Una nipote speciale... 8
di
stewe61
genere
scambio di coppia
Dopo la pandemia non riprendemmo a incontrare coppie o single dal sito, eravamo rimasti in contatto con Bruno, che aveva sempre rispettato il suo ruolo di amante preferito ma senza mai andare oltre nel rapporto personale, mai un messaggio od una telefonata direttamente a lei. Per questo decidemmo di rivederlo per proporgli di riprendere a giocare, cosa che lui accettò subito perché era attratto da Nadia sia fisicamente che per la sua simpatia ed allegria.
Ci rivedemmo quindi in un BB che già conoscevamo tutti e tre.
Dopo i saluti e qualche racconto del periodo di pandemia ci spogliammo subito e ci infilammo nudi nel letto, stretti vicino al corpo di Nadia, la accarezzavamo lungo le cosce, sul corpo, sui seni… ci alternavamo a baciarla in bocca… lei teneva le mani sui nostri cazzi ma essendo sotto le lenzuola potevo solo immaginare cosa facesse…
Scivolai tra le sue cosce e presi a leccarle la figa mentre Bruno si avvicinò per farglielo succhiare, la feci eccitare per bene, la masturbai sia nella figa che dietro per prepararla ad essere scopata anche lì, cosa che amava…
Quando era ormai eccitata e bagnata per bene la feci girare verso Bruno, mi avvicinai da dietro al suo corpo… con la mano indirizzai il mio cazzo per penetrarla dietro… lo spinsi dentro e lei lancio un gemito mentre baciava lui… poi dissi a Bruno “io sono dentro da dietro” lui le alzò un po' la gamba… si infilò tra le sue gambe e riuscì a metterlo nella figa… iniziammo una doppia penetrazione stando tutti e tre abbracciati quasi fossimo un unico corpo… lei ansimava… gemeva… sussurrava “siii… vi voglio così insieme…dai… fatemi godere di nuovo come una troia” ci fermammo solo quando lei venne ed ebbe un orgasmo quasi incontrollato.
Quasi per rilassarsi ci cavalcò alternandosi su di noi, cavalcando uno e masturbando l’altro…
Poi fummo noi ad alternarci per scoparla a pecorina… mentre uno la scopava l’altro glielo metteva in bocca… dopo essere venuta di nuovo ed aver avuto altri orgasmi si rese conto che stavamo per venire anche noi… e ci disse “andiamo sul divano… “
Ci fece sedere uno vicino l’altro, poi si mise davanti a Bruno, salì sopra di lui dicendogli “dai mettimelo dentro” lui indirizzò il cazzo con la mano verso la sua figa mentre lei si abbassava e lo faceva entrare, appena iniziò a muoversi lui le disse “così mi fai venire e sono senza preservativo” e lei “lo so… basta preservativo con te… voglio il vostro sperma dentro di me”
lui le teneva le mani sui fianchi e le dava il ritmo, i gemiti divennero più intensi e più veloci… anche Bruno iniziò ad ansimare… stava per esplodere… sentii l’urlo liberatorio di lui che schizzava tutto per la prima volta nella sua figa… e quasi contemporaneamente quello di lei per l’orgasmo arrivato… mi masturbavo lentamente mentre loro rallentarono il ritmo sino a fermarsi… lei rimase ancora un po' seduta su di lui aspettando che anche l’ultima goccia di sperma entrasse in lei… poi si alzò… venne davanti a me e mi disse “ora voglio il tuo” si mise sopra di me, io tenni la mano sul cazzo per aiutarla a farlo entrare e sentii le sue cosce piene di sperma che era colato fuori, la sua figa fradicia e le dissi “amore, sei fradicia e piena di sperma” lei mi rispose “non ti eccita ? a me tanto” resistetti poco alla sua cavalcata, mentre mi scopava mi baciava e mi diceva “ti amo” esplosi dentro di lei… quando si alzò con la mano raccolse un pò di sperma che le colava lungo la coscia, lo portò alla bocca e lo ingoio, sorridendo e dicendomi “chissà di chi è…”
Un giorno, inizio estate, Nadia lavorava in un ristorante, mi disse che un suo collega coetaneo la corteggiava… e che a lei non dispiaceva come tipo, voleva provare a frequentarlo per vedere cosa poteva nascere.
Il nostro accordo era che, vista la differenza di età e la parentela, nel momento che avesse conosciuto una persona con cui iniziare una storia alla luce del sole sarebbe stata libera di provare, pur continuando a vederci noi.
Nadia quindi mi raccontava dei primi approcci con questo ragazzo, la sua corte… i primi baci scambiati in macchina dopo il lavoro.
Una sera però, il suo messaggio, che mi mandava sempre dopo aver staccato dal lavoro, fu “stasera l’abbiamo fatto, poi ti racconto” provai un brivido di gelosia… pensai che la stavo perdendo… la notte non riuscii a dormire in attesa della nostra telefonata mattutina.
Quando la chiamai la mattina lei mi raccontò come era andata …
“Siamo andati insieme nel magazzino del ristorante dove lavoravamo... stavamo prendendo le bibite per portarle dentro il ristorante... ma la voglia di farlo era tanta, già dal pomeriggio mentre lavoravamo ci sfioravamo le mani, quando ci incontravamo con lo sguardo sembrava che ci dicessimo ti voglio… entrati nel magazzino iniziò subito lui a baciarmi sul collo... poi in bocca… baci profondi... con la lingua in bocca ....ci siamo fatti prendere dalla passione e ....l’abbiamo fatto li, con il rischio che ci beccavano...ma a noi in quel momento non importava, mi ha slacciato la camicia, baciato in bocca.... mi ha abbassato il reggiseno e mi ha toccato e baciato i seni, io nel frattempo gli ho abbassato i pantaloni e l’ho masturbate e baciato sul cazzo... mi ha sfilato I pantaloni e gli slip… mi ha fatto appoggiare ad un mobile che era lì nel magazzino... mi ha preso in braccio e mi ha scopato così... con le gambe intorno ai suoi fianchi... ho sentito il suo cazzo dentro di me che spingeva forte… era così passionale che non volevo che smettesse finchè non veniva... ma non potevamo rimanere di più… così ci siamo rivestiti, dati una sistemata e tornati a lavoro... ma dentro di me bollivo ancora dalla voglia, cavolo... mi aveva lasciato a metà… a fine turno andammo in macchina evitammo I preliminari, ci spogliammo velocemente ed in un attimo era dentro di me… stavolta non smettemmo finche non venimmo tutti e due…”
Poi a lui offrirono un lavoro fuori regione, migliore di quello che aveva e lui si trasferì.
Un giorno che doveva raggiungere il fidanzato per restare una settimana a casa di lui, mi disse che prima di andare da lui voleva vedere me e bruno perché aveva una voglia esagerata, organizzammo quindi per la mattina per vederci, lei aveva il treno nel tardo pomeriggio.
Il bb, vicino la stazione, era molto ampio, due camere e servizi… io e Bruno ci vedemmo sotto al portone e salimmo insieme, Nadia ci apri avvolta in un accappatoio… aveva fatto una doccia aspettandoci… ci salutò con un bacio sulle labbra… poi fece cadere l’asciugamano e si infilò nel letto dicendoci di raggiungerla sotto le lenzuola.
Ci stringemmo intorno a lei… sentii la sua mano stringersi sul cazzo… sapevo che l’altra mano faceva lo stesso sul cazzo di Bruno… scivolai tra le sue gambe per baciarla e leccarla sulla figa… Bruno intanto la baciava e accarezzava… ormai la sintonia tra di noi era tale che senza dire nulla ci trovavamo ad alternarci tra la sua figa e la sua bocca per farla eccitare e poi iniziammo a scoparla a turno… uno nella figa ed uno in bocca… poi lei ci disse “vi voglio dentro tutti e due insieme” si mise sopra Bruno per cavalcarlo mentre io la penetravo dietro… come piaceva a lei… tutti e due dentro di lei…fino all’orgasmo finale… ci lasciammo andare così… lui le venne nella figa ed io nel culo…
Ci mettemmo di nuovo sotto le lenzuola per riprendere fiato…
Mi suonò il telefono… era per lavoro e dovetti rispondere per forza, andai però nell’altra stanza e chiusi la porta… la telefonata si protrasse per una ventina di minuti, uscii per tornare in camera ma la trovai vuota, poi sentii dei gemiti venire dal bagno… mi avvicinai… la porta era socchiusa, lei era appoggiata al lavandino e si muoveva su e giù… gemeva di piacere… tornai in camera e mi misi nel letto, dopo qualche minuto arrivò lei che si stava asciugando… aveva fatto una doccia veloce… mentre lei si asciugava Bruno si rivesti per andare via…
Ci salutò… diede un bacio a lei e le disse “beh ci vediamo al tuo rientro”
Lei si infilò nel letto e mi disse “vuoi che ti racconto?” al mio cenno di assenso mi raccontò…
“quando tu sei andato in camera per telefonare io mi sono alzata perché dovevo fare pipì, appena entrata in bagno mentre mi stavo sedendo sul water si è aperta la porta ed è entrato Bruno, mi ha detto “posso guardare?” sai che mi piace farmi vedere mentre la faccio e le ho fatto cenno di si…
Mentre urinavo lui si masturbava, aveva di nuovo una erezione completa… mi stavo eccitando cavolo, stavo per asciugarmi la figa quando lui mi ha detto “non farlo, aspetta” mi sono alzata e lui si è subito avvicinato, mi ha baciato, poi si è abbassato, mi ha fatto alzare una gamba appoggiandola sul water ed ha iniziato a leccarmi la figa ancora bagnata di pipì… poi si è alzato e mi ha iniziato a masturbare, io senza pensarci ho fatto lo stesso… gli ho preso il cazzo in mano e lo masturbavo velocemente… siamo rimasti un po' così… ci masturbavamo mentre ci baciavamo e giocavamo con le nostre lingue, poi mi ha detto “girati”, ho capito subito che mi avrebbe scopato lì ma avevo troppa voglia per aspettare di andare in camera… mi sono appoggiata al lavandino e gli ho detto “dai sbattimi…” ho sentito il suo cazzo penetrarmi la figa da dietro.. mi sbatteva forte… cazzo come godevo… a quel punto per la prima volta ho desiderato scoparlo cosi da sola senza di te… volevo solo lui fino alla fine.
Poi lui si è seduto sul bordo della vasca ed io senza girarmi, dandogli le spalle mi sono messa sopra, me l’ha infilato di nuovo nella figa ed ho iniziato a cavalcarlo stando in piedi… mi tenevo sul lavandino per aiutarmi a fare su e giù… lui ansimava… mi diceva “sii… dai… ” ed io “sii… godo…” poi ti ho visto sulla porta che guardavi e mi sono eccitata ancora di più.
L’ho sentito quasi urlare “sto venendo…” e subito dopo ho sentito di nuovo il suo sperma caldo nella figa ed ho avuto un altro orgasmo… mi sono dovuta sedere su di lui con tutto il cazzo dentro perché mi si sono piegate le gambe… abbiamo ripreso fiato e ci siamo fatti una doccia veloce senza parlare… e poi sono tornata da te. Mi è piaciuto scopare con lui da solo… e con te che mi hai guardato… mi eccita troppo scopare davanti a te… lo rifacciamo ancora? Io scopo con lui e tu mi guardi.
L’occasione la creammo quasi subito, dopo una settimana lei rientro da fuori, andai a prenderla in stazione ed andammo a casa di Bruno.
Entrammo in casa, lui aveva lasciato un po' di musica di sottofondo, ci offrì da bere… mentre Nadia ci raccontò della settimana passata col suo fidanzato e di tutte le scopate che avevano fatto.
Eccitati dal suo racconto e dal fatto che lei mentre raccontava iniziò a spogliarsi perché faceva caldo… restando in slip e reggiseno seduta al centro del divano, io e Bruno ci spogliammo nudi e ci sedemmo ai suoi lati… lei allungò le mani prendendo i nostri cazzi ed iniziando a masturbarci, io le girai il viso verso di me e la baciai in bocca… Bruno la baciò sul collo e sulla spalla, poi lei girò la testa verso di lui e si lascio baciare sulla bocca, un bacio profondo… con la lingua… io scivolai tra le sue cosce, le tolsi gli slip, ed iniziai a leccarle la figa… mentre bruno le tolse il reggiseno e continuò a baciarla sulla bocca e sui seni… lei si sdraiò un po di lato, prese il cazzo di Bruno in bocca mentre continuava a masturbarlo, io presi a masturbarla anche con le dita… si stava bagnando tutta dalla voglia… mi tirai su sedendomi sul divano, lei cambiò posizione, si mise a pecorina davanti a me per succhiarmelo, Bruno si mise dietro e la penetrò nella figa… la scopò così per qualche minuto, poi la feci alzare e mettere sopra di me dandomi le spalle, così mentre mi cavalcava succhiava il cazzo a Bruno che era in piedi davanti a lei…
Cambiammo ancora un paio di posizioni, lei venne un paio di volte… poi lei mi fece il cenno che avevamo concordato, dissi che dovevo andare in bagno, uscii dal soggiorno lasciandoli seduti sul divano… in realtà mi fermai nel corridoio restando vicino alla porta del soggiorno, guardai di nascosto per qualche minuto cosa facevano, erano sul divano, lei sdraiata sotto e lui sopra di lei…con le gambe lei stringeva quelle di lui che si muoveva deciso dentro di lei… muoveva il bacino per affondare i colpi e farglielo sentire tutto dentro… a quel punto entro e mi siedo sull’altro divano, mi masturbo lentamente con una mano e con l’altra prendo il telefonino e riprendo la scena, Bruno rallenta un attimo, si volta verso di me per vedere se io mi avvicinavo per partecipare, ma lei gli disse “continua non fermarti, lui resta sul divano a guardare” allora lui le mise le braccia sotto le cosce alzandole il bacino e prese a scoparla ancora più forte…lei si lascio andare al piacere… gemeva e lo incitava ed ogni tanto girava lo sguardo verso di me per incontrare il mio… continuarono così per diversi minuti, scopando e baciandosi davanti a me… finché lui non esplose dentro di lei.
La storia con quel ragazzo finì dopo poco e restammo di nuovo noi due come coppia.
Ci rivedemmo quindi in un BB che già conoscevamo tutti e tre.
Dopo i saluti e qualche racconto del periodo di pandemia ci spogliammo subito e ci infilammo nudi nel letto, stretti vicino al corpo di Nadia, la accarezzavamo lungo le cosce, sul corpo, sui seni… ci alternavamo a baciarla in bocca… lei teneva le mani sui nostri cazzi ma essendo sotto le lenzuola potevo solo immaginare cosa facesse…
Scivolai tra le sue cosce e presi a leccarle la figa mentre Bruno si avvicinò per farglielo succhiare, la feci eccitare per bene, la masturbai sia nella figa che dietro per prepararla ad essere scopata anche lì, cosa che amava…
Quando era ormai eccitata e bagnata per bene la feci girare verso Bruno, mi avvicinai da dietro al suo corpo… con la mano indirizzai il mio cazzo per penetrarla dietro… lo spinsi dentro e lei lancio un gemito mentre baciava lui… poi dissi a Bruno “io sono dentro da dietro” lui le alzò un po' la gamba… si infilò tra le sue gambe e riuscì a metterlo nella figa… iniziammo una doppia penetrazione stando tutti e tre abbracciati quasi fossimo un unico corpo… lei ansimava… gemeva… sussurrava “siii… vi voglio così insieme…dai… fatemi godere di nuovo come una troia” ci fermammo solo quando lei venne ed ebbe un orgasmo quasi incontrollato.
Quasi per rilassarsi ci cavalcò alternandosi su di noi, cavalcando uno e masturbando l’altro…
Poi fummo noi ad alternarci per scoparla a pecorina… mentre uno la scopava l’altro glielo metteva in bocca… dopo essere venuta di nuovo ed aver avuto altri orgasmi si rese conto che stavamo per venire anche noi… e ci disse “andiamo sul divano… “
Ci fece sedere uno vicino l’altro, poi si mise davanti a Bruno, salì sopra di lui dicendogli “dai mettimelo dentro” lui indirizzò il cazzo con la mano verso la sua figa mentre lei si abbassava e lo faceva entrare, appena iniziò a muoversi lui le disse “così mi fai venire e sono senza preservativo” e lei “lo so… basta preservativo con te… voglio il vostro sperma dentro di me”
lui le teneva le mani sui fianchi e le dava il ritmo, i gemiti divennero più intensi e più veloci… anche Bruno iniziò ad ansimare… stava per esplodere… sentii l’urlo liberatorio di lui che schizzava tutto per la prima volta nella sua figa… e quasi contemporaneamente quello di lei per l’orgasmo arrivato… mi masturbavo lentamente mentre loro rallentarono il ritmo sino a fermarsi… lei rimase ancora un po' seduta su di lui aspettando che anche l’ultima goccia di sperma entrasse in lei… poi si alzò… venne davanti a me e mi disse “ora voglio il tuo” si mise sopra di me, io tenni la mano sul cazzo per aiutarla a farlo entrare e sentii le sue cosce piene di sperma che era colato fuori, la sua figa fradicia e le dissi “amore, sei fradicia e piena di sperma” lei mi rispose “non ti eccita ? a me tanto” resistetti poco alla sua cavalcata, mentre mi scopava mi baciava e mi diceva “ti amo” esplosi dentro di lei… quando si alzò con la mano raccolse un pò di sperma che le colava lungo la coscia, lo portò alla bocca e lo ingoio, sorridendo e dicendomi “chissà di chi è…”
Un giorno, inizio estate, Nadia lavorava in un ristorante, mi disse che un suo collega coetaneo la corteggiava… e che a lei non dispiaceva come tipo, voleva provare a frequentarlo per vedere cosa poteva nascere.
Il nostro accordo era che, vista la differenza di età e la parentela, nel momento che avesse conosciuto una persona con cui iniziare una storia alla luce del sole sarebbe stata libera di provare, pur continuando a vederci noi.
Nadia quindi mi raccontava dei primi approcci con questo ragazzo, la sua corte… i primi baci scambiati in macchina dopo il lavoro.
Una sera però, il suo messaggio, che mi mandava sempre dopo aver staccato dal lavoro, fu “stasera l’abbiamo fatto, poi ti racconto” provai un brivido di gelosia… pensai che la stavo perdendo… la notte non riuscii a dormire in attesa della nostra telefonata mattutina.
Quando la chiamai la mattina lei mi raccontò come era andata …
“Siamo andati insieme nel magazzino del ristorante dove lavoravamo... stavamo prendendo le bibite per portarle dentro il ristorante... ma la voglia di farlo era tanta, già dal pomeriggio mentre lavoravamo ci sfioravamo le mani, quando ci incontravamo con lo sguardo sembrava che ci dicessimo ti voglio… entrati nel magazzino iniziò subito lui a baciarmi sul collo... poi in bocca… baci profondi... con la lingua in bocca ....ci siamo fatti prendere dalla passione e ....l’abbiamo fatto li, con il rischio che ci beccavano...ma a noi in quel momento non importava, mi ha slacciato la camicia, baciato in bocca.... mi ha abbassato il reggiseno e mi ha toccato e baciato i seni, io nel frattempo gli ho abbassato i pantaloni e l’ho masturbate e baciato sul cazzo... mi ha sfilato I pantaloni e gli slip… mi ha fatto appoggiare ad un mobile che era lì nel magazzino... mi ha preso in braccio e mi ha scopato così... con le gambe intorno ai suoi fianchi... ho sentito il suo cazzo dentro di me che spingeva forte… era così passionale che non volevo che smettesse finchè non veniva... ma non potevamo rimanere di più… così ci siamo rivestiti, dati una sistemata e tornati a lavoro... ma dentro di me bollivo ancora dalla voglia, cavolo... mi aveva lasciato a metà… a fine turno andammo in macchina evitammo I preliminari, ci spogliammo velocemente ed in un attimo era dentro di me… stavolta non smettemmo finche non venimmo tutti e due…”
Poi a lui offrirono un lavoro fuori regione, migliore di quello che aveva e lui si trasferì.
Un giorno che doveva raggiungere il fidanzato per restare una settimana a casa di lui, mi disse che prima di andare da lui voleva vedere me e bruno perché aveva una voglia esagerata, organizzammo quindi per la mattina per vederci, lei aveva il treno nel tardo pomeriggio.
Il bb, vicino la stazione, era molto ampio, due camere e servizi… io e Bruno ci vedemmo sotto al portone e salimmo insieme, Nadia ci apri avvolta in un accappatoio… aveva fatto una doccia aspettandoci… ci salutò con un bacio sulle labbra… poi fece cadere l’asciugamano e si infilò nel letto dicendoci di raggiungerla sotto le lenzuola.
Ci stringemmo intorno a lei… sentii la sua mano stringersi sul cazzo… sapevo che l’altra mano faceva lo stesso sul cazzo di Bruno… scivolai tra le sue gambe per baciarla e leccarla sulla figa… Bruno intanto la baciava e accarezzava… ormai la sintonia tra di noi era tale che senza dire nulla ci trovavamo ad alternarci tra la sua figa e la sua bocca per farla eccitare e poi iniziammo a scoparla a turno… uno nella figa ed uno in bocca… poi lei ci disse “vi voglio dentro tutti e due insieme” si mise sopra Bruno per cavalcarlo mentre io la penetravo dietro… come piaceva a lei… tutti e due dentro di lei…fino all’orgasmo finale… ci lasciammo andare così… lui le venne nella figa ed io nel culo…
Ci mettemmo di nuovo sotto le lenzuola per riprendere fiato…
Mi suonò il telefono… era per lavoro e dovetti rispondere per forza, andai però nell’altra stanza e chiusi la porta… la telefonata si protrasse per una ventina di minuti, uscii per tornare in camera ma la trovai vuota, poi sentii dei gemiti venire dal bagno… mi avvicinai… la porta era socchiusa, lei era appoggiata al lavandino e si muoveva su e giù… gemeva di piacere… tornai in camera e mi misi nel letto, dopo qualche minuto arrivò lei che si stava asciugando… aveva fatto una doccia veloce… mentre lei si asciugava Bruno si rivesti per andare via…
Ci salutò… diede un bacio a lei e le disse “beh ci vediamo al tuo rientro”
Lei si infilò nel letto e mi disse “vuoi che ti racconto?” al mio cenno di assenso mi raccontò…
“quando tu sei andato in camera per telefonare io mi sono alzata perché dovevo fare pipì, appena entrata in bagno mentre mi stavo sedendo sul water si è aperta la porta ed è entrato Bruno, mi ha detto “posso guardare?” sai che mi piace farmi vedere mentre la faccio e le ho fatto cenno di si…
Mentre urinavo lui si masturbava, aveva di nuovo una erezione completa… mi stavo eccitando cavolo, stavo per asciugarmi la figa quando lui mi ha detto “non farlo, aspetta” mi sono alzata e lui si è subito avvicinato, mi ha baciato, poi si è abbassato, mi ha fatto alzare una gamba appoggiandola sul water ed ha iniziato a leccarmi la figa ancora bagnata di pipì… poi si è alzato e mi ha iniziato a masturbare, io senza pensarci ho fatto lo stesso… gli ho preso il cazzo in mano e lo masturbavo velocemente… siamo rimasti un po' così… ci masturbavamo mentre ci baciavamo e giocavamo con le nostre lingue, poi mi ha detto “girati”, ho capito subito che mi avrebbe scopato lì ma avevo troppa voglia per aspettare di andare in camera… mi sono appoggiata al lavandino e gli ho detto “dai sbattimi…” ho sentito il suo cazzo penetrarmi la figa da dietro.. mi sbatteva forte… cazzo come godevo… a quel punto per la prima volta ho desiderato scoparlo cosi da sola senza di te… volevo solo lui fino alla fine.
Poi lui si è seduto sul bordo della vasca ed io senza girarmi, dandogli le spalle mi sono messa sopra, me l’ha infilato di nuovo nella figa ed ho iniziato a cavalcarlo stando in piedi… mi tenevo sul lavandino per aiutarmi a fare su e giù… lui ansimava… mi diceva “sii… dai… ” ed io “sii… godo…” poi ti ho visto sulla porta che guardavi e mi sono eccitata ancora di più.
L’ho sentito quasi urlare “sto venendo…” e subito dopo ho sentito di nuovo il suo sperma caldo nella figa ed ho avuto un altro orgasmo… mi sono dovuta sedere su di lui con tutto il cazzo dentro perché mi si sono piegate le gambe… abbiamo ripreso fiato e ci siamo fatti una doccia veloce senza parlare… e poi sono tornata da te. Mi è piaciuto scopare con lui da solo… e con te che mi hai guardato… mi eccita troppo scopare davanti a te… lo rifacciamo ancora? Io scopo con lui e tu mi guardi.
L’occasione la creammo quasi subito, dopo una settimana lei rientro da fuori, andai a prenderla in stazione ed andammo a casa di Bruno.
Entrammo in casa, lui aveva lasciato un po' di musica di sottofondo, ci offrì da bere… mentre Nadia ci raccontò della settimana passata col suo fidanzato e di tutte le scopate che avevano fatto.
Eccitati dal suo racconto e dal fatto che lei mentre raccontava iniziò a spogliarsi perché faceva caldo… restando in slip e reggiseno seduta al centro del divano, io e Bruno ci spogliammo nudi e ci sedemmo ai suoi lati… lei allungò le mani prendendo i nostri cazzi ed iniziando a masturbarci, io le girai il viso verso di me e la baciai in bocca… Bruno la baciò sul collo e sulla spalla, poi lei girò la testa verso di lui e si lascio baciare sulla bocca, un bacio profondo… con la lingua… io scivolai tra le sue cosce, le tolsi gli slip, ed iniziai a leccarle la figa… mentre bruno le tolse il reggiseno e continuò a baciarla sulla bocca e sui seni… lei si sdraiò un po di lato, prese il cazzo di Bruno in bocca mentre continuava a masturbarlo, io presi a masturbarla anche con le dita… si stava bagnando tutta dalla voglia… mi tirai su sedendomi sul divano, lei cambiò posizione, si mise a pecorina davanti a me per succhiarmelo, Bruno si mise dietro e la penetrò nella figa… la scopò così per qualche minuto, poi la feci alzare e mettere sopra di me dandomi le spalle, così mentre mi cavalcava succhiava il cazzo a Bruno che era in piedi davanti a lei…
Cambiammo ancora un paio di posizioni, lei venne un paio di volte… poi lei mi fece il cenno che avevamo concordato, dissi che dovevo andare in bagno, uscii dal soggiorno lasciandoli seduti sul divano… in realtà mi fermai nel corridoio restando vicino alla porta del soggiorno, guardai di nascosto per qualche minuto cosa facevano, erano sul divano, lei sdraiata sotto e lui sopra di lei…con le gambe lei stringeva quelle di lui che si muoveva deciso dentro di lei… muoveva il bacino per affondare i colpi e farglielo sentire tutto dentro… a quel punto entro e mi siedo sull’altro divano, mi masturbo lentamente con una mano e con l’altra prendo il telefonino e riprendo la scena, Bruno rallenta un attimo, si volta verso di me per vedere se io mi avvicinavo per partecipare, ma lei gli disse “continua non fermarti, lui resta sul divano a guardare” allora lui le mise le braccia sotto le cosce alzandole il bacino e prese a scoparla ancora più forte…lei si lascio andare al piacere… gemeva e lo incitava ed ogni tanto girava lo sguardo verso di me per incontrare il mio… continuarono così per diversi minuti, scopando e baciandosi davanti a me… finché lui non esplose dentro di lei.
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