Isola calda

-CAPITOLO 1 : L'ARRIVO SULL'ISOLA
Su quella isola si bramava sesso in qualsiasi angolo, qualsiasi via, qualsiasi casa e qualsiasi barga, nell'ultimo periodo erano sbarcate un centinaio di persone, tra le quali Rita una favolosa 58enne insieme al figlio Luca 36enne e la figlia Giusy 39enne, avevano deciso di dare un taglio alla vita passata, cogliendo l'occasione dei prezzi agevoli del vaporetto. Quella occasione era talmente ghiotta che si dimenticarono di affittare o comprare una cassetta che gli avrebbe accolti, quindi dovettero raggiungere un accordo con Marco 31enne che lavorava al porto e aveva a disposizione diverse case vuote, visto che lui viveva sulla palafitta con vista sulla spiaggia. Ovviamente Marco accettò veramente pochi soldi, forse perché sospettava che tra Rita e la figlia Giusy, fosse successo qualcosa, una sorte di incesto dovuto al fatto che passavano diverso tempo insieme coinvolgendo anche Luca, ma non poteva far capire subito le sue intenzioni, voleva farselo dire dalle dirette interessate, solamente se ne avessero avuto voglia, notando che mentre Rita e Luca caricavano le loro due valige sulla apecar, Giusy lo stava stuzzicando, facendosi palpare il culo, ma soprattutto facendoli scoprire che non indossava le mutandine.

Ma non voleva far capire a Giusy che si era accorto che non indossava le mutandine, e quindi dopo essersi accertato che le valige erano ben assicurate, e che Rita, Luca e la stessa Giusy fossero comodi, Marco salì sulla sua apecar,portandoli davanti al loro appartamento che sarebbe stata la loro nuova abitazione, dove avrebbero potuto sistemarla come meglio credevano loro, dopo che Luca e Giusy avevano portato le loro valige dentro, Rita cercò di pagare il tragitto dal porto al centro città a Marco, il quale rifiutò la mancia, in quanto nessuno mai aveva usufruito del suo servizio, loro erano stati i primi e mai avrebbe accettato la mancia, tornando al porto, dove doveva dare una pulita alla sua apecar, nell'appartamento, approfittando che la madre Rita fosse ancora impegnata a fare conoscenza delle stanza, Giusy cominciò a massaggiare il cazzo del fratello Luca, il quale non la respingeva, anzi voleva che si spogliasse apposta per lui, promettendogli che avrebbero scopato in continuazione fino a quando non sarebbe arrivato il suo compagno Samir, Giusy sembrava amare il cazzetto del fratello che arrivava a mala pena ai 9cm, ma gli piaceva e non gli importava dei gradi di parentela, lo succhiava e leccava con passione e Luca godeva nel sentire la lingua della sorella sulla sua cappella, ma dovevano stare attenti che la madre Giusy non gli beccassi in quei atteggimenti poco corretti, ma entrambi sapevano che anche la madre era come loro e non vedevano per l'appunto lora che che venissero beccati, ma Rita guarda caso era impegnata al porticciolo dove stava parlando con Marco che gli raccontò della spiaggia per nudisti, proprio sotto la sua palafitta, non lo disturbava affatto di vedere delle persone nude quando si affacciava sul suo balcone, anzi svelò che una volta era finito a letto con una nudista, che aveva lasciato da solo il marito addormentato in spiaggia a prendere il sole, Rita non fece domande e anzi si fece consegnare l'abbonamento per tre persone, e Marco come di consueto fece uno sconto e di sua spontanea iniziativa consegnò come omaggio l'area privata per Rita e i suoi figli.

Quella sera, Rita evava invitato Marco a cena per ringraziarlo di tutto ciò che stava facendo, e come quel primo pomeriggio Giusy non indossava le mutandine e nemmeno il reggiseno con lo sguardo di Marco che cadde sui capezzoli di Giusy, ma non voleva farlo capire a Rita, anche perché gli conosceva da poco e non voleva rovinare la loro amicizia, notando anche che Luca era uscito dal bagno e senza pudore mostrava il suo cazzo all'aria come se niente fosse, e anzi manco si era accorto della presenza dello stesso Marco, che cominciò a chiacchierare con Rita e Giusy, raccontando per fino e per segno ciò che era successo con quella moglie che si era scopato, fregandosene che fosse in vacanza con il marito, la voglia di Giusy che aveva nei confronti di Marco, la porto ad mettersi a gattoni sotto il tavolo, ad abbassarli i pantaloni e le mutande, cominciando a succhiarli il suo cazzo, che gli ricordava il cazzetto di Luca, ma non gli importava cominciando a succhiarlo come se niente, fosse, nemmeno l'arrivo di Luca, la fece uscire da sotto, e anzi la porto a fare lo stesso trattamento anche con il cazzetto di Luca, ovviamente Giusy gli ingoiaia entrambi senza far cadere a pavimento nessuna traccia di saliva, e tanto meno di sborra che i due cazzi gli riservarono in bocca. Se per Luca era abitudine a farsi fare dei pompini dalla sorella, per Marco era una situazione abbastanza strana, ma che gli era piaciuto moltissimo, anche se voleva scoparsi Rita, ma doveva andarci piano, perché avrebbe avuto il tempo che voleva.

L'indomani mattina, Luca si presentò alla spiaggia con indosso i boxer, Rita un reggiseno e mutandine bianche, ed infine Giusy con indosso un reggiseno e perizoma rosso vennero accolti da Marco che registrò il loro ingresso nella spiaggia privata per nudisti, prima di tornarsene sulla sua palafitta, dove gli avrebbe spiati, dopo essersi messo i boxer, Marco cominciò ad osservare la spiaggia, notando Luca che si era già spogliato, mettendosi con il suo cazzetto all'aria, subito dopo si spogliarono nude anche Giusy e Rita, e come se fossero attratte da una calamita, cominciarono a succhiare il cazzetto di Luca, leccandogli di gusto la sua cappella, ovviamente Marco non disse nulla, anche perché era la routine di vedere scopate o pompini dalla sua veduta, la situazione che sorprese era che Giusy completamente nuda raggiunse Marco sulla palafitta, chiedendoli di portarla a visitare l'interno dell'isola, prontamente Marco accettò promettondili che il giorno successivo avrebbero passato del tempo insieme, lasciando Rita insieme a Luca, che sicuramente i sarebbe occupato del cazzetto del figlio, sull'ennesimo traghetto che stava per attraccare sull'isola, Laura 35 anni ex amica di Marco, era nel bagno insieme ad un'altra ragazza,Katrina, 21 anni di origini ucraine, aveva trovato lavoro alla clinica dell'isola, ma aveva un segreto da nascondere, che sicuramente avrebbe potuto scandalizzare Laura, mentre Laura stava facendo pipì seduta sul water, Katrina stava in piedi, e mentre si lavava, Laura scoprì la transessualità della compagnia di camera, infatti le due erano compagne di cabina sul traghetto, ma non si erano mai viste nude, Katrina in un primo momento sembrò imbarazzata, ma superò l'imbarazza, anche perché Laura sembrò averla prese bene. Uscita dal bagno, Laura si recò nella piscina di bordo del traghetto, dove attaccò bottone con Daniele, il quale per tutta la durata del viaggio, non aveva smesso un minuto di attaccare bottone con qualsiasi donna, Daniele aveva addocchiato per tutto il viaggio Laura, restando ammagliato dal suo bel culetto, Laura invitò proprio Daniele nella sua cabina, immaginando che sarebbe potuto accadere qualcosa, quel qualcosa che durante il viaggio non era successo con Katrina. Sul isola mentre Luca spalmava la crema sulla schiena di sua madre Rita che lo stuzzicava perché voleva la crema anche sul culo, Giusy era nella palafitta di Marco succhiandoli il suo cazzetto che gli ricordava quello del fratello, ma un pochino più grosso, lo prendeva totalmente in bocca, lasciando che Marco gli palpasse le sue graziose tette, sul traghetto, mentre Katrina era sul ponte a pensare al fatto che Laura avesse scoperto in quel modo che fosse una transessuale, nella cabina, Laura cominciò a scoprire cosa voleva da lei Daniele, infatti gli stava facendo succhiare il suo cazzo che più lo succhiava e più diventava grosso, cominciò a supplicarlo di non scoparla e di fermarsi al pompino, ma Daniele gli abbassò le mutandine e dopo aver sputato sul suo cazzo, e dolcemente cominciò a spingerlo nel suo culetto stretto, per farla abituare e poi cominciare a scoparla come non gli era mai capitato a Laura, infatti Laura era ancora vergine nel suo culetto. Sulla spiaggia dell'isola, Luca dopo un bagno tornò in spiaggia, e vedendo la madre Rita supina, cominciò a domandarsi se qualche bagnante si fosse fatto una sega, ma Rita negò tutto perché sapeva che era voluta sia dal figlio e sia da Marco, il quale voleva anche la figlia.

Toretto il pastore tedesco di Giusy che gli teneva Marco alla palafitta, osservava impassibile tutto ciò che accadeva alla sua padrona, correndoli incontro solamente dopo il pompino che gli aveva fatto al cazzetto di Marco, nel frattempo in spiaggia,Luca stava spingendo il suo cazzetto nel culo della madre Rita, facendola godere come una maialona,nel frattempo sul traghetto,Daniele talmente soddisfatto della scopata avuta con Laura che si scambiarono il numero di telefono e si baciarono nonostante avessero appena concluso il rapporto,Katrina rientrata nella cabina trovò Laura completamente nuda che si stava lavando nella loro doccia, e senza farsi notare cominciò a farsi una sega, vedendola completamente nuda, osservando attentamente il bel culo di Laura;sulla palafitta, Toretto cominciò a leccare la figa di Giusy, venendo tenuto da Marco perché sicuramente se l'avrebbe lasciato, l'avrebbe montata e graffiata sui fianchi,in spiaggia Rita si prese la sborra del cazzetto di Luca in bocca ingoiandolo, ma soprattutto baciando quel grazioso cazzetto quasi simile a quello di Marco. Chiusa la palafitta e conclusa la giornata sulla spiaggia dei nudisti, Marco portò a cena Rita, Giusy e Luca, al ristorante del suo amico, dove avrebbero avuto ancora più intimità, nel frattempo, al porto, Daniele, Laura e Katerina scesero dal traghetto, recandosi all'albergo sulla spiaggia, ovviamente sarebbero stati in tre camere separate, ma quasi sicuramente a Katrina era venuta voglia di scoparsi Laura.