L'educazione di mia figlia - Il primo pompino

di
genere
incesti

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Francy non smetteva di baciarmi, era troppo felice e lo ero anche io per lei. Finalmente avrebbe compiuto il suo primo passo nel diventare la donna di papà.
Già finalmente leccarmi il cazzo per lei era una liberazione, avevo già notato come lo guardava, come lo desiderava. Ci baciammo ancora.
'Sono fiero di te bimba, presto sarai una donna'
Lei mi sorrise
Le indicai il mio cazzo, ancora sporco di sperma, lei si avvicinò a leccarlo dolcemente solo col la lingua, ma ingordamente ci si avvicinò il viso e un rigolo di sperma le volò sulla guancia, si girò a guardarmi e ne ridemmo. Mentre con un dito lo raccolse per portarlo alla bocca ripensai ad anni fa, quando durante una passeggiata in un parco fummo presi da una tempesta, la corsa per tornare a casa, il nostro primo bagno assieme e la sua curiosità verso quella cosa tra le mie gambe così grossa e dura, il primo bacio che mi chiese, quello che venne dopo poi, la regola di non indossare intimo a casa, le colazioni dove con dei cucchiani del mio seme la nutrivo, le prime masturbazioni assieme. Era pronta.
Vi baciammo e restammo a guardare la televisione.
'Stasera sarà un bella sera bimba mia'
'Una grandiosa sera papi'
Mentre Francesca era a farsi una doccia, truccarsi e ben presentarsi per il suo papà io ero in camera sua, a prepararla per la serata quando mi chiamò la mia ex-moglie
'Hey, dimmi'
'No, niente, volevo sapere come sta Francesca, che fate di bello? Non mi ha risposto al cellulare'
'Per ora è sotto la doccia, con questo caldo, comunque giornata normale, fa caldo, si fa fatica a stare vestiti'
'Eh si, si muore quasi'
'Già, ad ogni modo niente di che, ho fatto un regalo a Francy sai? È una cosa che ho in serbo da un pò'
'Davvero? Che cosa?'
'Ah, è una sorpresa, poi te lo dirà lei, gliela sto mettendo in camera adesso, sono 3 buste e lei ne potrà scegliere solo una'
'Un altro giochetto dei tuoi?'
'Circa'
'E che c'è in queste buste?'
'Lo scoprirai quando Francy torna da te, ora devo andare, credo stia uscendo dalla doccia, ti saluto, ciao'

Incrociai Francesca appena uscita dalla doccia. Da brava bimba uscì asciutta, totalmente nuda. La baciai da bravo padre e le dissi che l'aspettavo in camera. Lei emozionata andò in camera sua e trovo le tre buste.
Nella prima c'era una semplice maglietta corta, che a malapena le avrebbe coperto il seno, lasciandone la parta bassa in bella vista e una gonnellina molto ampia, nella seconda un body nero trasparente che avrebbe permesso al suo papà di ammirarle il seno e la sua fichetta e nella terza busta una vestaglia verde di seta. Francesca ci pensò un pò mentre io mi diressi in camera. Luci soffuse, una camicia, pantaloni eleganti e il mio immancabile orologio.
Quando la bimba aprì la porta vidi che aveva scelto il body. Mi alzai e le diedi un bacio.
'Sei bellissima amore'
'Grazie papi'
Quasi tremava.
Ci baciammo ancora mentre le miei mani le stessero forte il sedere.
Francy si inginocchiò e già il mio cazzo spingeva da sotto i pantaloni. Il suo sguardo brillava.
Aprì io i pantaloni facendoli cadere, lei abbassò le mie mutande e le si presentò davanti il mio cazzo. Francy aveva l'acquolina in bocca.
'Posso papi?'
'Puoi'
Dolcemente aprì la bocca e si avvicinò pian piano verso di me. Non potei non notare il contrasto tra la testa di mia figlia che sembrava così piccola in quel momento e il cazzo che anni fa le aveva dato la vita. Finalmente si stavano per riunire.
La sua mano arrivò sulle mie palle mentre le sue labbra avvolserò dolcemente il mio cazzo.
Iniziò a muoversi dolcemente, sembrava saper quello che faceva. Chissà quante volte aveva immaginato di farlo o guardando dei porno aveva immaginato il suo papà al posto dell'attore protagonista.
Le mie mani raggiunsero la sua testa e inizia a dettare il ritmo del pompino. Forse andai più veloce di quello che mia figlia poteva sostenere, la sentivo un po soffocare ma anche gemere. Si staccò un secondo e iniziò a masturbarmi mentre le sue labbra scesero a leccarmi le palle sempre più gonfie.
Ora quasi il suo dolce viso angelico quasi spariva sotto il mio cazzo.
La mia dolce bimba è una troietta.
Gemetti.
'Ti piace papà?'
'Si'
'Sono una brava bambina papi?'
'Si amore, sei bravissima, il tuo papà è fiero e orgoglioso di te'
Si rimise il mio cazzo in bocca e la lasciai andare al suo ritmo. Le poggiai una mano sul viso ma cercavo di carezzare la mia bambina mentre teneva in bocca il mio cazzo.
'Sei bravissima amore' dissi tremando
'Il tuo papà è fiero di te' dissi venendo nella gola di mia figlia.
Si stacco e mentre parte dello sperma che aveva in bocca le cadde sul body nero, parte del seme che le aveva dato la vita piovve sul suo viso.
Mi buttai a letto e lei, saltellando di gioa si avvicinò a me
'Sono stata brava papino?'
La baciai mentre non riuscii ad esprimere quanto fossi fiero della mia bimba
scritto il
2024-07-06
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