La Badante parte 2

di
genere
dominazione

Oramai mi sentivo il mio corpo cambiare bruscamente con quegli anplessi avuti con la badante, la mia fica si era aperta ha dismisura dopo ogni anplesso mi sentivo un vuoto dentro.
me ne andai a letto, cadendo in un lungo sonno ché mi fece fare sogni molto perversi nonostamte tutto non avevo mai goduto così tanto in quel modo… orgasmi violenti ma molto prolungati ché mi sconvolgevano completamente.
Mi svegliai la mattina tutta sudata mi sedetti nel letto ripensando nuovamente a questi giorni di pura follia facendomene una ragione,mi alzai andando in doccia rimanendoci un bel po’ poi uscii ed iniziai con calma a prepararmi, mi asciugai i capelli iniziai ha truccarmi pesantemente con un po di dolore mi levai i due piccoli elastici dai capezzoli notando ché si stavano allungando inserendoci due elastici più larghi ché mi creavano dolore, tiravano il capezzolo molto in fuori mi misi il reggiseno a balconcino trasparente Bianco ed il minuscolo perizoma anch’esso bianco cercai di sistemarlo al meglio ma era inpossibile talmente piccolo era avevo la parte sopra della passera completamente fuori mi misi le scarpe col tacco è scesi.
Li vidi entranbi sul divano mi fermai dinnanzi a loro salutandoli, buongiorno Padrone .
Mi risposero dicendomi buongiorno troia preparaci il caffè.
Andai in cucina, E mi venne dietro la badante prendendomi per un braccio dicendomi non baci la tua padrona..
La guardai dicendole si padrona mi ataccai con la bocca sulla sua lei infilo la lingua nella mia bocca iniziando un movimento rotatorio con la lingua ché io contraccambio mentre con la mano mi acarezzava il di dietro spostando con un dito il filo del perizzoma appogiando l’altro dito sul buchino spingendolo dentro tutto.
Li mi staccai da lei facendo un respiro profondo mentre lei aveva il suo dito piantato tutto nel culetto mi guardo dicendomi ..sei bella stretta dietro ma vedrai quando avrò finito col romperti la fica mi dedicherò al tuo bel culetto.
La guardai con le labbra socchiuse quando mi vide morderle con laltra mano mi toccò la fica dicendomi ..brutta troia ti stai eccitando, la guardai dicendole si padrona.
Lei rispose lo sapevo ti piace essere la mia schiava vero.
Le risposi si padrona lei brava ora servi il caffè poi inizia a fare le pulizie ché nel pomeriggio viene a trovarci l’uomo del negozio e bada bene ti devi conportare bene e metti subito quel collare ché trovi sul tavolo .
Lo presi e lo indossai era di colore nero con un ciondolo ha forma di s al centro.
Portai il caffè venni palpeggiata per bene da mio suocero ché mi fece anche urlare di dolore per un po si diverti ha torturarmii capezzoli già infastiditi dagli elastici al punto di farmeli venire enormi e violacei al punto di farmi male per un bel po.
Mentre sistemavo casa sentii suonare alla porta mio suocero apri lo sentii parlare con un uomo mentre la badante faceva le presentazioni.
Lo fecero accomodare e sentii ché stavano parlando di me ma non riuscivo a capire di cosa poi sentii silenzio e venni chiamata dalla badante scesi con molta vergogna presentandomi davanti ha loro.
Mio suocero disse ecco la nostra schiava mia nuora .
Luomo mi guardo presentandosi come Roberto il titolare del sexy shop dicendo si ricorderà di me ci siamo gia visti.
Mentre mi guardava sembrava avesse la bava alla bocca mi stava mangiando con lo sguardo mentre io non dicevo una parola.
Intervenne mio suocero dicendo il signor Roberto e stato così gentile da porre una firma sul contratto in cambio ti cederemo a lui un paio di giorni alla settimana.
Io ero ammutolita mi sembrava tutto surreale ma venni risvegliata subito da un ceffone della badante ché mi disse non ringrazi il signor Roberto per la sua gentilezza.
Con parole flebili lo ringraziai.
Il signor Roberto si alzo girandomi attorno mi scruto dall’alto in basso dicendo ce un po’ da lavorarci ma alla fine il risultato sarà ottimo guardando mio suocero gli indico il pube dicendogli le starebbero bene due belle iniziali tatuate e perché no anche sulle tette poi con la mano abbasso il piccolo perizoma mettendo in mostra conpletamente la fica mi fece aprire le ganbe notando le mie grandi labbra penzolanti rimase stupito dicendo senbra la fica di una vacca e pure anche bagnata.
Mi prese per i capelli sputandomi in faccia più volte mentre con l’altra mano si calo i pantaloni sfoderando un cazzo bello duro non molto grande ma con due palle enormi mi fece inginocchiare ordinandomi di succhiarlo non me lo feci ripetere aprii la bocca ingoiandolo tutto inizio ha scoparmi la bocca con forza schiacciando le mie labbra sul suo pube peloso rischiando di farmi soffocare continuando ad insultarmi poi lo sfilo tenendomi sempre per i capelli mi piego sulla tavola ed in un solo colpo me lo mise tutto dentro iniziando a scoparmi con foga…fini in breve perche dopo poco tenendomi immobile si svuoto dentro di me come fossi un animale mi sentii una quantita di sperma molto abbondante.
Quando si tolse mi rialzai e tutto lo sperma prima ché mi fuoriuscisse mi fece rialzare il perizzoma.
Rivolgendosi ha mio suocero gli disse facevo fatica a sentire la fica talmente larga è.
Difatti non avevo goduto per la penetrazione perché il cazzo lo sentivo in parte.

Per scrivermi in privato (sciars190788@gmail.com)
scritto il
2024-02-04
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