Trio con seduzione

Avevamo voglia di dormire insieme, quindi cercai una scusa per passare la notte fuori casa, una cena di lavoro fuori Roma a cui partecipava anche un mio socio di minoranza, che mi avrebbe tenuto il gioco.
Gli spiegai la situazione, che ci sarebbe stata anche Nadia con me, lui già la conosceva e sapeva sia della nostra storia che dei nostri incontri trasgressivi. Era separato da oltre un anno e qualche volta avevo provato a proporgli di partecipare con altre coppie ma lui non se la sentiva perché non aveva mai fatto esperienze di quel tipo.
Prendemmo un appartamento con due camere, cucina e bagno, quando arrivammo, verso le quattro di pomeriggio, noi due scegliemmo la camera più vicina al bagno e lui prese l’altra… io e Nadia ci spogliammo restando in slip e ci buttammo sul letto a scambiarci qualche bacio e carezza, lui dopo aver sistemato le sue cose si mise un accappatoio in vita e decise per una doccia rinfrescante, mentre andava verso il bagno passò davanti alla nostra camera con la porta aperta e vide Nadia semisdraiata di spalle, che metteva in mostra il suo sedere splendido, rimase un attimo sulla porta poi ci disse “vado a fare una doccia, forse fredda è meglio visto lo spettacolo” pur se timido però le battute non gli mancavano.
Nadia mi disse “ma credi che non riusciamo a farlo partecipare? Non è male neanche di fisico e poi mi sta simpatico” le risposi “se riesci a sedurlo per me va bene” e lei “ah mi lanci una sfida? L’hai già persa” si alzò dal letto e andò verso il bagno, la porta era socchiusa, sentiva l’acqua della doccia scorrere, aprì la porta ed entrò, si diresse verso il wc che era davanti la doccia, aperta sul lato corto e con la parete laterale in vetro trasparente… lui era sotto l’acqua nudo… lei si sfilò gli slip restando nuda e mostrando la sua figa rasata, le disse “perdona ma devo fare pipì urgente, non potevo aspettare”
Si sedette sul water e la fece davanti a lui che si era coperto il cazzo con le mani ed era rimasto di sasso incollato allo spettacolo che aveva davanti.
Si alzo dal water e si diresse verso la doccia dicendogli “mi do una sciacquata anche io” ed entrò nella doccia mettendosi sotto il getto di acqua per bagnarsi, lui si tirò un po' indietro ma non poteva uscire perché lei era davanti alla parte aperta della doccia.
Nadia prese del sapone e facendo segno a lui di aprire le mani gliene versò un po' dicendole “mi insaponi” e si girò dandole le spalle.
Luigi pur se imbarazzato non seppe dire di no e prese ad insaponarla dalle spalle a scendere… quando arrivò sul sedere si fermo e lei le disse “tutta mica a metà…” allora lui continuò e la insaponò anche sulle natiche e sulle gambe… lei a quel punto si girò e dopo essersi versata del sapone sulle mani le disse “dai ora davanti, tu insaponi me ed io te” si avvicinò ed iniziò ad insaponarlo sul petto, poi scese giù mentre lui faceva la stessa cosa… ormai l’imbarazzo stava diminuendo ed era più sciolto, od almeno finche lei non le prese tra le mani il cazzo per insaponarlo… in realtà lo stava masturbando lentamente. Ebbe subito un’erezione e lei le disse “ah lui non è timido però” facendo una risata… lui a quel punto le mise una mano sulla figa, la accarezzò… lei emise un gemito… e le disse “sii… continua” si masturbarono qualche minuto, poi lei decise di staccare per il momento, le disse di sciacquarsi ed uscire. Si mise un telo intorno alla vita e venne in camera, in realtà io da dietro la porta avevo seguito tutto ed ero tornato in camera quando lei stava per uscire, mi diede un bacio e mi disse “secondo me hai perso la scommessa” le dissi “eh no, la scommessa era che lo portavi a farlo in tre mica che lo masturbavi” e lei “ok, preparati a pagare pegno”
Usci anche lui dal bagno e passando davanti alla camera ci trovò che io ero sdraiato sul letto nudo e lei che si stava asciugando, nuda in piedi vicino al letto, lei le disse “dai vieni che ci rilassiamo un po'” gettò l’asciugamano e si distese sul letto vicino a me, lui era indeciso poi si tolse il telo da dosso e si mise sul letto seduto vicino a lei.
Presi subito l’iniziativa, mi sdraiai tra le gambe di lei ed iniziai a leccarle la figa… lei gli fece cenno di avvicinarsi un po' di più, le prese il cazzo con una mano e lo tirò ancora un po' più vicino e poi lo prese in bocca iniziando a succhiarlo, lui era bloccato dall’emozione…
Mi tirai su e la penetrai facendola mettere su un fianco mentre lei continuava con il suo pompino… la scopai così per qualche minuto poi le dissi che avevo voglia della sua bocca, mi sdraiai di nuovo sul letto e lei mettendosi a pecorina me lo prese in bocca, porgendo a lui il suo lato b.
Lui si avvicinò a lei, che sentendo il contatto del corpo alzò la testa per guardarmi aspettando che lui la penetrasse… invece lui iniziò a masturbarla da dietro con due dita nella figa mentre si masturbava anche lui per avere un’erezione sufficiente a scoparla… lei gemendo riprese il pompino che mi stava facendo, ad un certo punto vidi che lui smise di masturbarsi, mise una mano sul fianco di Nadia e poi la penetrò… tenendola adesso con tutte e due le mani sui fianchi la tirava a se ad ogni colpo che le dava… lei smise di succhiarlo, alzò la testa e disse “sii.. così… dai spingi forte…” allungai la mano e le spinsi di nuovo la testa sul mio cazzo… alla fine aveva vinto lei…
Dopo qualche minuto cambiammo posizione, lei mi sali sopra cavalcandomi e lui si mise in piedi di fianco a lei per farglielo succhiare… lui però stava per esplodere, dopo un anno che non scopava la sua resistenza era al limite… gli disse “fermati che sto per venire” allora lei si fermò con il pompino, le disse “sdraiati sul letto” poi scese da me e salì sopra di lui… bastarono pochi movimenti del suo bacino e lui le esplose dentro la figa… lei ebbe un orgasmo… non si tolse finché l’ultima goccia di sperma non fosse dentro di lei… poi si sdraio sul letto e mi disse “dai amore adesso tu” le alzai le gambe appoggiandole sulle spalle e la scopai così finché non venni anche io dentro di lei.
Dopo una rinfrescata ordinammo delle pizze e mangiammo in cucina, nudi, guardando la tv.
Alle dieci andammo a letto, ognuno nella sua camera, ci mettemmo nel letto e con la tv accesa ci abbracciammo rilassandoci… dopo un po' sentii la sua mano che giocava sul mio cazzo… le dissi “ma hai ancora voglia?” e lei “veramente si… vorrei incassare il premio della scommessa” feci per girarmi verso di lei allungando la mano ma lei mi bloccò e mi disse “non sei tu il premio, anzi tu devi fare la penitenza” le chiesi “e allora?” “e allora adesso io vado in camera da Luigi, lo scopo da sola e tu resti sulla porta a spiare” £ma sei un po' stronza” le risposi e lei mi disse “i debiti di gioco si pagano” dicendo così si alzò dal letto, usci dalla stanza ed andò verso quella di Luigi, la seguii e mi fermai sulla porta, la casa era al buio tranne le luci delle televisioni che in parte illuminavano le stanze.
Entro in camera, lui la vide e le disse “ti serve qualcosa?” e lei “si abbassa la tv senza spengerla” nel mentre si infilò sotto le lenzuola e si avvicinò a lui… le diede un bacio in bocca e le disse “visto che ti alzerai presto e domattina non faremmo in tempo lo facciamo adesso… io e te da soli”
Mentre lo baciava iniziò a masturbarlo e senti il suo cazzo diventare subito duro… si sdraio sul letto e le disse di mettersi sopra di lei… lui lo fece e la scopò cosi… sotto le lenzuola lentamente… quando tutte e due raggiunsero il culmine dell’eccitazione le alzò le gambe, come piaceva a lei e la sbatte forte finche non vennero di nuovo tutti e due.
Dopo questo incontro lui divento il nostro single fisso per i nostri giochi a tre.