Il matrimonio
di
Juliana49
genere
tradimenti
Fidanzata ufficialmente con
La mia vita sessuale con il prete Dimitri e Vasile
Ha dovuto avere un rallentamento
Non li frequento più giornalmente
Il prete lo incontro in canonica ogni domenica alla fine messa per futili motivi.
Gli succhio il cazzo mentre il mio futuro marito era intento ad curare l’orto del prete.
Io ero intenta ad curare il suo cazzo.
Con Vasile era più difficile perché non andavo più in paese
Ma ci incontriamo in un boschi ,
Ci andavo con la scusa di raccogliere i frutti di bosco
Con Dimitri era più facile con la scusa che andavo a casa sua due volte a settimana per svolgere le pulizie di casa
Mentre era mio compito svuotare le sue palle.
Questo succedeva all insaputa del mio cornuto
Comunque sono arrivata vergine al matrimonio
Quando arriva il giorno del mio matrimonio ero triste perché avrei dovuto rinunciare ai miei amanti.
Mentre loro non vedevano l’ora che io mi sposavo
Nei giorni prima del matrimonio l’unico che usufruiva dei miei servizi fu il prete che con la scusa dei preparativi mi teneva spesso lì in ginocchio a succhiarlo.
Dimitri solo un giorno riuscì ad farselo succhiare
Quando con il mio futuro marito siamo andati per scegliere la torta, che fu offerta da Dimitri.
Con la scusa che mio marito ha il pollice verde
Dimitri gli chiese di potare la noce
E mentre lui potava io mi son dedicata al unaltro tipo di tronco.
Finalmente arrivò il fatidico giorno
Giuro eterna fedeltà difronte al prete che con un sorriso beffardo ci diete la sua benedizione
Poi i festeggiamenti con tutto il paese
La prima volta me la ero sognata da una vita
Ho dovuto nascondere la delusione nel vedere per la prima volta il cazzo di Costantin ,
Era molto più piccolo di quelli che avevo conosciuto.
E in più la mia prima volta fu un disastro ,
Oltretutto che non ho provato né dolore e né piacere
Lui fatica e non poco per farmi perdere la mia verginità
, in più l’atto durò poco,lasciandomi una sensazione di
Delusione
Credevo che sarebbe stata più appagante ,
Ho goduto più nel succhiare i cazzi dei miei amanti
Che scopare con mio marito.
Dopo tre mesi di delusioni
Non ho resistito
Erano mesi di astinenza di bere il succo del cazzo
Avevo accennato di fare sesso orale con mio marito,
Quasi ci scappava una lite ,per i suoi sani principi e per la sua educazione.
Mi disse che quei atti impuri erano frutto del demonio.
Così fu lui ha indirizzarmi dal prete mi ci accompagnò lui chiedendo di liberarmi dal demonio.
Al prete non par vero poter usufruire di me con il consenso del cornuto.
Lo rassicura che sarà suo dovere dí liberarmi dal demone che si era insinuato in me.
Non potrò mai scordare quel giorno
Il prete mi porta nella canonica prepara davanti a mio marito gli incensi olii acqua benedetta,
Poi lo invita ad uscire dicendogli di non entrare per nessun motivo
Chiuse la pesante porta e la blocca con il chiavistello
Non passa un minuto che ero in ginocchio a succhiarlo
Lui con aria severa
Mi intima che oggi proverò il vero piacere
Mi straccia il vestito penetrandomi senza che avevo avuto una lubrificazione facendomi male
Mi scappa un urlo di dolore
Lui sembrava asse tanato diceva frasi in latino,
Mi scopava con violenza io urlo un orgasmo
Mio marito bussava urlava se andava tutto bene.
Il prete incurante di tutto mi stava letteralmente sfondando.
Quando viene e si sfila mi fa vedere il cazzo sporco di sangue
Lui sorrise sei rimasta vergine per il signore
Comprendo solo ora che il cornuto non era riuscito a farmi donna.
Né volevo ancora ma lui dice che questo era solo la prima seduta.
Ero stravolta sudata quando lui permise a mio marito di entrare
Mi trova provata chiedendo come stavo
Ero ancora in preda da quel orgasmo provato
Il prete lo rassicurava che si avevo il demonio dentro di me, che oggi non era riuscito ad scacciare che domani ci avrebbe riprovato.
Mi sbraccia dicendomi amore vedrai andrà tutto bene.
Quel porco del prete con la scusa del demonio si prese anche la verginità anale.
Mi fece provare orgasmi mai conosciuti, era diventata una droga ogni domenica con la scusa di una purificazione mi facevo sbattere come la peggiore delle troie.
Che trascuravo tutto il resto
Il prete non aveva scacciato il demonio tutt’altro aveva insinuato in me il demonio dell eros.
Ma ben presto si stufò di me e non mi dava più le dovute attenzioni, aveva nuove giovani mogli da purificare.
Io ne soffrivo, fu lui ad indirizzarmi di appagare la mia fame e sete di sesso con altri uomini che mi avrebbero appagato.
Fu così che delusa mi presentò da Dimitri
Che non la prese bene la mia relazione exstra coniugale con il prete.
Ma mostrandomi nuda ai suoi piedi
Non resistette a prendersi quello che aveva sempre sognato.
E mi son sottomessa a lui per ripagare il torto subito
Alla fine era stato lui ad istradarmi nel mondo del erotico.
La mia vita sessuale con il prete Dimitri e Vasile
Ha dovuto avere un rallentamento
Non li frequento più giornalmente
Il prete lo incontro in canonica ogni domenica alla fine messa per futili motivi.
Gli succhio il cazzo mentre il mio futuro marito era intento ad curare l’orto del prete.
Io ero intenta ad curare il suo cazzo.
Con Vasile era più difficile perché non andavo più in paese
Ma ci incontriamo in un boschi ,
Ci andavo con la scusa di raccogliere i frutti di bosco
Con Dimitri era più facile con la scusa che andavo a casa sua due volte a settimana per svolgere le pulizie di casa
Mentre era mio compito svuotare le sue palle.
Questo succedeva all insaputa del mio cornuto
Comunque sono arrivata vergine al matrimonio
Quando arriva il giorno del mio matrimonio ero triste perché avrei dovuto rinunciare ai miei amanti.
Mentre loro non vedevano l’ora che io mi sposavo
Nei giorni prima del matrimonio l’unico che usufruiva dei miei servizi fu il prete che con la scusa dei preparativi mi teneva spesso lì in ginocchio a succhiarlo.
Dimitri solo un giorno riuscì ad farselo succhiare
Quando con il mio futuro marito siamo andati per scegliere la torta, che fu offerta da Dimitri.
Con la scusa che mio marito ha il pollice verde
Dimitri gli chiese di potare la noce
E mentre lui potava io mi son dedicata al unaltro tipo di tronco.
Finalmente arrivò il fatidico giorno
Giuro eterna fedeltà difronte al prete che con un sorriso beffardo ci diete la sua benedizione
Poi i festeggiamenti con tutto il paese
La prima volta me la ero sognata da una vita
Ho dovuto nascondere la delusione nel vedere per la prima volta il cazzo di Costantin ,
Era molto più piccolo di quelli che avevo conosciuto.
E in più la mia prima volta fu un disastro ,
Oltretutto che non ho provato né dolore e né piacere
Lui fatica e non poco per farmi perdere la mia verginità
, in più l’atto durò poco,lasciandomi una sensazione di
Delusione
Credevo che sarebbe stata più appagante ,
Ho goduto più nel succhiare i cazzi dei miei amanti
Che scopare con mio marito.
Dopo tre mesi di delusioni
Non ho resistito
Erano mesi di astinenza di bere il succo del cazzo
Avevo accennato di fare sesso orale con mio marito,
Quasi ci scappava una lite ,per i suoi sani principi e per la sua educazione.
Mi disse che quei atti impuri erano frutto del demonio.
Così fu lui ha indirizzarmi dal prete mi ci accompagnò lui chiedendo di liberarmi dal demonio.
Al prete non par vero poter usufruire di me con il consenso del cornuto.
Lo rassicura che sarà suo dovere dí liberarmi dal demone che si era insinuato in me.
Non potrò mai scordare quel giorno
Il prete mi porta nella canonica prepara davanti a mio marito gli incensi olii acqua benedetta,
Poi lo invita ad uscire dicendogli di non entrare per nessun motivo
Chiuse la pesante porta e la blocca con il chiavistello
Non passa un minuto che ero in ginocchio a succhiarlo
Lui con aria severa
Mi intima che oggi proverò il vero piacere
Mi straccia il vestito penetrandomi senza che avevo avuto una lubrificazione facendomi male
Mi scappa un urlo di dolore
Lui sembrava asse tanato diceva frasi in latino,
Mi scopava con violenza io urlo un orgasmo
Mio marito bussava urlava se andava tutto bene.
Il prete incurante di tutto mi stava letteralmente sfondando.
Quando viene e si sfila mi fa vedere il cazzo sporco di sangue
Lui sorrise sei rimasta vergine per il signore
Comprendo solo ora che il cornuto non era riuscito a farmi donna.
Né volevo ancora ma lui dice che questo era solo la prima seduta.
Ero stravolta sudata quando lui permise a mio marito di entrare
Mi trova provata chiedendo come stavo
Ero ancora in preda da quel orgasmo provato
Il prete lo rassicurava che si avevo il demonio dentro di me, che oggi non era riuscito ad scacciare che domani ci avrebbe riprovato.
Mi sbraccia dicendomi amore vedrai andrà tutto bene.
Quel porco del prete con la scusa del demonio si prese anche la verginità anale.
Mi fece provare orgasmi mai conosciuti, era diventata una droga ogni domenica con la scusa di una purificazione mi facevo sbattere come la peggiore delle troie.
Che trascuravo tutto il resto
Il prete non aveva scacciato il demonio tutt’altro aveva insinuato in me il demonio dell eros.
Ma ben presto si stufò di me e non mi dava più le dovute attenzioni, aveva nuove giovani mogli da purificare.
Io ne soffrivo, fu lui ad indirizzarmi di appagare la mia fame e sete di sesso con altri uomini che mi avrebbero appagato.
Fu così che delusa mi presentò da Dimitri
Che non la prese bene la mia relazione exstra coniugale con il prete.
Ma mostrandomi nuda ai suoi piedi
Non resistette a prendersi quello che aveva sempre sognato.
E mi son sottomessa a lui per ripagare il torto subito
Alla fine era stato lui ad istradarmi nel mondo del erotico.
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