Diventare gay PARTE 8°

di
genere
gay

Dopo aver attraversato la nottata descritta nel racconto precedente mi accingevo a recarmi a casa. Mentre guidavo mi interrogavo sul mio grado di frociaggine e come mai ero arrivato al punto di essere umiliato sottomesso e dominato. Sta di fatto che mi è piaciuto e tra me e me se mi dissi che se capitava lo avrei fatto di nuovo. Perché il godimento è stato incredibile
Chissà dove mi porterà la perversione che si è impossessata di me. Arrivato a casa feci una doccia poi mi preparai un
frugale pasto e finalmente mi feci un bel pisolino. Dopo un paio d'ore mi sono svegliato e mi sono preparato un bel caffè mentre lo sorbivo disteso sul divano guardando la TV squillo il telefono. Risposi ed era un ragazzo, il quale mi saluto e disse parlo con il signore che ho incontrato ieri sera. Io sia più preciso. Lui spero di non sbagliare e le chiedo scusa in anticipo, ma è lei che mi ha fatto il bocchino ieri sera come trans dandomi poi il numero di telefono. Io che avevo compreso chi era ed avendo succhiato un cazzo bellissimo che mi ha inondato di sborra. E mi ha fatto arrapare. Certo sono io allora? Senti io mi chiamo Stefano vorrei incontrarla di nuovo, perché mi ha fatto un bocchino favoloso e poi lei è affascinante. Io grazie e quando vorresti incontrarmi; lui non lo so dimmi tu e io anche adesso; Si anche adesso se vuoi rispose lui; e io di dove sei, mi disse il nome del paese distante un quarto d'ora da dove abitavo io. Gli dissi se vuoi venire mi fa piacere, gli diedi l'indirizzo e lui fra 20 minuti sono la. Nel frattempo il mio pensiero andava a quella nerchia fantastica e all'abbondante sborra che schizzava. Pensai anche così chiudiamo bene il week end. Pensavo alle nove sborrate che mi ero sortito, da prostituta. poi da sottomesso e dominato e poi con amore da PACO. Narrate nei racconti precedenti.
Ad un certo punto squillo il campanello misi la vestaglia ed andai ad aprire la porta e si staglio di fronte a me un bellissimo ragazzo abbastanza alto un bel viso fisico asciutto e snello. Si presentò sono Stefano e io piacere Matteo. Lo feci entrare e accomodare sul divano gli offri da bere. Nel mentre sorbivamo l'aranciata cercai di metterlo a suo agio. Lui un po riottoso mi disse sei bellissimo hai un fisico straordinario. Io anche tu non sei da meno. Mi feci cadere la vestaglia rimanendo in slip e lui esclamò woh che bello checsei. Mi girai di culo e dissi che ne dici. Lui hai un culo fantastico, vieni e massaggialo mi venne dietro e disse sei pieno di lividi come mai. Gli spiegai il perché e lui cavolo mai sei una troia una vera troia. Io si..si..mi sento u a vera troia, lo voglio fare anche con te. Che bel culo sodo che hai. Mi girai lo accarezzai mettendoli la mano sulla patta dei pantaloni mi accorsi che era abbastanza rigonfia. Togliti I pantaloni fammelo vedere si spoglio in un battibaleno. E vidi che ce l'aveva durissimo era fantastico. Mi abbassai e esclamai ma questo è una bestia, cavolo quanto c'è l'hai grosso. Vorrei misurartelo, per sfizio, andai in cucina presi il metro e procedette alla misurazione partendo da sotto le palle era 26 da sopra era 23 con una circonferenza 13,5 cm. In sostanza era un palo di carne. Lui iperccitato che si vedeva da come era duro mi disse Matteo sto per venire fammi un bocchino. E ti garantisco altre due sborrate dopo ti prego. Nella stanza da letto mi inginocchiai con un cuscino sotto le ginocchia d iniziai a sbocchinarlo. Me lo presi tutto in bocca d lui cominciava ad ansimare gridando " oh..si..bellooo...succhia si.. succhia sei fantastico.. ah vengoo.. vengoo godooo.." si accascil e ansimava soltanto e mj rovesciò in bocca una marea di sperma molta mi fuoriusciva dal lato delle labbra e molta la ingoiavo, me lo uscìi dalla bocca e venne centrato in faccia da altri flotti di sborra. E preso dalla libidine dissi '"Stefano stefano cazxo che sborrata sei fantastico gli ripulii la capocchia con delle belle leccate" il cazzo rimase sempre duro e teso. Lo implorai di incularmi. Presi l'olio lubrificante me lo spalmai sull'orifizio anale. Dai inculami mettendomi a 90 gradi. Si mise dietro sentii la capocchia piantata sullo sfintere. Inizio a spingere dissi vai piano ti prego. Lui dava delle leggere spinte e lo sfintere piano piano cedette e la capocchia mi sfilò dentro e mi diede una gran bella sensazione di piacere. Tanto da invogliarlo a spingere non si fece pregare e mi martello di brutto sentii il cazzo nella pancia l'avevo tutto dentro le palle mi sbattevano sulle chiappe che bel piacere che mi provocava. " ah..sfondami sfomdami bello Stefano che bello..." me lo sentivo nella pancia . Lui "Matteo sei bello che gran culo che hai..ah.. mi piaci.. " gli dissi cambiamo posizione perché erano 5 minuti che mi scopava a pecorina ci siamo messi nella posizione del missionario con un cuscino sotto al mio culo per risaltare meglio mi mise a gamba all'aria mi piazzo la capocchia nelle chiappe e inizio a spingere come un ossesso andava dentro e fuori con forza imponente mi sentivo il cszxo entrare ed uscire mi provocava un piacere estasiante una libidine lussuriosa che si perdeva nei miei sensi cognitivi. Lui era sempre pii concentrato a darmi colpi intensi nell'ano poi gridando "si...si.. ti voglio mi fai impazzire ti sbrodolo
dentro voglio che troia..si..troia"
Io "sfondami scopami sei un mandrillo spaccami spaccala sta puttana. Faccio la tua prostituta. Frantumato il culo hai un cazzo bellissimo si.. amore Stefano amore ti voglio.. ti voglio nel culo" Lui preso da fumi e dalla fiamma della goduria mi stava sconquassando dentro ed emise una esclamazione goduriosa "vengoo..godo..si Matteo ti vengooo..dentro sborrooo..," su di me inondazioni di sborra e leccandomi il collo e l'orecchio. Dopo qualche minuto di effusioni ci alzammo e andammo in bagno per lavarci. Mi venne una voglia sfrenata di assaggiare il suo piscio. Glielo dissi chiaramente e lui rimase sorpreso:"davvero" io "si..si.." ok disse lui mi misi in ginocchio nella doccia lui indirizzo la cappella sulla mia faccia e mi inondo di piscio. Sapeva di buono era zucchrroso ed aveva un bello odore. Mi estasia dal piacere.
Mentre lui si faceva il bidè io mi feci una veloce doccia. Indossai l'accappatoio andai nel salone si era già vestito pronto pronto per andare via lo accompagnai verso la porta gli dissi prima che te ne vai voglio fare una cosa certo disse lui mi inginocchia dicendo tirato fuori . Cosa che fece lo toccai lo baciai sulla cappella e dissi grazie pesciolone sei una potenza. Mi alzai lo bacia sulle guance ringraziandolo per la bella dcopata. Lui grazieva te sei bello mi bacio teneramente sulle labbra e mi disse voglio rivederti ancora. Scopi meglio di una donna. Ciaooo
Se ne andò lasciandomi soddisfatto. Passai un bel week end pieno di cazzo sborra saliva e pissing
Di sicuro Stefano mi scoperai ancora.
CONTINUA
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scritto il
2024-09-24
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