Diana, mamma ubbidiente. Che culo

Il Commendatore aveva chiamato Diana a “rapporto” per comunicazioni urgenti, e lei era subito partita verso la villa che già conosceva, in compagnia della bellissima Giulia, sua figlia e Padrona.
Il piano commerciale prevedeva aperture di grandi filiali all’estero, affidate ai migliori concessionari di tutta Italia, tra cui appunto Diana, e altri 5 colleghi: Francia Spagna, nord Europa, insomma era un lavoro e un’occasione da non perdere.
Diana e una collega di Roma erano le uniche donne, gli altri 4 erano tutti colleghi che Diana si era fatta in occasione della Convention di poche settimane prima, e la sera ovviamente erano tutti a cena ospiti del Commendatore, per lavorare e festeggiare.

Diana fu comandata di stare nuda, e di servire a tavola insieme ad Anna, la cameriera, ma il servizio di Diana divenne presto dalla tavola a sotto il tavolo: prima di tutti dovette “ringraziare” il grande Capo per l’importante incarico ricevuto, e gli fece un pompino con ingoio, leccandogli le palle e il cazzo fino a farlo godere e sburrare in fondo alla sua gola, bevendo tutto il suo spruzzo.

La collega di Roma si era molto meravigliata del comportamento di Diana, non sapeva nulla di quello che era successo in occasione della Convention, e i colleghi maschi la aggiornarono... e Giulia aggiunse:”sai Teresa, mia mamma è molto buona, e brava, e adora essere sottomessa e usata da chiunque la desideri, lei fa tutto ciò che le si ordina di fare, non devi chiedere, devi darle ordini secchi, le ho insegnato io ad ubbidire, tempo fa, e ora è una schiava perfetta, provala, ti prego, vai ! Usala!!”
Teresa era eccitata, aveva a disposizione Diana, una donna bellissima, matura, e nella vita “ufficiale” una manager e imprenditrice di successo, che nel privato e nell’intimo era una serva, una schiava e una Troia...Giulia insisteva:” dai Teresa, guarda gli altri colleghi già arrapati, loro se la sono già fatta, e anche il Commendatore Guido e la moglie si sono divertiti con questa puttana, cosa vuoi fare con lei??”

Teresa disse:”Diana vieni qua, toglimi le scarpe e leccami i piedi, troia!!”
Giulia:”brava! Molto bene!”
Diana si mise in ginocchio e iniziò a leccare i piedi di Teresa, e Giulia dietro la sculacciava, forte a mano piena sul culo nudo, tutti gli altri guardavano con i cazzi dritti in mano.
Diana leccava e prendeva forti schiaffi sulle chiappe, e Teresa eccitata e bagnata le disse:”che porca che sei...lecca troia, leccami la fica ora!!!”
Diana ubbidiente sali’ a leccare la fica della collega, e uno dei maschi si mise dietro di lei, che a pecorina si prese il cazzo dritto nel culo; l’uomo sputò sull’ano della troia e le piantò la mazza fino in fondo al culo...Diana urlò di piacere:”ooooooooohh ssiiiii !”
Giulia si toccava, era troppo arrapata anche lei, e il primo maiale riempi’ il culo di Diana di sperma, mentre anche la bella Teresa veniva e godeva in bocca a Diana.

Teresa era ancora eccitata, e avere una schiava a disposizione le aveva acceso il cervello e il desiderio, e girandosi a 4 zampe disse forte:”adesso leccami il culo, puttana, hai sempre fatto la Regina presuntuosa di sto cazzo, ti credevi chissà chi...e sei solo una serva ubbidiente e leccaculi!! Lecca, stronza!”
Giulia sorrise, mollò due schiaffi in faccia alla mamma ubbidiente, e le spinse la testa tra le chiappe di Teresa per farle fare il servizio ordinato.
Intanto il secondo uomo si era messo in posizione e schiaffò il suo cazzo nel culo di Diana, e Diana leccava il buco del culo di Teresa, e l’uomo le sfondava il culo con dei gran colpi.

Diana gemeva e godeva con il secondo cazzo nel culo, e Teresa dopo il primo orgasmo, con la lingua di Diana nel culo, stava per venire ancora toccandosi il clitoride, e mollò una rumorosa scorreggia in bocca alla serva, che venne accolta da un applauso di tutto il gruppo... e l'orgasmo arrivò, per tutti e tre insieme, Diana Teresa e il porco sodomizzatore vennero in simultanea grugnendo e gridando come maiali.
Diana aveva il culo pieno di borra, ma godeva moltissimo, e c’erano ancora due cazzi duri e pronti da prendere, e Teresa ormai appagata ma non sazia di porcate e perversioni chiese a Giulia:”ti lecca tutto pure a te? Le fai fare tutto?”
E Giulia:”guarda amica mia, guarda questo!” Fece sdraiare in terra la mamma ubbidiente, e le mise subito la fica in bocca, e Diana iniziò a leccare la fregna di sua figlia, e Giulia disse:”adesso mentre la troia me la lecca, voi sfondatela come più vi piace!!”

Il terzo maschio del gruppo subito infilò il suo cazzo in fica a Diana, e iniziò a scoparla, e Teresa ovviamente si impossessò del quarto e ultimo cazzo disponibile, e dopo una lunga leccata se lo mise in fregna; Diana e Teresa erano sdraiate vicine e venivano scopate in parallelo... Giulia si faceva leccare la topa dalla mamma, ma Teresa chiese:”Giulia, tesoro, la metti in bocca a me la tua bellissima fichetta rossa? Ti prego!”
Giulia assecondò il desiderio della bella Teresa, che fece godere presto la ragazza con la sua lingua, poi venne anche lei sotto i colpi di cazzo del collega; Diana venne ancora, scopata dal suo stallone...
E Giulia ordinò:”sborratele in bocca, siamo venute tutte, ma la puttana deve bere e ingoiare, e mentre le sburrate in bocca io e Teresa le diamo una bella sculacciata! Dai Teresa vieni!”
I due uomini si misero davanti a Diana, che in ginocchio si prese una serie di schiaffoni sul culo, e gridava:”aaaaahiahiii cazzo ! Ooohiohi !”
Diana prese un sacco di botte sul culo, e Giulia e Teresa si divertivano da matti, e quando i due uomini sburrarono in bocca alla schiava le due bastarde aggiunsero alle sburrate in bocca a Diana anche i loro sputi; ovviamente Diana ingoiò tutto, sborra e sputi... e chiese a Giulia, per farla felice e orgogliosa di lei:”mammina, tesoro, mi volete pisciare in bocca ora, per piacere, vi prego...”
Giulia iniziò a pisciare addosso alla mamma ubbidiente, e Teresa la imitò, seguita dal Commendatore prima di tutti, e poi da tutti gli altri porci.
Diana fu ricoperta di piscio e di sputi, e Giulia che sapeva cosa fare le disse:”toccati cessa, lo so che adesso devi godere, toccati gran puttana, e vieni!!”
Diana si masturbo’ e venne ancora, era al settimo cielo per il piacere e l’umiliazione, era felice, e ne voleva ancora, tanto.