L'amico di mio fratello

di
genere
etero

Quella settimana i nostri genitori non erano a casa, sono andati a trovare degli zii e io e mio fratello abbiamo deciso di non seguirli.

Quella notte mio fratello torna a casa tardi, fa parecchio rumore e mi sveglia. Normalmente ho un sonno pesante ma a causa delle temperature estive facevo fatica ad addormentarmi.
Lo sento parlare ad alta voce, mi alzo un po’ incazzata e lo trovo con solo i boxer mentre si limona una ragazza con solo un tanga e il resto dei vestiti a terra. Un suo amico a petto nudo li sta filmando.
“Ma che cazzo fai!”
La ragazza si ferma, mio fratello incurante le dice di abbassarsi e togliendosi le mutande, estrae il cazzo: “Non badare a lei, succhia puttana! - poi rivolgendosi a me - ti presento Sara dormirà con me stanotte”

L’altro ragazzo, probabilmente un marocchino, smette di filmare “Sui social sei figa, ma vederti in intimo dal vivo è ancora meglio”. D’estate di solito dormivo solo con l’intimo, per via del caldo e nemmeno quella notte faceva eccezioni, non mi aspettavo una situazione simile.
“Piacere Geremia”
“Ciao sono Robertaaa…” non riesco quasi a finire che mi mette la sua lingua in bocca e una mano mi palpa il culo. Lo spingo via, lui si riavvicina, con rapidità la sua mano entra nelle mie mutandine e mi tocca la fighetta. “Mi avevi detto di avere una sorellina troia, ma non pensavo fosse così facile”
“Ma cosa vai a dire in giro?”
“Ho solo raccontato qualche tua avventura dell’ultimo mese”
“Ma…”
E l’altra tipa risponde: “Sono stanca di sentirla parlare, dai Gere fai l’uomo e mettiglielo in bocca così sta zitta!”
Lui tira fuori il cazzo, devo dire che non è male, sui 15 cm e discretamente grosso. Mi prende la testa e mi fa abbassare, oppongo resistenza, ma alla fine mi inginocchio: devo dire che ero un po’ eccitata e incuriosita dalla situazione. Il suo cazzo svettava gonfio, devo ammettere che ne avevo voglia e quel cazzo sembrava proprio goloso.
“Si sorellina! Fammi vedere che mangia cazzi che sei!”
“Ma frat…” Non faccio a tempo a finire: mi ha già infilato il suo cazzo in bocca. Ha un buon cazzo, grosso, nervoso e curato: depilato e che non sa da piscio. Questo l’ho apprezzato molto e quindi lo succhio con passione. Ma quei dettagli non erano di certo fatti a caso, Geremia sicuramente sapeva che avrebbe dovuto provarci con me o magari è abituato a scopare di frequente. Non so, almeno per ora, di chi sia stata l’idea, se sua o di mio fratello, fatto sta che avevo quel bel cazzo in bocca e se devo essere sincera non mi dispiaceva.
“E’ una vera puttana tua sorella! Guarda come si fa scopare la bocca!” e tenendomi ferma la testa, con foga mi impianta il cazzo in gola e me lo pompa. Sbavavo e a volte mi sentivo quasi soffocare quando me lo spingeva in fondo. Essere scopata in quel modo, la foga mi eccitava, era la prima volta che mi chiamavano troia, mi sentivo calda e desiderata…Volevo fare la troia anche se la mia poca esperienza non aiutava e quindi mi faccio trasportare da lui.

Continua…
scritto il
2024-04-23
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