Antonella. Escort per prova 2

di
genere
saffico

Sono le 23.30
Siamo uscite dall’hotel.
Il taxi ci sta portando a casa mia.
Antonella la vedo spaesata.
Confusa.
Le carezzo una gamba. Sul bordo dell’autoreggente.
“ ehi... stai bene? “
“ Oddio si scusa Marty. Pensavo solo che... sai che mi sono sentita una puttana? E poi mi sento in colpa. Cioè ho preso quel pene in ogni dove. E poi mi piaceva anche. Per non parlare della seconda volta che ci è venuto sulle lingue e abbiamo scambiato il suo seme passandocelo. Ecco insomma ho tradito il mio compagno ingoiando lo sperma di uno di cui non so nulla”
“ si ma hai 3000 euro in tasca... a proposito che scusa hai inventato con lui?”
“ che dormivo da mia madre che non si sentiva bene. Anzi... posso fermarmi da te? Che se torno ora quello mi fa domande.”
“ ne sarei contenta. Certo che puoi stare da me! Anzi così chiudiamo la serata in bellezza.”
“ si bene dai almeno mi distraggo!”
Le sussurro all’orecchio “ io non ho avuto orgasmi. Tu?”
Scuote la testa “ io neanche. Infatti sono... sono carica ecco.”
“ io ho la vagina che... devo infilarmi qualcosa dentro. Altrimenti impazzisco.” Le dico stringendo le dita sulla sua coscia. Afferrandola forte.
Parliamo a voce bassa nel taxi.
Poi lei “ senti Martina ma... sono andata bene? Cioè quando ti ho leccata intendo”
“ sei stata divina e se davi altre due leccatine ma solo due ti avrei affogata. “
Ridiamo.
Siamo a casa mia adesso.
Sdocciate e io in tanga e maglioncino nero scollato. Antonella in perizoma celeste lucido e canottiera di raso marrone scollata.
Abbiamo bevuto mezza bottiglia di vino rosso in salotto. Ridendo e scherzando.
Io mi alzo....
Apro il cassettino del comò e prendo la mia bustina di polverina magica. Che verso tutta sul tavolino di vetro davanti al divano.
E preparo quattro strisce ben piene di cocaina.
Le sorrido e ne sniffo una inginocchiata fronte lei che è seduta sul divano.
“ ehi bella donna guarda che ne ho messa anche per te eeeehhhh....”
Mi alzo e bottiglia in mano bevo.
“ io cioè non lo faccio da almeno 13 anni.... “
“ sniffa dai... siamo tra amiche molto intime.” Bevo ancora mentre vedo che si china e ne sniffa una metà e poi l’altra metà.
Le batto le mani....
“ dai un’altra metà per una e poi ci sdraiamo sul lettone mio. Beviamo fino a vomitarci gli occhi e poi sveniamo sul letto. Vai...”
Sorride e ne sniffa metà e poi io.
Rimane l’ultima. Che lasciamo lì e andiamo in camera mia. Entrambe con bottiglie di vino rosso in mano.
“ woooowwwww sta cosa.... sono tutta elettrica, ma molto rilassata.”
“ ti credo. Roba purissima che pago un’enormità. E comunque rilassata.... i tuoi capezzoloni sono così duri che ci puoi attaccare le mollette e stenderci i panni ad asciugare.”
Lei se li tocca e scoppia a ridere.
“ davvero sai? Li sento che potrebbero partire a proiettile tanto che sto vibrando. E poi non sono soddisfatta. Come ti dicevo prima non ho avuto orgasmi. E questo è il risultato.”
Lei sale sul letto carponi agitando il bacino verso di me.
“ ho il culone grosse vero Martina?”
“ il tuo lato b è importante. Ha retto benissimo quelle spinte e gli schiaffi che ti dava. A me piace.”
“ si ma è grosso o no?”
“ no! È perfetto per le tue curve. Cosa ne pensa il tuo compagno?”
“ a lui piace. E mi palpa sempre.”
“ bene. “ mi avvicino e le stringo forte la natica sinistra con le unghie.
“ palpa così? Oppure così?”
Palmi appoggiati sulle natiche che le agitano
“ eoooowwwwooooooooowwwww. Ma nonha le unghie.”
Rido e tiro l’elastico laterale del suo perizoma e lo faccio sbattere sul suo fianco.
Poi mentre lei appoggia il busto sul letto bacino alto... afferro il suo perizoma e lo tiro in alto.... e si strappa.... “ ecco.... tirando così oltre a farmi bruciare li sotto...” in coro “ s’e’ strappato.”
Risate a crepapelle mentre lei si siede.
Io carponi sul letto “ beh merito una sculacciata? O forse merito di farmi strappare il tanga?”
Lei ride mi da un bacino soffice sulla natica destra e dice “ meriti solo la mia riconoscenza. Aver fatto questa cosa mi fa sentire si una.... cioè ....”
“Troia?” la anticipo io e lei “ si ma ho 3000 euro che finanziariamente mi salvano dal farlo sul marciapiede. E salvano sicuramente il rapporto con il mio compagno.”
“ sono felice di averti potuto aiutare. Ah. Io mi sento troia ogni giorno. Ma di base lo sono. Ecco.”
“ Io sono più introversa sotto sto punto di vista.”
“ da come ti sei fatta prendere dietro non lo avrei mai detto. Ah.... guarda cosa ho comprato ieri pomeriggio.” Mi alzo
Apro la cabina armadio infilo le Dr. Martens ad anfibio verdi e esco.
“ che bellissimeeeeeeeee “ urlaa lei.
“ fighissime vero? Le ho prese sia per i jeans che per i lleggins.
“Io le ho rosse. Ma sono tutte rovinate. Ce le ho da 8 anni.”
Le sfilo. Bevo dalla bottiglia e.... “ sai che ho voglia di maritozzi con la panna? “ guardo l’ora. “ usciamo a prenderne? Dai sono neanche le 2...”
“ ma si dai... così prendo anche sigarette.... però metto solo i tacchi e il vestito. Dai corri Martina dai...”
Entrambe col vestito e i tacchi....
Il bar è a 150 metri da casa mia e vende anche sigarette. Fa freddino. Ma noi.... stiamo davvero su.
Maritozzi e sigarette e mentre lei paga alla cassa le sussurro all’orecchio “ sei una donna magnifica Ale. Forte. Ma anche molto tenera. E dolcissima. Io credo tu sia unica. E < appoggiando la mano sulla sua natica davanti alla cassa > hai un culo strepitoso. “ e sollevo il suo vestito. Salta ridendo.
Rientriamo a casa. Lei fuma.... io che ho preso due birre le apro e brindiamo proprio nell’androne del palazzo mio.
Ascensore.
La abbraccio forte. Lei mi stringe.
Entriamo a casa.
Brindiamo con le birre.
Beviamo a finirle.
“ uuuhhhh Anto.... li... tavolino. L’ultima. Metà per una. Tu prima.”
Annuisce.
Si china e sniffa poi tocca a me e la finisco.
Residui... sul tavolino.
Ultimo sorso di birra e mentre accendo la sigaretta anche per lei...
Con la punta del dito raccolgo i residui. Indice bianco.
La guardo.
“ gradisci?”
Sorridendo annuisce.
“ però....” rimango in silenzio.
“ però?” Dice lei
“ seguimi”
Camera mia.
Siedo bordo letto. Alzo il vestito.
Divarico le gambe e mentre le sorrido passo il dito con i residui sulla clito.
La fisso.
Mi fissa.
Prende la bottiglia di vino e dando una sorsata me la porge. Si inginocchia.
E fissandomi negli occhi.... sento la sua lingua che lecca....
“ Oddio si Antonella. Strepitosa”











scritto il
2023-07-04
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