Diana, mamma ubbidiente. 2

Dopo la sfuriata e lo scontro, Giulia era soddisfatta, e Diana era scarica, quasi sollevata per gli schiaffi presi, e lo sputo della figlia sulla bocca non lo aveva ripulito, ma lo aveva leccato e ingoiato, aveva sentito il calore sulle guance scendere fra le gambe, e si era bagnata, la sua fica aveva reagito e secondo lei anche la bellissima figlia Giulia aveva captato qualcosa. Per due giorni Giulia non rivolse la parola alla madre,erano entrambe impegnate, ma la tensione si avvertiva forte, bisognava andare oltre, e così fu. La terza mattina Diana portò la colazione a letto alla figlia, le accarezzò i capelli, e poi iniziò a baciarla sul viso, sulla fronte. Giulia si svegliò e la guardò e le disse:”buongiorno Troia, vuoi altri schiaffi o altri sputi?” Diana prontamente disse:” tutto quello che mi merito, tesoro mio, devi fare tutto quello che vuoi”. La figlia la guardò e la baciò sulla bocca, le sputò in bocca una gran quantità di saliva, e le diede due schiaffi forti in faccia. Diana disse solo:”grazie vita mia, grazie” e ingoiò tutto. Con grande naturalezza Giulia si spogliò completamente e fece cenno alla madre di carezzare e leccare tutto, iniziando dai piedi risalendo fino al buco del culo e alla fica. Diana capi’ che era iniziata una nuova vita, ed era molto felice di “servire” ....servire in tutti i sensi. Mentre aveva la lingua della bellissima madre nel culo Giulia liberò una scoreggina in bocca a Diana, che sorrise. Poi Giulia ordinò alla madre di spogliarsi completamente e le disse: “ da ora in poi in mia presenza starai sempre nuda, completamente nuda, pena schiaffi e sculacciate sul culo, capito puttana??” “ certo Principessa, sarà fatto” rispose Diana che ormai adorava la figlia che dimostrava il carattere e l'autorevolezza che lei non aveva mai avuto. Diana si spogliò e si mise in ginocchio, aspettando gli ordini, Giulia le disse “ sei sempre bellissima, ora sdraiati a terra e masturbati fino a godere” Diana iniziò un gran ditalino, gemendo per il piacere di sapere che era una schiava, una serva, e prima di venire disse a Giulia “ figlia mia, tesoro di mamma, menami, dammele, fammi male, e dimmi cosa sono, ti supplico” e Giulia le mise un piede sul viso, le sputò ripetutamente in bocca e sulla fica, e le diede 4 schiaffi dicendole “ godi Troia, sei una zoccola schifosa e ti farò vedere io come ti punirò e ti farò vedere quanto sei puttana” e così Diana venne e gemendo ebbe un orgasmo meraviglioso. Giulia era eccitata e incazzata al tempo stesso, e ordinò alla madre di seguirla in bagno, dove si sedette sul WC e piscio’ tenendo la madre in ginocchio tra le sue gambe, poi Diana si alzò senza chiedere il permesso, e la punizione arrivò immediatamente, Giulia si alzò le si accostò e le diede quattro fortissime sculacciate sulle chiappe, precisando “ tu ti alzi e ti muovi solo quando io te lo dico, ok stronza?!?” E Diana “ si tesoro, scusa, hai ragione, volevo solo asciugarti la fica e magari lavarti tutta, ti prego Principessa, posso??” E da quel momento un altro passo era fatto verso la crescita e la gioia delle due.