti ubriachi e strafatti. Ma io e la Silvana siamo anche su di giri.
Balliamo con i ragazzi. Mattia addosso a Silvana e Andrea che cingendomi il fianco si struscia addosso a me con il bacino.
Lo assecondo ammiccando. Vero che sento la sua erezione sotto il costume a mutanda. E comunque è decisamente importante quella erezione.
Bevo ancora dalla bottiglia e mentre lui si spinge addosso a me... “ però Andrea... devo dire che sei... uno tosto eehhhhhh...”