Una nipote speciale... 4 seconda parte

Un giorno, prima di incontrarci con Katia e Marco e prima che lei mi confidasse quanto era successo nelle varie docce, Nadia mi disse che voleva farlo dietro anche con lui, e mi chiese il permesso.
Ormai il rituale era che all’arrivo io facevo la doccia con Katia e poi prima di andar via la facevo con Nadia così ci scambiavamo anche qualche commento su quanto avevamo fatto.
Arrivati quindi al bb, ci spogliammo tutti e 4 nudi, poi io e Katia andammo in doccia, ormai non pensavo più a cosa facevano loro fuori ma mi godevo le sue effusioni ed i suoi pompini, in cui era diventata maestra… mi piaceva farmi insaponare tutto da lei e nel mentre sentire le sue mani e la sua bocca sul mio cazzo.
Usciti dalla doccia, mentre entravamo in camera vidi che Nadia era distesa a pancia sotto sul letto, Marco era sopra di lei che la scopava nel culo, presi il telefono e filmai la scena per qualche minuto, poi ci avvicinammo e ci mettemmo sul letto anche noi due… ma faccio raccontare da Nadia come andò;
“ Quel giorno avevo già deciso che volevo prenderlo dietro il più possible sia da te che da lui, ne avevo troppa voglia, appena spogliati, tu e Katia andaste in doccia, io dissi a Marco che potevamo farlo davanti a te, lui allora mi disse di sdraiarmi sul letto a pancia sotto, si bagnò le dita con la saliva ed iniziò a penetrarmi dietro con le dita, prima uno, poi due… fin quando mi allargò abbastanza da poter metterlo dentro senza troppo dolore, si mise sopra di me, con la mano indirizzò il cazzo verso il mio buco, e poi lo spinse dentro iniziando a scoparmi, non lo toglieva neanche se gli dicevo che faceva male, si fermava, usciva un pò e poi lo spingeva di nuovo a fondo, finchè non mi sono aperta per bene ed a quel punto iniziai solo a godere da morire.
Quando tu venisti in camera mi trovasti così… sdraiata sul letto con lui sopra che mi scopava dietro.
Lui ti ha lasciato il posto dedicandosi un pò a Katia e tu senza farmi cambiare posizione me lo hai messo dietro dicendomi “amore ti sei tolta la voglia ?” ti risposi sorridendo “non tutta..”
Ad un certo punto tu ti sei sdraiato sul letto, mi hai fatto cenno di salirti sopra, avevo la figa fradicia di umori, ed il culo aperto… sono salita sul tuo cazzo ed ho iniziato a fare su e giu… poi ho sentito le sue mani sul sedere, il suo corpo avvicinarsi a me, e lui dire “ abbassati un po, che lo metto dietro e cosi ne hai due dentro”
Ho detto subito di si, perchè era una cosa che non avevamo mai fatto ma che avevo immaginato. L’ho sentito entrare dietro di nuovo con il tuo ancora nella figa… ho toccato il cielo con un dito ed ho goduto come non mai, tra il tuo cazzo nella figa e il suo dietro ero la donna più felice del mondo… ricordo che spingevate tutti e due, sarò venuta due tre volte di seguito, in pratica mi avete distrutto… però mi piaceva da morire, peccato che alla fine si è tolto prima di venire, avrei voluto che mi veniva nel culo per sentire il liquid caldo dentro di me.
Tu sei andato in cucina a preparare un caffè, Katia ti ha seguito, perché in quel periodo si era attaccata a te e voleva sempre le tue mani su di lei, Marco mi ha detto che voleva venire, glielo ho preso in mano e l’ho masturbato finché non ha schizzato tutto sulla mia mano, poi ovviamente ho leccato la mano ed ingoiato tutto… comunque da quel giorno prenderlo dietro e fare la doppia sono due delle cose che amo di più…”

Nadia ormai era molto presa da questo “amante” che seppur condivideva con l’altra ragazza del nostro trio, in realtà per la maggior parte del tempo ne godeva lei delle sue prestazioni.
Katia da parte sua era ben contenta che in queste occasioni io dedicassi più tempo a lei, visto che non era lei che faceva coppia fissa con me.
Una volta mentre eravamo sul letto tutti e 4, dopo aver già fatto una prima sessione intensa, Nadia si alzò e disse a Marco “dai stavolta il caffè andiamo a farlo noi” invitandolo quindi a seguirla in cucina.
Io proposi a Katia una doccia veloce mentre usciva il caffè, per rinfrescarsi e poi riprendere, quindi ci alzammo e andammo velocemente in doccia.
Passando davanti la cucina vidi loro due che erano abbracciati e si stavano baciando… pensai che la moka fosse già sul gas.. entrammo in doccia senza fare nulla tranne lavarci e toglierci da dosso la sudata precedente… sentimmo subito dei gemiti provenire dal soggiorno, uscimmo dalla doccia, e dalla porta del bagno, che affacciava sul soggiorno, vidi una delle scene più eccitanti alle quali avessi assistito… Marco era seduto sul divano, un pò sdraiato, Nadia era in piedi dandogli le spalle e stava cavalcando il suo cazzo muovendosi su e giu lentamente, quando mi vide entrare nel soggiorno accellerò i movimenti guardandomi negli occhi e sorridendo… a questo punto faccio raccontare a lei la sua versione:

Sai quanto mi piace quando mi scopa un altra persona e tu mi guardi… e quanto mi piace sorprenderti.
Misi la scusa del caffè per andare da sola in cucina e stuzzicare Marco… volevo scoparlo di nuovo ma sul divano per farti sentire tutto e poi farti guardare come godevo, appena tu entrassti in doccia gli dissi che mi era tornata la voglia.. e di farlo sul divano.
Lui si sedette.. gli dissi di scivolare un pò in basso, visto che non sono altissima, poi mi misi di spalle e, stando inizialmente in piedi mi misi a cavallo sopra di lui… mi abbassai e, mentre lui lo teneva fermo e dritto, me lo feci infilare nella figa… ti ho sentito uscire dalla doccia e allora ho accellerato i movimenti su e giù..gemendo e godendo davanti a te…ricordo che mentre ero di schiena e avevo il suo cazzo tutto dentro, tu mi guardavi estasiato… poi ti ho fatto cenno di avvicinarti, hai iniziato a baciarmi in bocca e sui seni…e lì mi sono ancora di più eccitata, ero piena di attenzioni... la tua bocca, i tuoi baci… i suoi baci e lui che mi scopava eccitato come non mai, mi abbassai in avanti e ti presi il cazzo in bocca…mmm…essere scopata mentre ne succhi un altro è divino… mi sto eccitando a ricordarlo... vi feci venire tutti e due quasi in contemporanea, tu in bocca e lui invece si tolse e mi schizzo sulla schiena.

Nadia, il giorno precedente ad un altro incontro, che poi fù l’ultimo con Marco, mi chiese di poter restare da sola con lui in casa, perché voleva capire cosa si provava a farlo In mia assenza, se lui avrebbe cambiato atteggiamento o meno. Gli dissi di si, e che sarei andato a fare la spesa per cucinare qualcosa per il pranzo portando con me anche Katia, il supermercato era di fronte ma tra andare, fare spesa e tornare calcolai una mezz’ora.
Ci vedemmo la mattina come al solito e sino alle 12 restammo tutti e 4 insieme, poi proposi per pranzo un piatto di pasta e quindi di andare a fare spesa. Marco si propose di venire con me ma gli dissi che saremmo andati io e Katia perchè poi avremmo cucinato noi e quindi per decider cosa cucinare era meglio che venisse lei.
Uscimmo, e come avevo previsto, perdendo anche un pò di tempo per decider cosa cucinare, ci mettemo più di mezz’ora a rientrare.
Quando tornammo dissi a Katia di stare in silenzio, aprii la porta piano per non fare rumore… dal soggiorno sentimmo chiaramente I gemiti di piacere di Nadia… le feci cenno di non dire nulla e di spogliarsi… lo feci anche io… poi ci avvicinammo alla porta della camera, mi affacciai e vidi Nadia a pecorina sul letto e Marco che la scopava da dietro… mi ritrassi per non farmi vedere e tirai a me Katia, la baciai, lei mi prese in mano il cazzo masturbandomi, continuammo a masturbarci a vicenda mentre ascoltavamo loro che gemevano… poi mi fece un pompino mentre io mi affacciai di nuovo alla porta e vidi che Nadia, in ginocchio sul letto stava facendo la stessa cosa a Marco…
Ma sarà lei a scrivere la sua versione dei fatti e le sue sensazioni
“Arrivò il giorno che ti chiesi di restare sola con lui per un po'…ricordo che all’inizio parlammo soltanto, perché avendolo già fatto prima lui non pensava che restare soli era stata una mia decisione per farlo ancora, ma mentre lui parlava io presi a masturbarlo e succhiarlo finchè non gli divento di nuovo duro e gli tornò la voglia, l’ho baciato in bocca e poi gli ho detto “ho voglia adesso, scopami prima che tornano loro due” mi sdrai giù e lui mi alzò le gambe ed iniziò a sbattermi forte.
Quando ti chiesi di stare sola con lui era per capire cosa si provava e soprattutto se lui si comportava nella stessa maniera senza la tua presenza...beh non mi ero sbagliata, una volta iniziato si dimostrò più caldo e focoso del solito, la voglia che aveva anche lui di scoparmi da solo era evidente, era più assatanato che mai, mi baciava in bocca, cos ache non faceva davanti a te.
Inizialmente senza di te mi sono sentita diversa , perché stare con lui da solo, anche se avevo il tuo permesso, era strano, in realtà anche per lui perché se non avessi preso io l’iniziativa lui forse non lo avrebbe fatto.
Quando siete tornati, ad un certo punto ho sentito la tua presenza, allora mi sono lasciata andare complemente… ti sentivo nell’ingresso… ormai eravamo eccitati, in quel momento mi piaceva ancora di più essere scopata pensando che tu mi stavi sentendo e forse anche vedendo… ormai l’avevo portato al limite e feci un altra cosa di cui avevo voglia e che volevo tu vedessi… lo presi in mano, lo masturbavo velocemnete tenendo la punta in bocca, lui non resistette più e venne, schizzando il suo sperma nella mia bocca… ingoiai il primo schizzo abbondante e poi ancora tutto quello che usciva, alzai la testa, ti vidi e mentre ti sorridevo mi leccai le labbra dalle ultime gocce che erano rimaste ingoiando anche quelle…”
Dopo questo incontro, che era all’inizio dell’estate, decidemmo che al rientro dalle ferie avremmo contattato qualche coppia perchè volevamo conscere gente nuova e non essere sempre noi 4