La nonna Marcella

di
genere
etero

Marcella era un'amica di mia mamma ed abitava a 200 metri da casa mia. Quando passava davanti a casa mia mi salutava sempre e si metteva a chiacchierare con mia mamma, erano buone amiche Marcella aveva 65 anni, 5 più di mia mamma, ed era una donna vedova molto attraente. Aveva una figlia più grande di me ed una nipotina 13enne che prometteva molto bene. Un giorno che ero in giardino e lei passò li davanti, le feci un complimento su quanto fosse una bella donna. Lei arrossì. Alcuni giorni dopo la trovai in paese e le dissi di nuovo quanto fosse bella ed attraente e che mi avrebbe fatto piacere conoscerla meglio. ci scambiammo il numero di telefono. Ci mettemmo d'accordo per vederci una sera. Un caffè, 4 chiacchiere ed andammo in auto in un parcheggio per coppiette. Inizialmente era timida, mi disse che le piacevo tantissimo, ma avevamo troppi anni di differenza. Alla fine riuscii a baciarla ed a metterle le mani sotto il vestito. Aveva un corpo morbidissimo e due seni generosi. Iniziò a non capire più nulla ed a tastarmi il pacco. Ci spogliammo ed accarezzammo a vicenda. Quando scesi per leccarle la figa mi accorsi di quanto fosse bagnata. Lei prese la cappella in bocca ed iniziò ad accarezzarmi le palle. Aveva più del doppio della mia età, un corpo ancora ben fatto e tanta esperienza. Dopo un pò dovetti toglierle il cazzo dalla bocca perchè era così brava che se avesse continuato ancora un pò le avrei sborrato in bocca. Le succhiai i capezzoli, mentre le accarezzavo il clitoride con le dita. Mi disse che ogni volta che mi vedeva passando davanti a casa mia desiderava questo momento. Mi sdraiai a metà tra i due sedili e le dissi di salirmi sopra. Lei salì e si infilò il cazzo durissimo nella figa gocciolante di piacere. Mentre si muoveva sul mio cazzo i suoi umori colavano sulle mie palle, facendomi sentire un lieve ma fantastico bruciore, visto che le avevo depilate poche ore prima. Il suo seno grande e pesante sfregava sul mio petto massaggiandolo. Scopammo fino a quando gliela riempii con fiotti di sborra calda che la fecero sussultare, mentre anche lei stava venendo. Restammo abbracciati in estasi per mezz'ora, entrambi felici per come si potesse godere così tanto insieme nonostante i 35 anni di differenza. Le volte successive ci vedemmo a casa sua, cercando di non farci vedere dal vicinato mentre entravo. La cosa durò quasi 10 anni, poi mi trasferii. Poco tempo fa scoprii tramite nipote sui social che Marcella è ancora viva, ha 95 anni ed è in una casa di riposo non molto lontano da dove abito. Sono andato a trovarla. Ci ha messo un pò ma mi ha riconosciuto. Ed ancora oggi è arrossita quando mi ha riconosciuto. Poi è arrivata la figlia a cui ho dovuto trovare una scusa per la mia presenza li. Se la figlia e la nipote sapessero le scopate che ci siamo fatti e quanta sborra ha bevuto la sua nonnina... Storia vera al 100%.
di
scritto il
2024-01-03
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