La clinica dell'amore: tradimento o dimenticanze?

di
genere
etero

L’indomani Marta si svegliò con ancora tanta voglia, il marito era già andato al lavoro, preparò il figlio e lo porto a scuola, rientro a casa si vesti comoda con pantaloncini e canotta, fece un po’ di pulizie nell’attesa di Laura. Suonarono al campanello era appunto Laura che salutò Marta con un caloroso abbraccio nel frattempo dall’appartamento accanto uscì Andrea che saluto le due e se ne andò, Laura noto subito l’imbarazzo da Marta nel salutare il vicino e quando entrarono in casa le chiese subito cosa c’era che non andava con il vicino, Marta le disse che non c’era niente. Si sedettero e Marta notò meglio Laura, era diventata sua amica grazie alla palestra che frequentavo entrambi, lei era più grande di Marta ma era molto più audace e giovanile , parlava senza freni sulla lingua soprattutto di sesso, non per niente era rappresentante di  articoli per adulti. Inoltre non si vergognava a dire di avere rapporti extraconiugali anche se con il marito faceva sesso regolarmente! Indossava una gonna a tubo, con delle autoreggenti velate e scarpe con tacco, sopra una camicetta bianca ed una giacca nera, senza reggiseno, aveva una seconda scarsa e a lei piaceva stare senza. Le due iniziarono a chiacchierare del più e del meno, lavoro, figli palestra e mariti, Laura diceva che con il marito andava molto bene e che la soddisfava abbastanza anche se lei a volte si sollazzava con qualcun’altro o con qualche suo giocattolo che era sempre affidabile. Quando Laura chiese all’amica del marito, il volto le si incupì e subito dopo scoppiò a piangere dicendo che con il marito non andava per niente bene, o meglio era un bravo marito e padre ma che non la soddisfava affatto, e che era costretta sempre a masturbarsi, le racconto della sera prima, di come si era vestita per stimolare il marito e di come era finita e che poi si era dovuta accontentare della spazzola per godere almeno un po’, Laura a quelle parole sembrava molto turbata e disse all’amica che se voleva soddisfare le proprie voglie, poteva benissimo andare da un’altro visto che comunque era una donna attraente, ma Marta disse che non voleva tradire il marito alche Laura le disse che invece della spazzola che poteva crearle delle lesioni, c’erano in giro tanti oggetti per il piacere personale e tiro fuori dalla borsa un dildo color viola, corto d liscio che vibrava ed un’altro più lungo nero a forma di cazzo con un’appendice alla base che poteva essere usata sia per stimolare il clitoride che per penetrare il culetto, anche lui con la vibrazione. Marta arrossì nel vedere quegli oggetti, li prese in mano, li accarezzava , Laura le disse che quelli erano i suoi personali e che se voleva gliene avrebbe procurato di simili, Marta istintivamente annuso il dildo nero, Laura chiese se sapeva come si usavano Marta disse di no,allora prese il dildo si alzò la gonna e allargo le cosce, aveva un perizoma nero che però era aperto davanti , inizio con il dildo più piccolo, lo accese e lo poggio sul clitoride, poi prese l’altro dildo e prima lo passo sullo spacco poi lentamente lo infilo nella fica, inizio a muoverlo lentamente mentre l’altro continuava a vibrare sul clitoride, poi lo accese , inizio a gemere ed ad aumentare la velocità delle penetrazioni, Marta era ferma e immobile che guardava la sua amica godere con quei giocattoli, istintivamente si inginocchiò e si avvicinò alla fica di Laura, sentiva l’odore del suo sesso e vedeva gli umori colare da quella fica vogliosa e senti la sua fica pulsare e bagnarsi, poi noto un luccichio tra le chiappe di Laura , chiese con un filo di voce cos’era e Laura spostando di più il perizoma le mostro un plug anale color diamante che luccicava, l’amica le disse che lo metteva sempre perché le piaceva sentirsi sempre piena ovunque. Marta si avvicinò al culo di Laura prese il plug e lo tiro fuori, l’amica gemette mentre Marta si avvicinò ancora di più e come in trans inizio a leccare il buchetto dell’amica che ora stava impazzendo, le diceva si lecca amore mio , mi stai facendo impazzire! Poi Marta prese in mano il dildo più grosso lo succhio e lo infilo lei nella fica di Laura, poi prese quello più piccolo d lo infilo nel culetto, inizio a muoverli contemporaneamente sempre più velocemente, Laura iniziò a gridare di fermarsi perché se no avrebbe fatto un disastro, ma l’amica imperterrita continuò sempre più velocemente, mise la velocità delle vibrazioni al massimo e dopo pochi secondi Laura gridò e inizio a schizzare liquido dalla fica , colpendo Marta in faccia che non si mosse , anzi le si avvicinò alla fica come a chiederne di più , Laura prese la testa di Marta e la spinse sulla sua fica e schizzo nuovamente nella sua bocca, dicendo bevi puttana, bevi amore, bevi tutto!!! E Marta beve , poi si accasciò ancora ricoperta dagli umori di Laura che le si avvicinò e iniziò a leccarla in faccia e a baciarla, dicendole amore mi hai fatto squirtare, è stato stupendo, ora però tocca a te godere, infilo le dita tra le gambe di Marta e poi nella fica , prima una poi due ed infine tre, muoveva le dita in quella fica fradicia mente continuavano a baciarsi, in pochi minuti anche Marta ebbe un’orgasmo, intenso che fece bagnare mutandine e pantaloncini e la fece urlare nella bocca di Laura. Quando si riprese Laura l’aveva spogliata, e le stava leccando la fica e le diceva, che anche lei aveva squirtato e mentre lo diceva si era girata e messo la fica sulla faccia di Marta che inizio a leccarla , quando Laura infilo un dito nel culetto di Marta questa sobbalzo , Laura capì che era vergine e continuo a stuzzicare e leccare con le dita quel buchetto vergine mentre Marta infilava due dita nel culo di Laura e leccava raccogliendo tutti i suoi umori, poi Laura si alzò e appoggiò la fica sulla fica di Marta ed inizio muoversi simulando una scopata mentre le due si toccavano e si baciavano con la lingua, aumentarono i movimenti e dopo vennero insieme con un potente orgasmo, poi Laura iniziò a coccolare Marta che si sentiva un po’ in colpa ma molto soddisfatta. Laura le disse che erano cose normali vista la sua insoddisfazione, nel frattempo nell’appartamento accanto Andrea e Sara stavano scopando nuovamente, e Marta confessò a Laura che anche lei avrebbe voluto un uomo che la scopava tutti i giorni, anche Laura le disse che se voleva sarebbe stata lei il suo uomo d’ora in poi. Marta sorrise ed accettò. E si diedero appuntamento per il giorno dopo. …
di
scritto il
2024-05-24
9 0 0
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.