La Befana vien di notte
di
Biblioteca di Macondo
genere
saffico
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte
Porta in testa un fazzoletto, rifinito di merletto
Un vestito assai antiquato e un mantello rattoppato
La Befana vien di notte
La Befana vien senz'ali, con la scopa e coi regali
Segue il vento piano piano ed arriva da lontano
Gira il mondo poveretta e poi va sempre di fretta
La Befana vien di notte
La Befana è sopra il tetto mentre scorge una giovane, è dentro al letto
Resta sveglia ad aspettare, quella donna da temere
Gli occhi aperti sul soffitto e non fiata ma sta zitta
La Befana vien di notte
La ragazza è preoccupata, pensa ai guai che ha combinato
Pensa a tutti quei pasticci che ha creato e ai capricci
E gli viene un coccolone, perché arriverà il carbone
La Befana vien di notte
Ma poi pensa e si consola, ai bei voti presi a scuola
Alle volte che ha sorriso e i suoi giochi ha condiviso
E gli spunta un sorrisetto, perché arriverà un dolcetto
La Befana vien di notte
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte
Viene e dona solamente, senza mai chiedere niente
Solo un bacio ed un sorriso, ma non scompare all'improvviso
La Befana posa un bacio sulla fronte della giovane ragazza che apre gli occhi
Le solleva le coperte e con il più dolce dei sorrisi quella giovane cerbiatta chiede alla Befana di infilarsi nel suo letto, ed invece del carbone la Befana ormai sedotta, alla giovane ragazza dona baci ed una notte d'amore ininterrotta.
Kiki88
Porta in testa un fazzoletto, rifinito di merletto
Un vestito assai antiquato e un mantello rattoppato
La Befana vien di notte
La Befana vien senz'ali, con la scopa e coi regali
Segue il vento piano piano ed arriva da lontano
Gira il mondo poveretta e poi va sempre di fretta
La Befana vien di notte
La Befana è sopra il tetto mentre scorge una giovane, è dentro al letto
Resta sveglia ad aspettare, quella donna da temere
Gli occhi aperti sul soffitto e non fiata ma sta zitta
La Befana vien di notte
La ragazza è preoccupata, pensa ai guai che ha combinato
Pensa a tutti quei pasticci che ha creato e ai capricci
E gli viene un coccolone, perché arriverà il carbone
La Befana vien di notte
Ma poi pensa e si consola, ai bei voti presi a scuola
Alle volte che ha sorriso e i suoi giochi ha condiviso
E gli spunta un sorrisetto, perché arriverà un dolcetto
La Befana vien di notte
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte
Viene e dona solamente, senza mai chiedere niente
Solo un bacio ed un sorriso, ma non scompare all'improvviso
La Befana posa un bacio sulla fronte della giovane ragazza che apre gli occhi
Le solleva le coperte e con il più dolce dei sorrisi quella giovane cerbiatta chiede alla Befana di infilarsi nel suo letto, ed invece del carbone la Befana ormai sedotta, alla giovane ragazza dona baci ed una notte d'amore ininterrotta.
Kiki88
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