Al diavolo la Luna
di
Biblioteca di Macondo
genere
poesie
“È finita!”
“Sì, è finita!”
“Anni fa.”
“Molti anni fa…”
“Non è stata colpa mia.”
“Nemmeno mia.”
“Ci siamo lasciati in una notte con la luna che ti illuminava il viso pallido.”
“E a te le labbra, che tremavano mentre pronunciavi le parole.”
“Le mani si sono strette per l’ultima volta.”
“E la luna era testimone …”
“Una lacrima ti è rimasta in gola, per non piangere.”
“Le tue erano diamanti, sospese tra le ciglia…”
“E la luna le ha viste…”
“Lei era testimone.”
“Al diavolo la luna.”
“Sì, al diavolo la luna.”
“Lei era colpevole.”
“Perché non ci ha fermati quella notte?”
“Perché non ci ha fatti cadere in quel momento, così non ci alzavamo più?”
“O non ci ha fatti perdere in baci focosi, così dimenticavamo la separazione.”
“Nel frattempo era testimone.”
“E si pettinava allo specchio del mare lì vicino.”
“L’ho vista, anche lei tremava!”
“Forse provava freddo come noi!”
“Era notte come oggi.”
“La stessa luna.”
“Cielo senza le stelle.”
“Solo la luna brillava.”
“Proprio come adesso.”
“Mi baci? La luna vuole che ci baciamo!”
“Ormai è troppo tardi.”
“Sì, bisogna andare.”
“Al diavolo la luna!”
“Sì, che vada all’inferno!”
“Nemmeno oggi ci ha fermati.”
“Che non ha potuto fermarci.”
ALBA17
Ciao a tutti. Sono Alba17. Dopo le insistenze di IdeaClito e Hermann Morr, eccomi qui con questa poesia con la qualo saluto i miei lettori/commentatori e tutti quelli che mi hanno seguita e stimolata per anni in questo sito.
“Sì, è finita!”
“Anni fa.”
“Molti anni fa…”
“Non è stata colpa mia.”
“Nemmeno mia.”
“Ci siamo lasciati in una notte con la luna che ti illuminava il viso pallido.”
“E a te le labbra, che tremavano mentre pronunciavi le parole.”
“Le mani si sono strette per l’ultima volta.”
“E la luna era testimone …”
“Una lacrima ti è rimasta in gola, per non piangere.”
“Le tue erano diamanti, sospese tra le ciglia…”
“E la luna le ha viste…”
“Lei era testimone.”
“Al diavolo la luna.”
“Sì, al diavolo la luna.”
“Lei era colpevole.”
“Perché non ci ha fermati quella notte?”
“Perché non ci ha fatti cadere in quel momento, così non ci alzavamo più?”
“O non ci ha fatti perdere in baci focosi, così dimenticavamo la separazione.”
“Nel frattempo era testimone.”
“E si pettinava allo specchio del mare lì vicino.”
“L’ho vista, anche lei tremava!”
“Forse provava freddo come noi!”
“Era notte come oggi.”
“La stessa luna.”
“Cielo senza le stelle.”
“Solo la luna brillava.”
“Proprio come adesso.”
“Mi baci? La luna vuole che ci baciamo!”
“Ormai è troppo tardi.”
“Sì, bisogna andare.”
“Al diavolo la luna!”
“Sì, che vada all’inferno!”
“Nemmeno oggi ci ha fermati.”
“Che non ha potuto fermarci.”
ALBA17
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