Quando una se la tira troppo 2
di
gfranco
genere
sentimentali
La Bianca è appena arrivata. Qualche notizia in tv e me la sono guardata perchè da ieri è l'unico momento in cui la sento parlare. Ridotto a sentirla davanti alla tv. Abbiamo litigato e con me è diventata muta.
Mi sta stancando. E' entrata in casa e mutismo assoluto nonostante abbia cercato di dialogare. A questi punto le ho detto che ero stanco di questa storia e mi sono preparato per uscire da solo. Non lo avessi mai fatto...si è messa a piagnucolare come una vittima e per fortuna, mentre ho cominciato ad abbracciarla e ad asciugarle le lacrime ha cominciato ad aprire bocca. Ho iniziato a consolarla e si è sciolta come un gelato,anzi à cominciato a parlare e non la finiva più, deve recuperare una giornata di silenzio e mi chiedo se, litigio a parte, era meglio quando non apriva bocca. Volevo portarla fuori con me, ma mi ha chiesto se potevamo restare a casa a coccolarci, aveva bisogno di sentirsi amata e non fisicamente ma sentimentalmente. Ho cercato di accontentarla, ma il fatto che fosse venuta a letto con tanto di biancheria sexi e ciò sommato al fatto che la Bianca è già sensuale di suo, mi sono chiesto fino a che punto sarei riusciuto a far prevelere il mio solo lato sentimentale, legato all'amore platonico.
Certo che la ragazza è complicata, avrò le mie colpe, ma non è facile accontentarla. Oggi arrabbiata mi avrebbe accoltellato volentieri ed ora completamente diversa, se le dicessi buttarsi dal secondo piano per dimostrare il suo amore per me, sarebbe anche capace di farlo. Ho capito che stasera avrebbe avuto bisogno di tanto affetto e quindi ho messo il mio pene in riserva, a volte nel rapporto di coppia bisogna andare incontro alla propria amata ed ho capito che ci sarebbero stati solo baci, carezze ed affettuosità. Sembrava incollata a me e scherzando le ho detto che si comportava come l'edera. Ma per evitare che prendesse la frase come una offesa ho continuato a sbacciuccarla, come per caricare su di lei il mio affetto. Mi ha chiesto di carezzarle i seni, le ho messo sul corpo quasi nudo una coperta, come per proteggerla ed ho aspettato che si addormentasse. Ma a forza di carezzarle i seni ho la mano quasi stanca ed ancora non si è messa a dormire. Speriamo che il buon dio me la mandi buona e che arrivi presto Morfeo, dio del sonno a rapirla. Finalmente la vedo felice e rasserenata. Di sicuro domani mattina si sveglierà , mi bacerà e torturerà di sicuro i peli del mio torace per risvegliare in me la voglia di fare l'amore con lei.
Mi sta stancando. E' entrata in casa e mutismo assoluto nonostante abbia cercato di dialogare. A questi punto le ho detto che ero stanco di questa storia e mi sono preparato per uscire da solo. Non lo avessi mai fatto...si è messa a piagnucolare come una vittima e per fortuna, mentre ho cominciato ad abbracciarla e ad asciugarle le lacrime ha cominciato ad aprire bocca. Ho iniziato a consolarla e si è sciolta come un gelato,anzi à cominciato a parlare e non la finiva più, deve recuperare una giornata di silenzio e mi chiedo se, litigio a parte, era meglio quando non apriva bocca. Volevo portarla fuori con me, ma mi ha chiesto se potevamo restare a casa a coccolarci, aveva bisogno di sentirsi amata e non fisicamente ma sentimentalmente. Ho cercato di accontentarla, ma il fatto che fosse venuta a letto con tanto di biancheria sexi e ciò sommato al fatto che la Bianca è già sensuale di suo, mi sono chiesto fino a che punto sarei riusciuto a far prevelere il mio solo lato sentimentale, legato all'amore platonico.
Certo che la ragazza è complicata, avrò le mie colpe, ma non è facile accontentarla. Oggi arrabbiata mi avrebbe accoltellato volentieri ed ora completamente diversa, se le dicessi buttarsi dal secondo piano per dimostrare il suo amore per me, sarebbe anche capace di farlo. Ho capito che stasera avrebbe avuto bisogno di tanto affetto e quindi ho messo il mio pene in riserva, a volte nel rapporto di coppia bisogna andare incontro alla propria amata ed ho capito che ci sarebbero stati solo baci, carezze ed affettuosità. Sembrava incollata a me e scherzando le ho detto che si comportava come l'edera. Ma per evitare che prendesse la frase come una offesa ho continuato a sbacciuccarla, come per caricare su di lei il mio affetto. Mi ha chiesto di carezzarle i seni, le ho messo sul corpo quasi nudo una coperta, come per proteggerla ed ho aspettato che si addormentasse. Ma a forza di carezzarle i seni ho la mano quasi stanca ed ancora non si è messa a dormire. Speriamo che il buon dio me la mandi buona e che arrivi presto Morfeo, dio del sonno a rapirla. Finalmente la vedo felice e rasserenata. Di sicuro domani mattina si sveglierà , mi bacerà e torturerà di sicuro i peli del mio torace per risvegliare in me la voglia di fare l'amore con lei.
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