Il compleanno della mia amica

di
genere
etero

Era il compleanno della mia migliore amica, si sa che le superiori portano cambiamenti… questo era il mio primo compleanno da “grande”. La vicenda risale a prima del covid. La mia amica organizza una festa nella sua baita in montagna, ha invitato una trentina di suoi amici.
I suoi genitori organizzano la cosa e le lasciano prendere un po’ di alcol e lei riesce a strappare la concessione che una volta iniziata la festa loro andassero via e ci lasciassero soli.

Marty ha organizzato tutto alla perfezione, ci teneva molto, e per alcune cose ha chiesto il mio aiuto. Mi sono impegnata molto e per certi versi aspettavo quella festa per potermi rilassare e non doverci più pensare: mi stavano stressando i preparativi…

Arrivati al giorno fatidico, vado a casa sua per vestirci insieme: lei sceglie un vestito azzurro fino alle ginocchia, un troppo stretto perchè non le starebbe bene, spalline strette e una una scollatura abbondante che mette in risalto la sua 4°. Un trucco leggero e i capelli raccolti in una coda. Senza tacchi perchè la location non permette, quindi delle nike bianche.

Martina mi ha consigliato di vestirmi in maniera provocante, ha invitato qualche ragazzo veramente figo: “Magari esci con il fidanzato o fai ingelosire il tuo ex”
“Non farmelo neanche ricordare… mi sale il nervoso!”
Io scelgo una magliettina nera che mi arriva appena sotto le tette lasciando la pancia scoperta e mettendo in mostra il mio bel piercing (e pancia piatta). Il reggiseno è parzialmente visibile e mette in risalto la mia seconda piena. Una gonna nera in pelle corta e molto aderente che mi lascia scoperto parte del culo, è circa due dita più corta. Mia mamma non l’aveva mai vista altrimenti non me l’avrebbe mai fatta indossare. Mette in risalto il mio culetto sodo da pallavolista e un paio di mutandine “classiche”.
“Ma che ti metti quelle mutandine, ci stava bene un perizoma…”
“Ma non devo farmi scopare…”
“Non ho detto questo… ma non ti dispiacerebbe” lo dice ridendo e mi tira uno schiaffetto al culo.
“Sciema! Lo sai che sono ancora vergine… e poi non mi pare il caso di darla così…”
“Ti immagino buttata nel prato con un figone sopra che ti scopa in profondità! Non mentire ti piacerebbe ahahah”
“Sei la solita aahahahh lo sai che mi piacerebbe farlo, ma non una botta e via…”
Martina cerca nel suo armadio e mi tira fuori “Eccolo!” un perizoma che è praticamente un filo… “Metti questo! Se ti servirà mi ringrazierai altrimenti pacco.”
Lo provo, stavo di una meraviglia. Avevo bisogno di un icoraggiamento per metterlo e Martina lo sa: “Sei pazzesca! Se un ragazzo ti vedesse così gli verrebbe duro all’istante. Sei obbligata a metterlo!”
Annuisco, metto la gonna e le scarpe. I capelli ricci li lascio sciolti.

Partiamo cariche a bomba per la serata…

Arrivano gli invitati, effettivamente ci sono un paio di ragazzi carini, qualcuno lo adocchio, qualcuno mi adocchia. Qualche chiacchiera qualche ballo insieme… vedo anche il mio ex, lui si avvicina, lo saluto solo per educazione. Mi ha praticamente lasciata perchè non gliela ho data e vedermi così sexy questa sera gli rode e io godo.

Nella serata bevo anche un paio di drink, era la prima volta e sono subito disinibita dall’alcol. Rido, mi muovo in modo libero senza pensarci.

Devo andare in bagno e senza pensarci mi dirigo verso la piccola capanna esterna alla baita. Non c’era nessuno… faccio i miei bisogni e quando esco mi trovo il mio ex, Alessando, sulla porta. Mi guardo intorno eravamo soli, faccio finta di nulla e provo ad andare, ma lui rapido mi limona…

Continua…
scritto il
2024-04-24
4 . 1 K
visite
2
voti
valutazione
7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

L'amico di mio fratello 3

racconto sucessivo

Il compleanno della mia amica 2
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.