La domenica perfetta
di
Juliana49
genere
tradimenti
La domenica ci rechiamo allo stadio.
Mio figlio gioca titolare come promesso.
la squadra lo sostiene soprattutto i due ragazzi.
Vinciamo 3a0 con doppietta di mio figlio.
il procuratore è entusiasta
ci invita in settimsns per firmare un contratto.
La squadra con questa vittoria è ai playoff
la sera il presidente organizza una festa alla sua villa per festegiare.
ci troviamo tutti la sera
un buffet ben organizato
tra la confusione l'allenatore si avvicina chiedendo a mio marito se poteva invitarmi a ballare,
Mio marito con gran sollievo acconsente perché lui oddia ballare.
si passa dal hip pop a lenti alternandosi
in un lento piano piano mi porta ai bordi della pista poi mi prende per mano portandomi in un angolo nascosto del giardino,
Io lo seguo ridendo dal effetti dell'alcool ingerito.
Non comprendo subbito le sue intenzioni,
poi inginocchia dosi e infilarsi con la testa sotto il mio vestito
inizia a leccarmi la fica,
le mie mutandine erano state strappate vie,
Non ci volle molto ad accendermi
mi ritrovo mani appoggiate al muro con lui dietro che mi scopava con colpi lenti e profondi
facendomi andare sulle punte dei piedi,
Ha un orgasmo. che mi riempe
si sfila mi da un Baccio ringraziandomi.
ritorno da mio marito con la fica gocciolante il seme del bastardo mi colava lungo le coscienza.
la festa continuò con allegria.
Ho bisogno di andare in bagno
chiedo al padrone di casa che mi indica il piano superiore,
comunico a mio marito che vado alla toilette
mi avvio un po' barcollante con un calice di prosecco in mano.
raggiungo il bagno appoggio il calice e mi metto seduta sulla tazza
mentre sto facendo i miei bisogni,entra uno dei ragazzi
Non avevo chiuso la porta
presa di sopresa non ho modo di avere una reazione,
ritrovando i il suo cazzo all altezza delle mie labra,UI ringraziami per aver messo suo figlio nel migliore modo di mettersi in mostra,
Senza rispondere ingoio quel cazzo.
lo porto al punto di non ritorno
indietreggia facendomi smettere di succhiare,
prende il calice sborrando i dentro
me lo porge dicendomi brinda al successo di suo figlio
bevo il ckoteil
lui sorridendo esce dicendo tocca a te
non faccio i tempo ad relizare
che mi ritrovo seduta sul freddo marmo del lavabo con l'altro ragazzo che mi scopa con inruenza venendo i dentro
Esce che ancora non ho metabolizzato cosa sia successo nel urtima mezz'ora.
mi do una rinfresca scendo che gli invitati stavano iniziando ad andare via,
anche noi ci congediamo e raggiungiamo la nostra casa.
mi addormento senza farmi una doccia per la stanchezza,
respingo mio marito mi rigiro dandogli le spalle dicendogli che non avevo voglia.
solo ora sto metabolizzando cosa è successo e che io non ho avuto un orgasmo.
mi son sentita un oggetto dove loro sfogo o le loro depravazioni.
mi addormento con la convinzione che tutto sia finito,
ho saldato il mio debito morale nei loro confronti .
Mio figlio gioca titolare come promesso.
la squadra lo sostiene soprattutto i due ragazzi.
Vinciamo 3a0 con doppietta di mio figlio.
il procuratore è entusiasta
ci invita in settimsns per firmare un contratto.
La squadra con questa vittoria è ai playoff
la sera il presidente organizza una festa alla sua villa per festegiare.
ci troviamo tutti la sera
un buffet ben organizato
tra la confusione l'allenatore si avvicina chiedendo a mio marito se poteva invitarmi a ballare,
Mio marito con gran sollievo acconsente perché lui oddia ballare.
si passa dal hip pop a lenti alternandosi
in un lento piano piano mi porta ai bordi della pista poi mi prende per mano portandomi in un angolo nascosto del giardino,
Io lo seguo ridendo dal effetti dell'alcool ingerito.
Non comprendo subbito le sue intenzioni,
poi inginocchia dosi e infilarsi con la testa sotto il mio vestito
inizia a leccarmi la fica,
le mie mutandine erano state strappate vie,
Non ci volle molto ad accendermi
mi ritrovo mani appoggiate al muro con lui dietro che mi scopava con colpi lenti e profondi
facendomi andare sulle punte dei piedi,
Ha un orgasmo. che mi riempe
si sfila mi da un Baccio ringraziandomi.
ritorno da mio marito con la fica gocciolante il seme del bastardo mi colava lungo le coscienza.
la festa continuò con allegria.
Ho bisogno di andare in bagno
chiedo al padrone di casa che mi indica il piano superiore,
comunico a mio marito che vado alla toilette
mi avvio un po' barcollante con un calice di prosecco in mano.
raggiungo il bagno appoggio il calice e mi metto seduta sulla tazza
mentre sto facendo i miei bisogni,entra uno dei ragazzi
Non avevo chiuso la porta
presa di sopresa non ho modo di avere una reazione,
ritrovando i il suo cazzo all altezza delle mie labra,UI ringraziami per aver messo suo figlio nel migliore modo di mettersi in mostra,
Senza rispondere ingoio quel cazzo.
lo porto al punto di non ritorno
indietreggia facendomi smettere di succhiare,
prende il calice sborrando i dentro
me lo porge dicendomi brinda al successo di suo figlio
bevo il ckoteil
lui sorridendo esce dicendo tocca a te
non faccio i tempo ad relizare
che mi ritrovo seduta sul freddo marmo del lavabo con l'altro ragazzo che mi scopa con inruenza venendo i dentro
Esce che ancora non ho metabolizzato cosa sia successo nel urtima mezz'ora.
mi do una rinfresca scendo che gli invitati stavano iniziando ad andare via,
anche noi ci congediamo e raggiungiamo la nostra casa.
mi addormento senza farmi una doccia per la stanchezza,
respingo mio marito mi rigiro dandogli le spalle dicendogli che non avevo voglia.
solo ora sto metabolizzando cosa è successo e che io non ho avuto un orgasmo.
mi son sentita un oggetto dove loro sfogo o le loro depravazioni.
mi addormento con la convinzione che tutto sia finito,
ho saldato il mio debito morale nei loro confronti .
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