Assunzioni e Sesso parte.1
di
Mark92
genere
etero
Barbara quella grandissima tettona, un po' tutti si sognava di scoparla, non importava che fosse sposata o fosse una madre di tre figli, si immaginava che ormai la sua figa sembrasse un bel parcheggio da come fosse aperta. Aveva cominciato a trascurare il marito Saverio facendosi scopare da qualsiasi uomo che frequentava la macelleria, ed era arrivata persino a voler scopare con me.
Ovviamente io all'inizio non volevo, ma mi accorsi fin da subito che Barbara , non toglieva minimamente lo sguardo da me, si avvicinava in modo provocante, cercavo di allontanarla perche sapevo che era sposata, ma mi accorgevo che più la allontanavo e più mi stuzzicava.
La preferivo alla grand lunga a Laura, si certo Barbara era diversa, ma forse perché le sue grosse tette, me lo facevano diventare duro, e senza che lo chiedessi mi stuzzicava mettendosi a pecorina , non potevo fare altro che notare che mi stuzzicava mettendosi anche indosso dell'intimo stretto per fare sembrare più grosse le sue curve .
Tutti gli altri aspiravano a scoparsi la mia segretaria Laura che manco guardavo da quando avevamo litigato, avevo solamente gli occhi per Barbara e le sue grosse tette, l'avevo fatta assumere solamente per questo, non mi importava se fosse brava o meno, mi interessava che una volta al mese me la d'asse nonostante fosse sposata e fosse la moglie di Saverio.
Dalle telecamere notavo che quasi tutti i miei colleghi non toglievano minimamente gli occhi da dosso Laura, e vedevo anche qualche mano che si allungava più del dovuto, ma la situazione non mi interessava, con Laura avevo litigato e ciò che avrebbe potuto succedere all'interno dell'azienda non mi interessava proprio, avevo solamente un occhio di riguardo per Barbara e le sue meraviglie.
Se Laura indossava sempre delle mutandine classiche che ne risaltavano il suo culetto, Barbara indossava sempre il perizoma che divideva perfettamente il suo culo, ma soprattutto risaltava la sua figa anche se nascosta dietro il perizoma e dietro la braghe di jeans che indossava, ma la situazione che rendeva Laura e Barbara, erano esclusivamente le tette di quest'ultima.
Mentre Nicola, Edoardo e Carlo si dedicavano a sbirciare e ad importunare Laura con dei piccoli scherzi, Barbara aveva deciso di mettersi completamente a mia disposizione, inventandosi diverse scuse con il marito Saverio.
Sapevo che Laura era una vera porcellina, ma non potevo immaginarmi che andava a casa di Nicola, Edoardo e Carlo dove si davano alla pazza gioia, ma non poteva minimamente sapere che Carlo da perfetto stronzo com'era mi raccontasse nei minimi particolari ciò che accadeva .
Carlo però non sapeva minimamente ciò che accadeva nel mio ufficio con Barbara dopo che loro se ne erano andati.
Nicola ed Edoardo amavano le tette e il culo di Laura, Carlo talmente era stronzo che si fermava a farsi fare un pompino da tutte quelle che poteva manipolare, l'unica che non si faceva per l'appunto manipolare è Barbara che si concedeva solamente a me e qualche volta al marito.
Io e Barbara eravamo sempre più vicini sia per motivi lavorativi e sia durante le pause a pranzo, nelle quali Barbara sebbene ci fossero tante venti sedie e venti tavoli, si metteva sempre seduta sulle mie gambe , ma non gli interessa se sentiva il mio cazzo che diventava duro, merito del suo culo e della sua figa che sentivo fradicia .
Visto che talvolta eravamo in ufficio da soli, Barbara facendo apposta infilo entrambe le sue mani nei pantaloni e nelle mutande, desiderosa di sentire il mio cazzo, e in cambio mi invogliò di infilare le mie mani nei suoi jeans e nelle sue mutande, la sentivo fradicia, e per scherzo o per gioco infilai due dita nel suo buco nascosto in mezzo alle sue chiappe, la sentivo godere .
Capivi che voleva il mio cazzo, colsi l'occasione, la feci piegare sulla mia scrivania, gli abbassai i jeans e le mutandine, e gli feci sentire il mio cazzo che gli stava aprendo il suo buco, cominciando a schiaffeggiare le sue chiappe.
Nicola, Edoardo e Carlo al contrario mio avevano cominciato a scopare con Laura in qualsiasi posto dell'azienda, Nicola preferiva scoparsela nella mensa, Edoardo nella saletta dove andavano in pausa, invece Carlo che era quello più selvaggio si scopava Laura in continuazione nel bagno dell'azienda affiggendo un cartello con scritto "GUASTO" ma ormai tutti sapevano che era Carlo ad occupare il bagno.
Se Barbara era brava a nascondere le scopate che facevamo nel mio ufficio, i miei dipendenti sapevano benissimo quando Nicola, Edoardo e Carlo scopavano con Laura, perché la vedevano che camminava in modo strano e aveva sempre dei piccoli graffi sui fianchi. Da direttore dovevo tenere a freno Carlo visto che avevo assunto Vittoria e Marta , che sebbene fossero grandi, sapevo benissimo che le avrebbe guardate in modo diverso, ma soprattutto voleva scoparle.
Vittoria e Marta essendo appena assunte da me , non potevano mettersi a contatto subito con i dipendenti, ma dovevano riferire tutto a Barbara oppure a me, e guarda caso, così com'era successo con Barbara, anche Vittoria e Marta sembravano avere un debole per me.
Avevo deciso di assumere anche Alessia, ma lei la misi a stretto contatto con Nicola, Edoardo e Carlo, ma soprattutto con Laura, alla quale avevo vietato di raccontare ad Alessia ciò che accadeva nelle ore morte di lavoro, ma soprattutto non avevo detto ad Alessia di indossare delle mutandine classiche, avevo espressamente chiesto solamente a Vittoria e Marta di indossare un grazioso perizoma , raccontando solamente a loro due cosa accadeva nel mio ufficio nelle ore morte, mostrando il mio divertimento che avevo con Barbara.
Se Alessia era schifata da come Nicola, Edoardo e Carlo passavano il tempo morto con Laura rendendola una perfetta troietta aziendale, Marta e Vittoria sembravano molto più disponibili ad unirsi al mio divertimento, tanto che succhiavano i capezzoli delle grosse tette di Barbara, nonostante fossimo chiusi nel mio ufficio sentivamo spesso Alessia e Laura godere come delle porcelline, se Edoardo e Nicola ci andavano piano con Alessia, quel maiale di Carlo con Laura ci andava giù pesante.
Il fatto che oltre ad Edoardo,Nicola e Carlo avessi assunto anche Francesco, Mauro e Gabriele mi rendeva la manipolazione di Laura più facile, sebbene Alessia fosse da poco in azienda riuscivo a comandarla anche grazie alla sorella e all'amica , ma pian piano anche Alessia si unì al mio divertimento e non si scandalizzò del mio cazzo come aveva fatto Laura.
Edoardo,Nicola ,Carlo, Francesco, Mauro e Gabriele da perfetti stronzi com'erano diventati non facevano altro che importunare Laura, la quale subiva e stava zitta, Alessia si era meritata la mia fiducia e quindi lavorava in ufficio insieme alla sorella Marta e all'amica Vittoria, ma soprattutto con Barbara e con me , e prontamente Alessia di sua spontanea volontà aveva cominciato ad indossare il perizoma, ma solamente quando arrivava in azienda, visto che quando arrivava in azienda si recava in bagno a cambiarsi le mutandine per poi venire subito in ufficio a lavorare.
La cosa che mi sorprese fu il fatto che Alessia, Marta e Vittoria dietro consiglio di Barbara avevano cominciato a stuzzicare le mie voglie, dimenticandosi che avessero dei fidanzati a casa, o come Barbara avessero un marito ad attenderli, l'unica libera si fa per dire era Laura che teneva occupate le gambe con i cazzi di Edoardo,Nicola ,Carlo, Francesco, Mauro e Gabriele che la riempivano in continuazione tutti le sere dopo il lavoro bel parcheggio dell'azienda.
Edoardo, Nicola e Carlo erano più per il sesso di gruppo e Laura assecondava sempre le loro voglie, al contrario di quelle di Francesco, Gabriele e Mauro incontrandoli singolarmente allo stesso posto ma cambiando sempre posizioni, quando loro sparirono per il loro divertimento, io restavo sempre con Marta, Vittoria e Barbara che si divertivano con me lasciandosi palpare ovunque, e approfittavamo dell'assenza di Alessia che si offriva in continuazione di andare a prenderci il pranzo, e quasi sempre al pomeriggio solamente Marta e Vittoria lavoravano senza perizoma perché si bagnavano di brutto e non volevano indossarle fradice, al contrario di Barbara che aveva sempre il ricambio, anche perché poi quando tornava a casa dal cornuto Saverio facevano delle sveltine che la deludevano, visto che senza peli sulla lingua me le raccontava liberamente la mattina dopo.
Ormai non mi stupivo più dei giorni di assenza di Francesco, Gabriele e Mauro, tanto meno di Laura, mi sorpresero Edoardo, Nicola e Carlo che nonostante scopassero come degli animali ed erano stanchi erano presenti sempre in azienda, ogni tanto mi facevo sostituire da Barbara che comandava Alessia, Marta e Vittoria, ma solamente perche dovevo fare dei colloqui a Daniela, Beatrice, Martina e Giulia che da voci di paese si diceva essere una ragazza sempre calda e sempre bagnata, altra cosa che mi sorprese era il fatto che Martina si fosse fatta accompagnare dalla madre Sara.
Dopo aver deciso di provare Daniela, Beatrice, Martina e Giulia alle dipendenze di Marta, Vittoria, Alessia e Barbara, restai da solo con Sara, la quale mi mostrò che aveva già le mutandine bagnate , a quel punto non sapevo più cosa fare anche perché avevo in prova la figlia e non volevo che scoprisse cosa succede nel mio ufficio
-che ne dici se ci divertiamo da soli noi due? domandai io
-e come potremmo divertirci con mia figlia nei paraggi! esclamò Sara
-non ti preoccupare è impegnata a lavorare risposi io
-va bene divertiamoci rispose Sara
-perfetto Sara esclamai soddisfatto io
dopo aver fatto le dovute raccomandazioni a Barbara, Vittoria,Marta e Alessia di tenere occupate Daniela, Beatrice, Martina e Giulia, cominciai a stuzzicare Sara voglioso di divertirmi.
Nel frattempo Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola e Carlo cominciarono a divertirsi con Laurasul pianale del camioncino, ma non sarebbero stati da soli, infatti ci unirono ben presto anche Davide, Nicolò, Stefano e Andrea, Laura capisce che sarebbe stata al centro di una bella orgia e che avrebbe dovuto chiedete delle ferie a me per riprendersi, ma aveva paura di chiedermele, perché sapeva che non le avrei concesso una settimana anche se gli aspettavano .... quindi Laura decise che mi avrebbe costretto a licenziarla , ma prontamente decisi tramite Barbara di concederli la settimana di ferie che mi aveva richiesto.
Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea, dovettero interrompere smettere di scopare Laura sul pianale del camioncino, perché arrivarono ben quattro corrieri, e guarda caso come sospettavano Barbara, Vittoria,Marta e Alessia ma soprattutto le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia i quattro corrieri erano nordafricani.
Sapevo fin troppo bene che Hassan, Camill, Omar e Abdullah provavano qualcosa per Laura, ma sapevo anche che se l'avessero scopata, l'avrebbero aperta veramente bene, quindi, Laura sapeva benissimo che doveva indossare delle mutandine, mentre Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea dovevano solamente lavorare senza aprire bocca giudicando il culo di Laura, Barbara, Vittoria,Marta, Alessia e le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia firmarono le bolle per la consegna e per il ritiro della merce, invece io era ancora impegnato con Sara, che inginocchiata sotto la mia scrivania, mi stava succhiando il mio cazzo.
Dalle telecamere si vedevano Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea lavorare , ma non si vedeva Laura , a quel punto Barbara, Vittoria,Marta, Alessia e le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia avevano capito che Laura era occupata con Hassan, Camill, Omar e Abdullah che gli stavano facendo sentire i loro cazzi nel suo buchino che si faceva allargare solamente da quel porco di Carlo, Sara mi stava soddisfando le mie voglie, tanto che mi stava massaggiando le palle, e mi chiedeva in modo insistente di scoparli il culo .
Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea avevano avuto la fortuna di scopare insieme a Thomas la sua fidanzata Aurora, ma da allora Thomas e Aurora avevano chiesto ed ottenuto il trasferimento, ma gli avevo rimpiazzati alla grande, Barbara, Vittoria,Marta e Alessia avevano deciso che era giunta l'ora di poter divertirsi con le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia, quindi decisero di fare togliere le mutandine a quest'ultime e cominciarono a succhiare il loro clitoride, venendo raggiunte subito da Sara che si unì alle apprendiste desiderosa di far vedere alla figlia Martina com'è brava la mammina a raggiungere l'orgasmo, invece io decise di andare a controllare i miei corrieri nordafricani, trovai Hassan, Camill, Omar e Abdullah che si stavano facendo succhiare i loro cazzi da quella maiala di Laura, arrivò anche Abdul che sapevo benissimo che aveva un grosso cazzo che sicuramente avrebbe aperto per bene il buchino di Laura che ormai era abituata a prenderli nel culo.
Approfittando della situazione mi diverti vedere quella stronzetta di Laura darsi da fare con i miei fornitori, mi avvicinai, rubando le mutandine e il reggiseno e lanciandogli nella spazzatura per compiere un bel dispetto a Laura
-Abdul, Hassan, Camill, Omar e Abdullah aprite bene il culo di Laura dissi io senza farmi scrupoli
-stai scherzando? rispose Laura
-ma quando mai scherzo risposi io
-va bene capo rispose il fornitore più esperto
-ma piano o forte mi chiesero in coro
-andateci forte, voglio sentirla nel mio ufficio che urla! esclamai io
-sarà fatto disse Hassan
-con o senza preservativo? mi domandò Camill
-Camill ma che cazzo di domande mi fai...... senza ormai ci passano qualsiasi cazzo dissi io
Laura cercò di corrermi dietro per tirarmi uno schiaffo, ma venne fermata da Hassan e Omar che la scaraventarono sul bancale di cartone , ordinarono ad Abdullah di aprirli il culo con il suo cazzo, ma soprattutto ad Camill di sbattere il suo cazzo nella figa di Laura e di farla godere come una grandissima vaccona perché è quello che era, invece Hassan, Omar e Abdul si fecero succhiare i loro cazzi, spingendoli quasi completamente in bocca, fino ad arrivare in gola, ovviamente non mi importava che Laura stesse chiedendo pietà ai miei nordafricani, mi importava solamente che provasse dei cazzoni diversi da quelli che prendeva di solito sia in azienda e sia fuori, visto che era stata la causa del trasferimento di Thomas e di Aurora, la stessa Aurora era molto più figa di Laura, ma soprattutto aveva una bellissima figa pelosetta il giusto che me lo faceva diventare duro, in quattro anni, non mi sono mai permesso di scoparli anche se l'avrei voluto.
Ovviamente io all'inizio non volevo, ma mi accorsi fin da subito che Barbara , non toglieva minimamente lo sguardo da me, si avvicinava in modo provocante, cercavo di allontanarla perche sapevo che era sposata, ma mi accorgevo che più la allontanavo e più mi stuzzicava.
La preferivo alla grand lunga a Laura, si certo Barbara era diversa, ma forse perché le sue grosse tette, me lo facevano diventare duro, e senza che lo chiedessi mi stuzzicava mettendosi a pecorina , non potevo fare altro che notare che mi stuzzicava mettendosi anche indosso dell'intimo stretto per fare sembrare più grosse le sue curve .
Tutti gli altri aspiravano a scoparsi la mia segretaria Laura che manco guardavo da quando avevamo litigato, avevo solamente gli occhi per Barbara e le sue grosse tette, l'avevo fatta assumere solamente per questo, non mi importava se fosse brava o meno, mi interessava che una volta al mese me la d'asse nonostante fosse sposata e fosse la moglie di Saverio.
Dalle telecamere notavo che quasi tutti i miei colleghi non toglievano minimamente gli occhi da dosso Laura, e vedevo anche qualche mano che si allungava più del dovuto, ma la situazione non mi interessava, con Laura avevo litigato e ciò che avrebbe potuto succedere all'interno dell'azienda non mi interessava proprio, avevo solamente un occhio di riguardo per Barbara e le sue meraviglie.
Se Laura indossava sempre delle mutandine classiche che ne risaltavano il suo culetto, Barbara indossava sempre il perizoma che divideva perfettamente il suo culo, ma soprattutto risaltava la sua figa anche se nascosta dietro il perizoma e dietro la braghe di jeans che indossava, ma la situazione che rendeva Laura e Barbara, erano esclusivamente le tette di quest'ultima.
Mentre Nicola, Edoardo e Carlo si dedicavano a sbirciare e ad importunare Laura con dei piccoli scherzi, Barbara aveva deciso di mettersi completamente a mia disposizione, inventandosi diverse scuse con il marito Saverio.
Sapevo che Laura era una vera porcellina, ma non potevo immaginarmi che andava a casa di Nicola, Edoardo e Carlo dove si davano alla pazza gioia, ma non poteva minimamente sapere che Carlo da perfetto stronzo com'era mi raccontasse nei minimi particolari ciò che accadeva .
Carlo però non sapeva minimamente ciò che accadeva nel mio ufficio con Barbara dopo che loro se ne erano andati.
Nicola ed Edoardo amavano le tette e il culo di Laura, Carlo talmente era stronzo che si fermava a farsi fare un pompino da tutte quelle che poteva manipolare, l'unica che non si faceva per l'appunto manipolare è Barbara che si concedeva solamente a me e qualche volta al marito.
Io e Barbara eravamo sempre più vicini sia per motivi lavorativi e sia durante le pause a pranzo, nelle quali Barbara sebbene ci fossero tante venti sedie e venti tavoli, si metteva sempre seduta sulle mie gambe , ma non gli interessa se sentiva il mio cazzo che diventava duro, merito del suo culo e della sua figa che sentivo fradicia .
Visto che talvolta eravamo in ufficio da soli, Barbara facendo apposta infilo entrambe le sue mani nei pantaloni e nelle mutande, desiderosa di sentire il mio cazzo, e in cambio mi invogliò di infilare le mie mani nei suoi jeans e nelle sue mutande, la sentivo fradicia, e per scherzo o per gioco infilai due dita nel suo buco nascosto in mezzo alle sue chiappe, la sentivo godere .
Capivi che voleva il mio cazzo, colsi l'occasione, la feci piegare sulla mia scrivania, gli abbassai i jeans e le mutandine, e gli feci sentire il mio cazzo che gli stava aprendo il suo buco, cominciando a schiaffeggiare le sue chiappe.
Nicola, Edoardo e Carlo al contrario mio avevano cominciato a scopare con Laura in qualsiasi posto dell'azienda, Nicola preferiva scoparsela nella mensa, Edoardo nella saletta dove andavano in pausa, invece Carlo che era quello più selvaggio si scopava Laura in continuazione nel bagno dell'azienda affiggendo un cartello con scritto "GUASTO" ma ormai tutti sapevano che era Carlo ad occupare il bagno.
Se Barbara era brava a nascondere le scopate che facevamo nel mio ufficio, i miei dipendenti sapevano benissimo quando Nicola, Edoardo e Carlo scopavano con Laura, perché la vedevano che camminava in modo strano e aveva sempre dei piccoli graffi sui fianchi. Da direttore dovevo tenere a freno Carlo visto che avevo assunto Vittoria e Marta , che sebbene fossero grandi, sapevo benissimo che le avrebbe guardate in modo diverso, ma soprattutto voleva scoparle.
Vittoria e Marta essendo appena assunte da me , non potevano mettersi a contatto subito con i dipendenti, ma dovevano riferire tutto a Barbara oppure a me, e guarda caso, così com'era successo con Barbara, anche Vittoria e Marta sembravano avere un debole per me.
Avevo deciso di assumere anche Alessia, ma lei la misi a stretto contatto con Nicola, Edoardo e Carlo, ma soprattutto con Laura, alla quale avevo vietato di raccontare ad Alessia ciò che accadeva nelle ore morte di lavoro, ma soprattutto non avevo detto ad Alessia di indossare delle mutandine classiche, avevo espressamente chiesto solamente a Vittoria e Marta di indossare un grazioso perizoma , raccontando solamente a loro due cosa accadeva nel mio ufficio nelle ore morte, mostrando il mio divertimento che avevo con Barbara.
Se Alessia era schifata da come Nicola, Edoardo e Carlo passavano il tempo morto con Laura rendendola una perfetta troietta aziendale, Marta e Vittoria sembravano molto più disponibili ad unirsi al mio divertimento, tanto che succhiavano i capezzoli delle grosse tette di Barbara, nonostante fossimo chiusi nel mio ufficio sentivamo spesso Alessia e Laura godere come delle porcelline, se Edoardo e Nicola ci andavano piano con Alessia, quel maiale di Carlo con Laura ci andava giù pesante.
Il fatto che oltre ad Edoardo,Nicola e Carlo avessi assunto anche Francesco, Mauro e Gabriele mi rendeva la manipolazione di Laura più facile, sebbene Alessia fosse da poco in azienda riuscivo a comandarla anche grazie alla sorella e all'amica , ma pian piano anche Alessia si unì al mio divertimento e non si scandalizzò del mio cazzo come aveva fatto Laura.
Edoardo,Nicola ,Carlo, Francesco, Mauro e Gabriele da perfetti stronzi com'erano diventati non facevano altro che importunare Laura, la quale subiva e stava zitta, Alessia si era meritata la mia fiducia e quindi lavorava in ufficio insieme alla sorella Marta e all'amica Vittoria, ma soprattutto con Barbara e con me , e prontamente Alessia di sua spontanea volontà aveva cominciato ad indossare il perizoma, ma solamente quando arrivava in azienda, visto che quando arrivava in azienda si recava in bagno a cambiarsi le mutandine per poi venire subito in ufficio a lavorare.
La cosa che mi sorprese fu il fatto che Alessia, Marta e Vittoria dietro consiglio di Barbara avevano cominciato a stuzzicare le mie voglie, dimenticandosi che avessero dei fidanzati a casa, o come Barbara avessero un marito ad attenderli, l'unica libera si fa per dire era Laura che teneva occupate le gambe con i cazzi di Edoardo,Nicola ,Carlo, Francesco, Mauro e Gabriele che la riempivano in continuazione tutti le sere dopo il lavoro bel parcheggio dell'azienda.
Edoardo, Nicola e Carlo erano più per il sesso di gruppo e Laura assecondava sempre le loro voglie, al contrario di quelle di Francesco, Gabriele e Mauro incontrandoli singolarmente allo stesso posto ma cambiando sempre posizioni, quando loro sparirono per il loro divertimento, io restavo sempre con Marta, Vittoria e Barbara che si divertivano con me lasciandosi palpare ovunque, e approfittavamo dell'assenza di Alessia che si offriva in continuazione di andare a prenderci il pranzo, e quasi sempre al pomeriggio solamente Marta e Vittoria lavoravano senza perizoma perché si bagnavano di brutto e non volevano indossarle fradice, al contrario di Barbara che aveva sempre il ricambio, anche perché poi quando tornava a casa dal cornuto Saverio facevano delle sveltine che la deludevano, visto che senza peli sulla lingua me le raccontava liberamente la mattina dopo.
Ormai non mi stupivo più dei giorni di assenza di Francesco, Gabriele e Mauro, tanto meno di Laura, mi sorpresero Edoardo, Nicola e Carlo che nonostante scopassero come degli animali ed erano stanchi erano presenti sempre in azienda, ogni tanto mi facevo sostituire da Barbara che comandava Alessia, Marta e Vittoria, ma solamente perche dovevo fare dei colloqui a Daniela, Beatrice, Martina e Giulia che da voci di paese si diceva essere una ragazza sempre calda e sempre bagnata, altra cosa che mi sorprese era il fatto che Martina si fosse fatta accompagnare dalla madre Sara.
Dopo aver deciso di provare Daniela, Beatrice, Martina e Giulia alle dipendenze di Marta, Vittoria, Alessia e Barbara, restai da solo con Sara, la quale mi mostrò che aveva già le mutandine bagnate , a quel punto non sapevo più cosa fare anche perché avevo in prova la figlia e non volevo che scoprisse cosa succede nel mio ufficio
-che ne dici se ci divertiamo da soli noi due? domandai io
-e come potremmo divertirci con mia figlia nei paraggi! esclamò Sara
-non ti preoccupare è impegnata a lavorare risposi io
-va bene divertiamoci rispose Sara
-perfetto Sara esclamai soddisfatto io
dopo aver fatto le dovute raccomandazioni a Barbara, Vittoria,Marta e Alessia di tenere occupate Daniela, Beatrice, Martina e Giulia, cominciai a stuzzicare Sara voglioso di divertirmi.
Nel frattempo Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola e Carlo cominciarono a divertirsi con Laurasul pianale del camioncino, ma non sarebbero stati da soli, infatti ci unirono ben presto anche Davide, Nicolò, Stefano e Andrea, Laura capisce che sarebbe stata al centro di una bella orgia e che avrebbe dovuto chiedete delle ferie a me per riprendersi, ma aveva paura di chiedermele, perché sapeva che non le avrei concesso una settimana anche se gli aspettavano .... quindi Laura decise che mi avrebbe costretto a licenziarla , ma prontamente decisi tramite Barbara di concederli la settimana di ferie che mi aveva richiesto.
Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea, dovettero interrompere smettere di scopare Laura sul pianale del camioncino, perché arrivarono ben quattro corrieri, e guarda caso come sospettavano Barbara, Vittoria,Marta e Alessia ma soprattutto le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia i quattro corrieri erano nordafricani.
Sapevo fin troppo bene che Hassan, Camill, Omar e Abdullah provavano qualcosa per Laura, ma sapevo anche che se l'avessero scopata, l'avrebbero aperta veramente bene, quindi, Laura sapeva benissimo che doveva indossare delle mutandine, mentre Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea dovevano solamente lavorare senza aprire bocca giudicando il culo di Laura, Barbara, Vittoria,Marta, Alessia e le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia firmarono le bolle per la consegna e per il ritiro della merce, invece io era ancora impegnato con Sara, che inginocchiata sotto la mia scrivania, mi stava succhiando il mio cazzo.
Dalle telecamere si vedevano Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea lavorare , ma non si vedeva Laura , a quel punto Barbara, Vittoria,Marta, Alessia e le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia avevano capito che Laura era occupata con Hassan, Camill, Omar e Abdullah che gli stavano facendo sentire i loro cazzi nel suo buchino che si faceva allargare solamente da quel porco di Carlo, Sara mi stava soddisfando le mie voglie, tanto che mi stava massaggiando le palle, e mi chiedeva in modo insistente di scoparli il culo .
Francesco, Gabriele, Mauro, Edoardo, Nicola, Carlo, Davide, Nicolò, Stefano e Andrea avevano avuto la fortuna di scopare insieme a Thomas la sua fidanzata Aurora, ma da allora Thomas e Aurora avevano chiesto ed ottenuto il trasferimento, ma gli avevo rimpiazzati alla grande, Barbara, Vittoria,Marta e Alessia avevano deciso che era giunta l'ora di poter divertirsi con le apprendiste Daniela, Beatrice, Martina e Giulia, quindi decisero di fare togliere le mutandine a quest'ultime e cominciarono a succhiare il loro clitoride, venendo raggiunte subito da Sara che si unì alle apprendiste desiderosa di far vedere alla figlia Martina com'è brava la mammina a raggiungere l'orgasmo, invece io decise di andare a controllare i miei corrieri nordafricani, trovai Hassan, Camill, Omar e Abdullah che si stavano facendo succhiare i loro cazzi da quella maiala di Laura, arrivò anche Abdul che sapevo benissimo che aveva un grosso cazzo che sicuramente avrebbe aperto per bene il buchino di Laura che ormai era abituata a prenderli nel culo.
Approfittando della situazione mi diverti vedere quella stronzetta di Laura darsi da fare con i miei fornitori, mi avvicinai, rubando le mutandine e il reggiseno e lanciandogli nella spazzatura per compiere un bel dispetto a Laura
-Abdul, Hassan, Camill, Omar e Abdullah aprite bene il culo di Laura dissi io senza farmi scrupoli
-stai scherzando? rispose Laura
-ma quando mai scherzo risposi io
-va bene capo rispose il fornitore più esperto
-ma piano o forte mi chiesero in coro
-andateci forte, voglio sentirla nel mio ufficio che urla! esclamai io
-sarà fatto disse Hassan
-con o senza preservativo? mi domandò Camill
-Camill ma che cazzo di domande mi fai...... senza ormai ci passano qualsiasi cazzo dissi io
Laura cercò di corrermi dietro per tirarmi uno schiaffo, ma venne fermata da Hassan e Omar che la scaraventarono sul bancale di cartone , ordinarono ad Abdullah di aprirli il culo con il suo cazzo, ma soprattutto ad Camill di sbattere il suo cazzo nella figa di Laura e di farla godere come una grandissima vaccona perché è quello che era, invece Hassan, Omar e Abdul si fecero succhiare i loro cazzi, spingendoli quasi completamente in bocca, fino ad arrivare in gola, ovviamente non mi importava che Laura stesse chiedendo pietà ai miei nordafricani, mi importava solamente che provasse dei cazzoni diversi da quelli che prendeva di solito sia in azienda e sia fuori, visto che era stata la causa del trasferimento di Thomas e di Aurora, la stessa Aurora era molto più figa di Laura, ma soprattutto aveva una bellissima figa pelosetta il giusto che me lo faceva diventare duro, in quattro anni, non mi sono mai permesso di scoparli anche se l'avrei voluto.
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