Amiamo lavorare per tua moglie parte.2
di
Mark92
genere
etero
Rosy e Rosi osservavano Giulio e Renato a che a turno si facevano succhiare i loro cazzoni, con Monica che amava prenderli entrambi in bocca, voleva cercare di resistere, ma sapeva nella sua testa che prima o poi avrebbe ceduto, visto che erano venuti a scoprire che alla stessa Monica piaceva rendere il marito Marco conruto, nonostante il loro matrimonio durasse da 7 anni, cercarono di farli perdere la sua resistenza, facendo desistere dal fatto di essere una mogliettina fedele al marito,Rosy e Rosi ovviamente erano soddisfatte nel vedere quella collega sottomettersi alle voglie di Renato e Giulio, che si lasciavano succhiare per bene i loro bei cazzoni, con Monica che si eccitava sempre più; Giulio aveva una voglia matta di scoparsi il culo di Monica, al contrario di Renato che desiderava solamente scoparli la sua graziosa figa, solamente per fargli capire che il marito non la merita
-dai stronzetta alzati e mettiti in braccio a me dice Renato
-va bene, ma andateci piano chiede Monica
-non sei tu che devi decidere! esclama Giulio
-va bene risponde Monica con un tono di voce impaurito
a quel punto dopo essersi messa seduta sulle gambe di Renato, lo stesso Renato accompagno il suo cazzone nella figa di Monica, cominciando a farla muovere cone dei movimenti sinuosi e ondeggianti, voleva trovare anche il tempo di succhiarli i capezzoli, nel mentre Giulio, cominciò a sculacciare le chiappe di Monica, volevano sottometterla alle loro voglie e non gli importava nulla se qualcuno avrebbe potuto interromperli, anche perché avevano le spalle protette da Rosy e Rosi, entrambe avevano deciso che avrebbero incolpato Monica se ne fosse stato la possibilità, Monica cominciò a godere come una graziosa troietta, solamente con il cazzone di Renato nella sua figa che era fradicia, a quel punto, toccò anche a Giulio che dopo aver sputato sul suo cazzone, lo spinse nel buchino di Monica, facendola strillare, non essendo abituata a quelle dimensioni, per farli capire che doveva evitare quelle urla, Giulio, cominciò a schiaffeggiare il culo di Monica in modo duro, al contrario di Renato che succhiava con passione i capezzoli di Monica, cercando di fargli capire che doveva scopare con loro e non con quel cornuto di Marco che la trascurava, ad aumentare il tasso, ci pensò l'arrivo del direttore Stefano, che aveva visto Rosy e Rosi ferme davanti alla porta del magazzino, e insospettito, aveva deciso di controllare con i suoi propri occhi ....
-voi due continuate! esclama Stefano rivolgendosi a Giulio e Renato
-okay capo dice Giulio
-volentieri aggiunge Renato
-tu invece fatti scopare per bene dice Stefano
senza aprire bocca, Monica continuo a godere e a sentire i cazzoni di Giulio e Renato nella sua figa e nel suo culo, nel mentre Stefano, cominciò a spogliarsi mostrando il suo cazzo a Monica, facendoli capire, che non avrebbe finito, fino a quando non avrebbe preso anche il suo, preferendo farglielo sentire in bocca
-stai zitta troietta, sappiamo che sei libertina dice Stefano
-possiamo andare avanti noi? domanda Giulio senza togliere il suo cazzo dalla figa
-continuate! dice Stefano
-va bene capo! esclama Renato
a quel punto, mentre Renato e Giulio fanno godere come una porcellina Monica, Stefano approfittando dei suoi gradi, costringe Monica a succhiarli il suo bel cazzone, cacciando Rosy e Rosi a lavoro, e di non chiamarlo, sebbene il supermercato fosse chiuso, dovevano sistemare le corsie,se volevano cominciare mezz'ora dopo a Monica. Rosy e Rosi cosi come d'accordi presi con Stefano, lasciarono il supermercato, al contrario di Rentato e Giulio che continuavano a montare Monica che godeva talmente tanto che non si accorse nemmeno che Stefano gli avesse sborrato in bocca, ma che continuasse a succhiarli il cazzo, da com'era sottomessa...... Dopo quella bella scopata avuta con Renato, Stefano e Giulio, Monica si diede una sistemata e completamente nuda tornò a casa, bagnando di brutto i sedili della macchina, doveva farsi una doccia e poi andare a cena insieme a Marco, dove avrebbe incontrato dove avrebbe incontrato Andrea, Franco, Giuseppe e Cristina, per la cena aziendale, dove sapeva benissimo che si sarebbe dovuta concedere ancora una volta, ma stavolta ai soli Andrea e Franco, con Cristina e Giuseppe che avrebbero allontanato Marco, Marco ovviamente non chiese nulla alla moglie Monica, anche se comincia a dubitare quando vede Monica che non indossa l'intimo , ma soprattutto quando indossa un abitino leggero scollato e con un ampio spacco davanti dal quale si intravedeva leggermente la sua figa, e il fatto che stesse diventando troppo libertina non dava fastidio a Marco. Arrivati al ristorante dove si svolgeva la cena, Cristina e Giuseppe portarono lontano Marco con la scusa di volergli parlare, lasciando così Monica da sola con Andrea e Franco, che colsero l'occasione per essere soli, per allungare le mani per palparla. Andrea e Franco da uomini senza scrupoli com'erano diventati, fecero inginocchiare Monica sotto il tavolo, facendoli succhiare e leccare i loro grossi cazzi, che scapellò con delicatezza per non fargli incazzare, ovviamente l'intendo avido di Andrea e Franco era quello di scoparsi Monica, cosi da poter ricattare Marco sul posto di lavoro, ma ovviamente era risaputo che Giuseppe, Matteo, Enrico, Andrei e Stefan si erano fatti dei pensieri erotici su Monica, volevano che provasse la sua prima gangbang dove avrebbero potuto aprirla per bene, visto che sapevano anche che non amasse il cazzo di Marco sebbene lo avesse sposato ormai da 7 anni
-dai cazzo Monica alzati e apri il vestito, voglio farti sentire il mio cazzo nel tuo culo vergine dice Andrea
-e non puoi rifiutare la richiesta di Andrea dice Franco
-eseguo dice Monica
sentendosi perfettamente sottomessa, Monica si apre il vestito e accompagna il cazzone di Andrea nel suo piccolo buco, cominciando ad urlare non essendo abituata, ma poi comincia anche a godere, grazie al fatto che Franco gli stia facendo sentire il suo cazzone nella figa, ma soprattutto cominciando a baciarla, infilandoli la sua lingua in bocca
-dai stronzetta alzati e mettiti in braccio a me dice Renato
-va bene, ma andateci piano chiede Monica
-non sei tu che devi decidere! esclama Giulio
-va bene risponde Monica con un tono di voce impaurito
a quel punto dopo essersi messa seduta sulle gambe di Renato, lo stesso Renato accompagno il suo cazzone nella figa di Monica, cominciando a farla muovere cone dei movimenti sinuosi e ondeggianti, voleva trovare anche il tempo di succhiarli i capezzoli, nel mentre Giulio, cominciò a sculacciare le chiappe di Monica, volevano sottometterla alle loro voglie e non gli importava nulla se qualcuno avrebbe potuto interromperli, anche perché avevano le spalle protette da Rosy e Rosi, entrambe avevano deciso che avrebbero incolpato Monica se ne fosse stato la possibilità, Monica cominciò a godere come una graziosa troietta, solamente con il cazzone di Renato nella sua figa che era fradicia, a quel punto, toccò anche a Giulio che dopo aver sputato sul suo cazzone, lo spinse nel buchino di Monica, facendola strillare, non essendo abituata a quelle dimensioni, per farli capire che doveva evitare quelle urla, Giulio, cominciò a schiaffeggiare il culo di Monica in modo duro, al contrario di Renato che succhiava con passione i capezzoli di Monica, cercando di fargli capire che doveva scopare con loro e non con quel cornuto di Marco che la trascurava, ad aumentare il tasso, ci pensò l'arrivo del direttore Stefano, che aveva visto Rosy e Rosi ferme davanti alla porta del magazzino, e insospettito, aveva deciso di controllare con i suoi propri occhi ....
-voi due continuate! esclama Stefano rivolgendosi a Giulio e Renato
-okay capo dice Giulio
-volentieri aggiunge Renato
-tu invece fatti scopare per bene dice Stefano
senza aprire bocca, Monica continuo a godere e a sentire i cazzoni di Giulio e Renato nella sua figa e nel suo culo, nel mentre Stefano, cominciò a spogliarsi mostrando il suo cazzo a Monica, facendoli capire, che non avrebbe finito, fino a quando non avrebbe preso anche il suo, preferendo farglielo sentire in bocca
-stai zitta troietta, sappiamo che sei libertina dice Stefano
-possiamo andare avanti noi? domanda Giulio senza togliere il suo cazzo dalla figa
-continuate! dice Stefano
-va bene capo! esclama Renato
a quel punto, mentre Renato e Giulio fanno godere come una porcellina Monica, Stefano approfittando dei suoi gradi, costringe Monica a succhiarli il suo bel cazzone, cacciando Rosy e Rosi a lavoro, e di non chiamarlo, sebbene il supermercato fosse chiuso, dovevano sistemare le corsie,se volevano cominciare mezz'ora dopo a Monica. Rosy e Rosi cosi come d'accordi presi con Stefano, lasciarono il supermercato, al contrario di Rentato e Giulio che continuavano a montare Monica che godeva talmente tanto che non si accorse nemmeno che Stefano gli avesse sborrato in bocca, ma che continuasse a succhiarli il cazzo, da com'era sottomessa...... Dopo quella bella scopata avuta con Renato, Stefano e Giulio, Monica si diede una sistemata e completamente nuda tornò a casa, bagnando di brutto i sedili della macchina, doveva farsi una doccia e poi andare a cena insieme a Marco, dove avrebbe incontrato dove avrebbe incontrato Andrea, Franco, Giuseppe e Cristina, per la cena aziendale, dove sapeva benissimo che si sarebbe dovuta concedere ancora una volta, ma stavolta ai soli Andrea e Franco, con Cristina e Giuseppe che avrebbero allontanato Marco, Marco ovviamente non chiese nulla alla moglie Monica, anche se comincia a dubitare quando vede Monica che non indossa l'intimo , ma soprattutto quando indossa un abitino leggero scollato e con un ampio spacco davanti dal quale si intravedeva leggermente la sua figa, e il fatto che stesse diventando troppo libertina non dava fastidio a Marco. Arrivati al ristorante dove si svolgeva la cena, Cristina e Giuseppe portarono lontano Marco con la scusa di volergli parlare, lasciando così Monica da sola con Andrea e Franco, che colsero l'occasione per essere soli, per allungare le mani per palparla. Andrea e Franco da uomini senza scrupoli com'erano diventati, fecero inginocchiare Monica sotto il tavolo, facendoli succhiare e leccare i loro grossi cazzi, che scapellò con delicatezza per non fargli incazzare, ovviamente l'intendo avido di Andrea e Franco era quello di scoparsi Monica, cosi da poter ricattare Marco sul posto di lavoro, ma ovviamente era risaputo che Giuseppe, Matteo, Enrico, Andrei e Stefan si erano fatti dei pensieri erotici su Monica, volevano che provasse la sua prima gangbang dove avrebbero potuto aprirla per bene, visto che sapevano anche che non amasse il cazzo di Marco sebbene lo avesse sposato ormai da 7 anni
-dai cazzo Monica alzati e apri il vestito, voglio farti sentire il mio cazzo nel tuo culo vergine dice Andrea
-e non puoi rifiutare la richiesta di Andrea dice Franco
-eseguo dice Monica
sentendosi perfettamente sottomessa, Monica si apre il vestito e accompagna il cazzone di Andrea nel suo piccolo buco, cominciando ad urlare non essendo abituata, ma poi comincia anche a godere, grazie al fatto che Franco gli stia facendo sentire il suo cazzone nella figa, ma soprattutto cominciando a baciarla, infilandoli la sua lingua in bocca
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