Un caffe' con l'amica
di
Falco 84
genere
sentimentali
Io ero andato in negozio, dopo aver fatto colazione con lei. Sapevo si sarebbe fatta una doccia, e poi si sarebbe avvolta nell’accappatoio morbido per asciugarsi e coccolarsi un po’.
Il campanello aveva squillato, aveva risposto al citofono, era la Lu che voleva salire per un caffè e un po’ di chiacchere.
Sedute assieme al tavolo in cucina, intanto che la moka emettesse il gorgoglio del caffè.
Vuoi farti mancare un dolcetto, assieme al caffè ci sta divinamente.
La conversazione è piacevole e spazia dalle vacanze appena passate, alle tante gite fatte da Lu con le sue amiche.
Lu fa apprezzamenti sulle gambe toniche di mia moglie e con una mano accenna ad una carezza. Domanda se abitualmente nutre la sua pelle con crema idratante, all’affermativo di mia moglie, si propone per spalmarle la crema. Non si aspettava una proposta simile, dopo una breve pausa acconsente.
Si reca in bagno a prendere il flacone di crema, e raggiunge la Lu in salotto, dove intanto s’era spostata dalla cucina. Mia moglie, si toglie l’accappatoio, mettendo in mostra il suo bel corpo abbronzato, dopo le recenti vacanze marine, con due tette che tengono bene anche se qualche anno sulle spalle ci sono, e poi giù sul pube, la Lu ammira subito la totale depilazione, lei che invece mal sopporta di avere il pelo pubico ormai grigio.
Si mette a pigiare il dispenser e raccogliere la crema sulle mani per iniziare a cospargere il corpo di mia moglie, parte dalle gambe, avendola fatta sedere sul divano, la invita ad alzarle a candela, così da poter meglio eseguire il lavoro, le mani arrivano fino al culo e li, carezze alle chiappe con sfregamento sul buchetto rosa striato e poi fa divaricare le gambe, così da avere una bella visione della fica che si allarga mostrando le labbra che si stanno umettando di umori, alla Lu viene d’istinto abbassarsi e baciare quella bella passerina.
Lu si posiziona dietro al divano così da poter spalmare bene la crema dal pube alle spalle, giocando con entrambe le tette, stuzzicando i capezzoli che si erano già induriti, massaggia fino a far assorbire completamente la crema, ritorna ad accarezzare la fica di mia moglie che è sempre più bagnata, mai le era capitato un massaggio eseguito da una donna, la mano più affusolata e lunga della mia, arriva più in profondità.
Lu chiede espressamente che le venga fatto il trattamento di depilazione alla sua di figa.
Si libera in fretta della gonna e delle mutande, ma non solo, si toglie anche la maglietta ed il reggiseno adducendo che così riesce a muoversi meglio. Le due donne concordano il da farsi: Lu stravaccata sul divano con le gambe larghe, mia moglie, dopo aver posato una salvietta sotto al culo dell’amica, procede con le forbici a ridurre il pelo pubico, poi prosegue, per eliminarlo completamente, con un rasoio a luce pulsata, passando tutta la zona del pube fino alle grandi labbra della fica. Il risultato soddisfa la Lu che la osserva allo specchio. Talmente soddisfatta che si mette a limonare mia moglie. Dal limonare alle carezze, dalle carezze alla stimolazione del clitoride, una goduria.
Lu abbraccia e bacia mia moglie, si confida: da quando è rimasta vedova non ha più avuto la gioia di trovarsi davanti un uomo con un bel cazzo duro. Prima un uomo dal cazzetto irrilevante, per lunghezza e turgidità, poi un altro con un cazzo che non si rizzava, così doveva accontentare di due falli in lattice che s’è comprata. Fortunata te che puoi, con tuo marito, divertirti con grandi scopate. 1°continua
Il campanello aveva squillato, aveva risposto al citofono, era la Lu che voleva salire per un caffè e un po’ di chiacchere.
Sedute assieme al tavolo in cucina, intanto che la moka emettesse il gorgoglio del caffè.
Vuoi farti mancare un dolcetto, assieme al caffè ci sta divinamente.
La conversazione è piacevole e spazia dalle vacanze appena passate, alle tante gite fatte da Lu con le sue amiche.
Lu fa apprezzamenti sulle gambe toniche di mia moglie e con una mano accenna ad una carezza. Domanda se abitualmente nutre la sua pelle con crema idratante, all’affermativo di mia moglie, si propone per spalmarle la crema. Non si aspettava una proposta simile, dopo una breve pausa acconsente.
Si reca in bagno a prendere il flacone di crema, e raggiunge la Lu in salotto, dove intanto s’era spostata dalla cucina. Mia moglie, si toglie l’accappatoio, mettendo in mostra il suo bel corpo abbronzato, dopo le recenti vacanze marine, con due tette che tengono bene anche se qualche anno sulle spalle ci sono, e poi giù sul pube, la Lu ammira subito la totale depilazione, lei che invece mal sopporta di avere il pelo pubico ormai grigio.
Si mette a pigiare il dispenser e raccogliere la crema sulle mani per iniziare a cospargere il corpo di mia moglie, parte dalle gambe, avendola fatta sedere sul divano, la invita ad alzarle a candela, così da poter meglio eseguire il lavoro, le mani arrivano fino al culo e li, carezze alle chiappe con sfregamento sul buchetto rosa striato e poi fa divaricare le gambe, così da avere una bella visione della fica che si allarga mostrando le labbra che si stanno umettando di umori, alla Lu viene d’istinto abbassarsi e baciare quella bella passerina.
Lu si posiziona dietro al divano così da poter spalmare bene la crema dal pube alle spalle, giocando con entrambe le tette, stuzzicando i capezzoli che si erano già induriti, massaggia fino a far assorbire completamente la crema, ritorna ad accarezzare la fica di mia moglie che è sempre più bagnata, mai le era capitato un massaggio eseguito da una donna, la mano più affusolata e lunga della mia, arriva più in profondità.
Lu chiede espressamente che le venga fatto il trattamento di depilazione alla sua di figa.
Si libera in fretta della gonna e delle mutande, ma non solo, si toglie anche la maglietta ed il reggiseno adducendo che così riesce a muoversi meglio. Le due donne concordano il da farsi: Lu stravaccata sul divano con le gambe larghe, mia moglie, dopo aver posato una salvietta sotto al culo dell’amica, procede con le forbici a ridurre il pelo pubico, poi prosegue, per eliminarlo completamente, con un rasoio a luce pulsata, passando tutta la zona del pube fino alle grandi labbra della fica. Il risultato soddisfa la Lu che la osserva allo specchio. Talmente soddisfatta che si mette a limonare mia moglie. Dal limonare alle carezze, dalle carezze alla stimolazione del clitoride, una goduria.
Lu abbraccia e bacia mia moglie, si confida: da quando è rimasta vedova non ha più avuto la gioia di trovarsi davanti un uomo con un bel cazzo duro. Prima un uomo dal cazzetto irrilevante, per lunghezza e turgidità, poi un altro con un cazzo che non si rizzava, così doveva accontentare di due falli in lattice che s’è comprata. Fortunata te che puoi, con tuo marito, divertirti con grandi scopate. 1°continua
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