Diana, mamma ubbidiente. Lavori in corso.

di
genere
dominazione

La mattina dopo la festa di compleanno Giulia si alza e trova i 100 € che Diana, mamma ubbidiente, ha guadagnato facendo la puttana e l’attrazione della festa per il festeggiato e per i suoi invitati.
Giulia:”puttana, quanti cazzi hai preso ieri sera? Ho sentito che sei rientrata molto tardi...qua ci sono 100€...com’è??”
Diana:”buongiorno Padrona, si...ieri sera erano molti i ragazzi e c’erano anche delle ragazze, ne ho presi parecchi, e ho anche preso un bel po’ di botte, sculacciate e cinghiate, come piace a te!!”
Giulia:”si ho capito, ma quanti cazzi e fiche hai collezionato?? Rispondi, zoccola!!!”
Diana:”ma, tanti, forse 30 o 40, più diverse fiche che ho dovuto leccare...”
Sciaff sbamm sbumm volano 4 ceffoni in faccia a Diana, Giulia la prende per i capelli e le tira indietro la testa, la schiaffeggia e le sputa in faccia.
Diana si mette subito in ginocchio per ricevere la punizione, sa che la figlia la picchia comunque, qualunque cifra e qualunque numero di cazzi e fiche abbia preso... Diana va sottomessa e punita sempre e comunque.
Giulia mena schiaffi e calci e Diana in silenzio accetta, subisce, gradisce e si mette anche a leccare i piedi della sua Padrona e figlia adorata, Diana è pazzamente innamorata della figlia e farebbe qualsiasi cosa per lei.
La sculacciata e la ripassata dura per una mezz’ora, e Diana lecca i piedi a Giulia, e poi le lecca la fica e il culo, Giulia gode e viene in bocca alla serva, e poi le ordina:”adesso toccati la fregna, devi ficcarti la mano dentro il culo, e poi voglio vederti pisciare !!”
Diana inizia a masturbarsi, si tocca il clitoride, si apre la figa con le mani, si mette le dita nella fica e nel culo...e dopo un po’ gode e sburra e schizza come una bestia arrapata, mentre Giulia la guarda soddisfatta.

Finita la seduta di punizione Giulia dice:”ora vai a lavarti, la punizione non è finita, sei una zoccola e devo prostituirti ancora, ti metto sul marciapiede e vediamo quanto riesci a fare!!”
Diana si alza e va in bagno, si lava, e pensa:”cazzo, ma davvero mi mette sulla strada a battere?? Oddio ma se mi vede qualcuno che conosciamo?? Cazzo, e adesso che faccio??”
Finita la doccia Diana è di nuovo pulita profumata e splendida, e nuda si mette in ginocchio davanti alla Padrona; Giulia la guarda e le dice:”ma quanto cazzo sei bella...sei una vecchia troia zoccola schifosa, e sei ancora bellissima e super sexy e arrapante...ma come cazzo fai??” e le molla uno schiaffo.
Diana sorride, sa che la figlia la ama, e che tutte le violenze e le punizioni e la sottomissione nascondono ( male) un grande amore filiale e una certa ammirazione che Giulia ha per la mamma ubbidiente.
Diana dice:”allora Padrona, cosa devo fare? Lo sai che sono bella solo per te, e che amo solo te, mi vuoi portare a battere? Vuoi che faccia i pompini in strada, ai camionisti? Ai neri? Dimmi, farò TUTTO quello che vuoi, lo sai!!!”

Giulia:”in strada non lo so, vedremo, ma di sicuro la prossima cosa che faremo sarà mettere un annuncio su internet, su un sito di puttane particolari, come te, che fanno le schiave e fanno giochi particolari !!”
Diana:”va bene Padrona, va benissimo, grazie, tu comanda e io eseguo...”
Giulia si mette al lavoro, inserisce l’annuncio su un sito speciale e specializzato, riservato agli amanti del sadomaso e della sottomissione, dove i clienti pagano per usare e schiavizzare donne belle e consenzienti, come Diana.
E inizia così il nuovo “lavoro “ di Diana, mamma ubbidiente e puttana speciale: il primo cliente è...
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2024-04-24
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