Quando una se la tira troppo

Tra me e la Bianca non ci parliamo da ieri. A dire il vero la nostra vita continua come negli altri giorni, solo che io sono diventato muto e lei mi ha seguito.
Da ieri, nella tv locale dove lavora è passata a leggere le notizie di cronaca. Hanno scelto una brava parlatrice, che buca lo schermo e ciò grazie anche alla sua fisicità, che sommata ad una bella voce può portare a qualche spettatore in più.
Solo che è tornata a casa come un pavone e la cosa mi ha dato fastidio, la ragazza in certi momenti non la sopporto perchè riaffiora sempre il suo esibizionismo. Non è la principessa sul pisello e pertanto un pò di sano ridimensionamento non guasterebbe. Ha avuto la fortuna di avere un corpo che nella vita spesso la aiuta, ma il suo fisico non è tutto, ci sono altri valori e magari ragazze meno belle di lei sono migliori o danno di più alla società. La cosa che non accetto è il fatto che mi abbia rimproverato, come per dire che una come lei non la troverei mai. Insomma come dire che mi fà quasi un piacere a stare con me. Peccato la ragazza abbia la memoria corta e a diciotto anni si era presa una cotta per me, quindi sta diventando smemorata e crede di avere raggiunto le stelle. Insomma tra me e lei c'è una rottura formale e non reale, in quanto mangiamo assieme, stessa cosa per dormire ed altro...solo che non ci parliamo. Ieri sera sono uscito da solo. Non ho fatto grandi cose, salvo girare qualche bar. Solo che al rientro ha cominciato ad annusarmi e da quanto ho capito sicuramente pensava che avessi adosso qualche profumo da donna, ha pure abbandonato il letto per dormire tutta sola sul divano. Siccome non avevo frequentato nessuna donnina credo la sua fosse una scusa per aumentare il disagio tra noi.
Ho dormito e bene da solo, senza avere la seccatura di una che girandosi nel sonno a volte mi mette le dita in bocca o mi tira i peli del petto, risvegliandomi di colpo.
Dopo mezzanotte ho sentito che si lamentava e giustamente sono andato a vedere che accadeva sul divano. Intanto era mezza nuda e qui gatta ci cova e poi ho capito che lo faceva, infastidita per il fatto che io dormissi contento e felice invece di sentire da vicino la sua mancanza. Senza parlare, quasi in maniera brusca l'ho portata sul letto, gli ho tolto gli slip ed abbiamo fatto l'amore. Essendo un pò arrabbiato per le sue commedie, nel penetrarla l'ho fatto bruscamente, con forza, quasi per punirla e a lei piaceva eccome, sempre senza parlarmi faceva cenno con la testa, come per incitarmi a continuare. Le sono venuto dentro, la sentivo contenta e si è addormentata. Ho sperato che di notte almeno non mi metta le dita in bocca, come spesso usa fare. Stamattina era ancora muta, ma conoscendo la sua espressione meno tirata, quasi scommetterei con me stesso che tra qualche ora le passerà tutto e diventerà più calorosa di prima.