Tradimenti annunciati 1
di
stewe61
genere
tradimenti
Mi chiamo Antonio, ho 62 anni, la mia compagna di avventure da 10 anni è Nadia che ne ha 30… eh si quando iniziammo la nostra storia ne aveva 20.
Già dopo un anno dall’inizio della nostra storia, su sua iniziativa, iniziammo ad avere incontri con una single, sua amica diventando un trio FFM. Da lì in poi gli incontri si allargarono a single uomini e coppie.
La pandemia interruppe i nostri incontri, ci vedevamo soltanto noi due anche se meno spesso di prima.
Dopo la pandemia lei si fidanzò con un suo coetaneo pur mantenendo la nostra relazione, aveva bisogno di provare a vivere una storia alla luce del sole e non clandestina come la nostra ma non aveva nessuna intenzione di rinunciare a me ed anche al nostro single preferito.
La storia durò circa un anno poi lei la chiuse perché lui si dimostrò un po' violento nei modi.
Eravamo al nostro settimo anno di relazione e forse un po' di stanchezza si faceva sentire.
Lei incontrò un suo vecchio amico, poco più grande, mi disse che chattavano durante il giorno, che parlavano del più e del meno… finché lui non la invitò a bere qualcosa dopo cena.
Mi chiese il permesso di vederlo ma questa volta non ero d’accordo a lasciarle frequentare un altro per la paura di perderla, ero un po' in crisi per il lavoro e non ero dello spirito giusto… discutemmo per la prima volta in maniera un po' seria.
Alla fine non potevo comunque impedirle di uscire a bere una cosa con un amico… e poi lei mi disse che non aveva nessuna idea di iniziare un'altra storia seria.
La sera che usci con lui mi mandò un messaggio per avvisarmi che stava uscendo, erano circa le nove.
Era ormai mezzanotte quando mi arrivò un messaggio “sto tornando a casa…”
Gli risposi tranquillo “tutto bene? dove siete andati a bere?” e lei “non siamo più andati a bere in un locale, siamo andati a casa sua, e l’abbiamo anche fatto, lo so sono un po' troia” rimasi di sasso, le scrissi “non sei troia ma sei stronza” ed attaccai il telefono.
Il giorno dopo, appena acceso il telefono trovai un suo messaggio “chiamami” ci pensai un po' poi cedetti e la chiamai… lei mi disse che era stato solo un desiderio sessuale, che non aveva nessuna intenzione di fidanzarsi con lui ma che in questo momento non capiva cosa voleva veramente tranne sentirsi libera di vedere chi voleva e come voleva, e poi aggiunse “vuoi sapere come è andata o no?” Forse condividere la sua esperienza mi avrebbe fatto meglio e quindi gli dissi di si. E lei mi raccontò:
“Ci siamo dati appuntamento alla stazione del mio paese verso le nove, quando arrivò entrò nella mia macchina, mi diete un bacio sulla guancia ed iniziammo a chiacchierare del passato e di cosa facevamo adesso, mi disse che anche lui era single, e che mi trovava molto crsciuta ed anche molto bella.
Tra una chiacchiera e l’altra lui mise la sua mano sulla mia gamba e poi provò a baciarmi, ma io all’inizio lo respinsi un paio di volte, poi però tra le sue carezze ed I suoi continui tentativi di baciarmi un pò mi stuzzicò l’idea e mi feci prendere dalla curiosità, lo lasciai fare pensando che alla fine un bacio non era nulla di che, quando sentii la sua lingua in bocca però mi accesi anche io… non era niente male a baciare... e senza che me accorgessi mi ritrovai il suo cazzo in mano e la sua mano nei miei slip a masturbarmi… mi abbassai su di lui e iniziai a fargli un pompino mentre continuavo a masturbarlo, mi sfilò la maglia e mi tolsi I pantaloni, ora le sue dita avevano libero accesso alla mia figa, mi masturbava mentre continuava a baciarmi… ci trasferimmo sul sedile posteriore, anche lui si tolse I pantaloni e saranno stati i baci... la voglia che mi era salita, o la mia porcaggine fatto sta che mi ritrovai con il suo cazzo nella mia figa… cavolo come mi sbatteva, sdraiata dietro e lui su di me con le gambe un pò alzate... non ci stavo capendo piu nulla.. mi diceva “fammi sentire come godi...” senza farmelo dire ancora lancio un urlo di piacere “siii dai…più forte” lui si eccitò ancora di più ed iniziò a sbattermi ancora più forte… in un attimo ero lì sua prigionera… mi è piaciuto essere dominata da lui, io godevodei suoi colpi e mi faceva impazzire la situazione, farlo in macchina in un parcheggio, noi non l’abbiamo mai fatto.
Non durò molto perché eravamo troppo eccitati, io venni subito e lui dopo poco, si sfilò per non venirmi dentro, non le avevo detto che prendevo la pillola, mi schizzò addosso il suo sperma caldo.
Poi mi disse “che dici se andiamo a bere una cosa a casa mia visto che abito a cinque minuti da qui?” quindi anziché andare in un locale andammo da lui.
Arrivati a casa sua, salire con l’ascensore ed entrare in casa è stato un attimo, eravamo già attaccati per le labbra a baciarci... mi offre da bere del vino bianco fresco... tra un sorso ed un altro avevo sempre la sua bocca attaccata alla mia che mi baciava.. mi stuzzicava con le mani, mi baciava sul collo... poi mi disse “io ho ancora voglia”le risposi “anche io…”
Andammo nella sua camera, mi sfilai pantaloni e slip… e mi sdraiai sul letto a guardare lui che si denudava… in un attimo avevo le sue mani dappertutto, mi toccava sempre dove mi piaceva... ero nuda con la sua mano nella mia figa… con le mani mi tenevo alla spalliera... mi disse “stai ferma non ti muovere, lascia fare a me” cavolo come mi eccitava quando mi masturbava... mi stava facendo impazzire, ma quando stavo per venire toglie le dita dalla figa e mi dice “ora si che sei bella eccitata e bagnata”, si mette in ginocchio tra le mie gambe, mi alza il bacino e me lo mette dentro iniziando a scoparmi, continuava a dirmi “fammi sentire come godi” capii che lo eccitava e mi lasciai andare e ad ogni suo colpo iniziai a incitarlo “siii… siii… dai cosi”
Mi fa cambiare posizione più volte… mi scopa a pecorina… poi sdraiata di fianco… provò anche nel culo ma siccome mi faceva male lasciò perdere… poi si sdraia e mi dice di salire sopra senza sapere che quella è la mia posizione preferita per arrivare all’orgasmo… inizio a scoparlo con forza… mi muovo su e giù piegandomi un pò all’indietro per sentire meglio il suo cazzo dentro di me… lo sento ansimare, mi sussurra “togliti che sto per esplodere” invece io accellero I movimenti e gli dico “schizzami dentro… non preoccuparti” si lascia andare e sento I fiotti di sperma nell amia figa… sento il calore dello sperma e come tu ben sai questo mi provoca un orgasmo immediato.
Restammo dieci minuti sdraiati sul letto per riprendere fiato poi mi feci una doccia ed uscii da casa sua, appena in macchina ti mandai il messaggio, pensai che ti avevo tradito per la prima volta, l’avevo fatto senza di te e senza il tuo consenso, mi ero comportata da vera troia. Avevo però la necessità di raccontarti tutto e quindi ti mandai subito il messaggio.
Chiusi la telefonata un po' frastornato… ero stato sicuramente tradito ma non riuscivo a non pensare a lei e a quanto la desideravo, stavo comunque prendendo atto che tra di noi era cambiato qualcosa… o meglio che lei era cambiata.
Dopo qualche giorno lei mi chiamò e mi disse che era sola a casa e se la raggiungevo… ero titubante ma avevo troppa voglia di vederla, accettai e dopo un paio d’ore ero lì.
Era con un accappatoio addosso… appena entrai mi diede un bacio sulle labbra e mi offri un caffè… mi sedetti sul divano cercando di nascondere l’imbarazzo che stavo provando… ero arrabbiato con lei ma la desideravo da morire.
Lei mi disse che voleva continuare a vederci anche se frequentava anche lui, che per adesso non voleva avere un legame di coppia ma che non voleva rinunciare a me.
Preso il caffè si sedette vicino a me… slacciò l’accappatoio che si aprì un po'… lei mi disse “mi baci o no?” non resistetti, mentre la baciavo lei prese la mia mano e la portò tra le sue gambe…, come misi la mano sulla sua figa sentii che era già bagnata… lei mi disse “ti desidero da morire” mi alzai e mi spogliai nudo, mi sedetti sul divano e lei dopo aver fatto cadere l’accappatoio si mise sopra di me ed iniziò a cavalcarmi lentamente…mi baciava appassionata mentre faceva su e giù… non si fermò finché non venimmo tutti e due… restammo seduti a riprendere fiato e le chiesi se intendeva rivedere il suo amico e lei con molta naturalezza mi disse “si… lo vedrò stasera, ed oggi volevo farlo con tutti e due anche se non insieme”
Si chinò su di me e prese a succhiarmelo finché non diventò di nuovo duro, poi mi disse “dai scopami forte” le infilai le braccia sotto le gambe… la sollevai un po' e presi a scoparla così… la sbattevo forte… le dissi “sei proprio una porca, ma ti amo così” poi mi venne voglia di scoparla dietro, mi tolsi e la feci girare a pancia sotto, lei capì subito e la cosa le piaceva, bagnai le dita nella sua figa e poi le misi dietro, finché non sentii che era pronta, poi mi sdraiai su di lei e glielo misi nel suo culo adorabile.
Non mi tolsi finché non le venni dentro. Andai via con la promessa che l’indomani mi avrebbe raccontato tutto.
Già dopo un anno dall’inizio della nostra storia, su sua iniziativa, iniziammo ad avere incontri con una single, sua amica diventando un trio FFM. Da lì in poi gli incontri si allargarono a single uomini e coppie.
La pandemia interruppe i nostri incontri, ci vedevamo soltanto noi due anche se meno spesso di prima.
Dopo la pandemia lei si fidanzò con un suo coetaneo pur mantenendo la nostra relazione, aveva bisogno di provare a vivere una storia alla luce del sole e non clandestina come la nostra ma non aveva nessuna intenzione di rinunciare a me ed anche al nostro single preferito.
La storia durò circa un anno poi lei la chiuse perché lui si dimostrò un po' violento nei modi.
Eravamo al nostro settimo anno di relazione e forse un po' di stanchezza si faceva sentire.
Lei incontrò un suo vecchio amico, poco più grande, mi disse che chattavano durante il giorno, che parlavano del più e del meno… finché lui non la invitò a bere qualcosa dopo cena.
Mi chiese il permesso di vederlo ma questa volta non ero d’accordo a lasciarle frequentare un altro per la paura di perderla, ero un po' in crisi per il lavoro e non ero dello spirito giusto… discutemmo per la prima volta in maniera un po' seria.
Alla fine non potevo comunque impedirle di uscire a bere una cosa con un amico… e poi lei mi disse che non aveva nessuna idea di iniziare un'altra storia seria.
La sera che usci con lui mi mandò un messaggio per avvisarmi che stava uscendo, erano circa le nove.
Era ormai mezzanotte quando mi arrivò un messaggio “sto tornando a casa…”
Gli risposi tranquillo “tutto bene? dove siete andati a bere?” e lei “non siamo più andati a bere in un locale, siamo andati a casa sua, e l’abbiamo anche fatto, lo so sono un po' troia” rimasi di sasso, le scrissi “non sei troia ma sei stronza” ed attaccai il telefono.
Il giorno dopo, appena acceso il telefono trovai un suo messaggio “chiamami” ci pensai un po' poi cedetti e la chiamai… lei mi disse che era stato solo un desiderio sessuale, che non aveva nessuna intenzione di fidanzarsi con lui ma che in questo momento non capiva cosa voleva veramente tranne sentirsi libera di vedere chi voleva e come voleva, e poi aggiunse “vuoi sapere come è andata o no?” Forse condividere la sua esperienza mi avrebbe fatto meglio e quindi gli dissi di si. E lei mi raccontò:
“Ci siamo dati appuntamento alla stazione del mio paese verso le nove, quando arrivò entrò nella mia macchina, mi diete un bacio sulla guancia ed iniziammo a chiacchierare del passato e di cosa facevamo adesso, mi disse che anche lui era single, e che mi trovava molto crsciuta ed anche molto bella.
Tra una chiacchiera e l’altra lui mise la sua mano sulla mia gamba e poi provò a baciarmi, ma io all’inizio lo respinsi un paio di volte, poi però tra le sue carezze ed I suoi continui tentativi di baciarmi un pò mi stuzzicò l’idea e mi feci prendere dalla curiosità, lo lasciai fare pensando che alla fine un bacio non era nulla di che, quando sentii la sua lingua in bocca però mi accesi anche io… non era niente male a baciare... e senza che me accorgessi mi ritrovai il suo cazzo in mano e la sua mano nei miei slip a masturbarmi… mi abbassai su di lui e iniziai a fargli un pompino mentre continuavo a masturbarlo, mi sfilò la maglia e mi tolsi I pantaloni, ora le sue dita avevano libero accesso alla mia figa, mi masturbava mentre continuava a baciarmi… ci trasferimmo sul sedile posteriore, anche lui si tolse I pantaloni e saranno stati i baci... la voglia che mi era salita, o la mia porcaggine fatto sta che mi ritrovai con il suo cazzo nella mia figa… cavolo come mi sbatteva, sdraiata dietro e lui su di me con le gambe un pò alzate... non ci stavo capendo piu nulla.. mi diceva “fammi sentire come godi...” senza farmelo dire ancora lancio un urlo di piacere “siii dai…più forte” lui si eccitò ancora di più ed iniziò a sbattermi ancora più forte… in un attimo ero lì sua prigionera… mi è piaciuto essere dominata da lui, io godevodei suoi colpi e mi faceva impazzire la situazione, farlo in macchina in un parcheggio, noi non l’abbiamo mai fatto.
Non durò molto perché eravamo troppo eccitati, io venni subito e lui dopo poco, si sfilò per non venirmi dentro, non le avevo detto che prendevo la pillola, mi schizzò addosso il suo sperma caldo.
Poi mi disse “che dici se andiamo a bere una cosa a casa mia visto che abito a cinque minuti da qui?” quindi anziché andare in un locale andammo da lui.
Arrivati a casa sua, salire con l’ascensore ed entrare in casa è stato un attimo, eravamo già attaccati per le labbra a baciarci... mi offre da bere del vino bianco fresco... tra un sorso ed un altro avevo sempre la sua bocca attaccata alla mia che mi baciava.. mi stuzzicava con le mani, mi baciava sul collo... poi mi disse “io ho ancora voglia”le risposi “anche io…”
Andammo nella sua camera, mi sfilai pantaloni e slip… e mi sdraiai sul letto a guardare lui che si denudava… in un attimo avevo le sue mani dappertutto, mi toccava sempre dove mi piaceva... ero nuda con la sua mano nella mia figa… con le mani mi tenevo alla spalliera... mi disse “stai ferma non ti muovere, lascia fare a me” cavolo come mi eccitava quando mi masturbava... mi stava facendo impazzire, ma quando stavo per venire toglie le dita dalla figa e mi dice “ora si che sei bella eccitata e bagnata”, si mette in ginocchio tra le mie gambe, mi alza il bacino e me lo mette dentro iniziando a scoparmi, continuava a dirmi “fammi sentire come godi” capii che lo eccitava e mi lasciai andare e ad ogni suo colpo iniziai a incitarlo “siii… siii… dai cosi”
Mi fa cambiare posizione più volte… mi scopa a pecorina… poi sdraiata di fianco… provò anche nel culo ma siccome mi faceva male lasciò perdere… poi si sdraia e mi dice di salire sopra senza sapere che quella è la mia posizione preferita per arrivare all’orgasmo… inizio a scoparlo con forza… mi muovo su e giù piegandomi un pò all’indietro per sentire meglio il suo cazzo dentro di me… lo sento ansimare, mi sussurra “togliti che sto per esplodere” invece io accellero I movimenti e gli dico “schizzami dentro… non preoccuparti” si lascia andare e sento I fiotti di sperma nell amia figa… sento il calore dello sperma e come tu ben sai questo mi provoca un orgasmo immediato.
Restammo dieci minuti sdraiati sul letto per riprendere fiato poi mi feci una doccia ed uscii da casa sua, appena in macchina ti mandai il messaggio, pensai che ti avevo tradito per la prima volta, l’avevo fatto senza di te e senza il tuo consenso, mi ero comportata da vera troia. Avevo però la necessità di raccontarti tutto e quindi ti mandai subito il messaggio.
Chiusi la telefonata un po' frastornato… ero stato sicuramente tradito ma non riuscivo a non pensare a lei e a quanto la desideravo, stavo comunque prendendo atto che tra di noi era cambiato qualcosa… o meglio che lei era cambiata.
Dopo qualche giorno lei mi chiamò e mi disse che era sola a casa e se la raggiungevo… ero titubante ma avevo troppa voglia di vederla, accettai e dopo un paio d’ore ero lì.
Era con un accappatoio addosso… appena entrai mi diede un bacio sulle labbra e mi offri un caffè… mi sedetti sul divano cercando di nascondere l’imbarazzo che stavo provando… ero arrabbiato con lei ma la desideravo da morire.
Lei mi disse che voleva continuare a vederci anche se frequentava anche lui, che per adesso non voleva avere un legame di coppia ma che non voleva rinunciare a me.
Preso il caffè si sedette vicino a me… slacciò l’accappatoio che si aprì un po'… lei mi disse “mi baci o no?” non resistetti, mentre la baciavo lei prese la mia mano e la portò tra le sue gambe…, come misi la mano sulla sua figa sentii che era già bagnata… lei mi disse “ti desidero da morire” mi alzai e mi spogliai nudo, mi sedetti sul divano e lei dopo aver fatto cadere l’accappatoio si mise sopra di me ed iniziò a cavalcarmi lentamente…mi baciava appassionata mentre faceva su e giù… non si fermò finché non venimmo tutti e due… restammo seduti a riprendere fiato e le chiesi se intendeva rivedere il suo amico e lei con molta naturalezza mi disse “si… lo vedrò stasera, ed oggi volevo farlo con tutti e due anche se non insieme”
Si chinò su di me e prese a succhiarmelo finché non diventò di nuovo duro, poi mi disse “dai scopami forte” le infilai le braccia sotto le gambe… la sollevai un po' e presi a scoparla così… la sbattevo forte… le dissi “sei proprio una porca, ma ti amo così” poi mi venne voglia di scoparla dietro, mi tolsi e la feci girare a pancia sotto, lei capì subito e la cosa le piaceva, bagnai le dita nella sua figa e poi le misi dietro, finché non sentii che era pronta, poi mi sdraiai su di lei e glielo misi nel suo culo adorabile.
Non mi tolsi finché non le venni dentro. Andai via con la promessa che l’indomani mi avrebbe raccontato tutto.
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