Magalit 5 la proposta

Come ad ogni inizio racconto queste storie sono reali

Sono passati 8 giorni, il lavoro mi ha inghiottito, non potendo muovermi tra lugano e Zurigo e qualche volo anche negli Emirati,non e passato un ora in ogni giorno dove non mi sia sentito con Magalit per messaggio o per telefono, oltre agli svariati mazzi di fiori che ogni mattina gli facevo recapitare con frasi del buongiorno.

Finalmente si torna a Milano, sono stanco, stressato, chiamo il mio autista deciso di viaggiare comodo e scelgo la mia amata rolls royce.

Chiamo Magalit, amore pomeriggio sono a Milano, teniti libera, devo parlarti, ho una proposta per te.

Arrivo sotto casa, scende bellisisma come sempre vestita molto di classe, sale in auto e ci baciamo.

Ho prorpio voglia di fare l'amore, dico al mio autista di andare all'hotel Galia, voglio rilassarmi opto per la Katara Suite del Gallia, una roba da 20000 euro a notte, Magalit quando vede che striscio un pagamento del genere, arrivati in camera mi dice, non devi fare tutto cio per sorprendermi io ti starei vicino anche se non vivremmo il tempo insieme in tutto questo lusso sfrenato.

La accarezzo la bacio e le dico, questa stanza ha una spa privata e una piscina privata, spogliati ti desidero amore mio.

Si spoglia e iniziamo a baciarci, facciamo l'amore, in modo passionale guardandoci negli occhi.

Arriva il momento della cena, e ci servono le pietanze.

La guardo e le dico che avevo avuto un idea, le ribadisco che lei per me e una donna di valore e che come psicologa dentro una casa di cura privata fosse sprecata, le dico espressamente che volevo che venisse a lavorare a lugano o zurgio per una delle mie società cosi avremmo avuto modo di stare piu vicino, che avrei ovviamente pensato io a suo figlio, dalla scuola privata a tutto il resto.

Mi dice che ci avrebbe pensato e che sono un uomo straordinario, so gia per certo che ha gia deciso di si ma e sua mamma il piu grande ostacolo, mi racconta che da quando ha lasciato il marito sua mamma la stressa dicendo di perdonarlo che tutti possono sbagliare.

Le dico che anche lei sa che sua madre sbaglia ma non mi voglio intromettere tra di loro.

Il verme vengo a sapere che ha licenziato la segreteria nel frattempo e che sta facendo di tutto per riconquistare Magalit, ma conosco Magalit meglio di qualsiasi altro uomo se ha deciso di finirla e fintia, infondo ci sono passato io prima di lui, solo che io poi a distanza di 18 anni l'ho riconquistata, e proprio vero certi amore fanno dei giri immensi e poi ritornano.

Nel frattempo ci viene sonno, abbiamo bevuto del buon vino rosso con addormentiamo abbracciati sul divano.

E mattina suona la sveglia, colazione e poi check out dalla notte fatata.

Devo tornare a Milano, le dico che aveva tutto il tempo necessario per pensare alla mia proposta e che se avesse rifiutato avrei capito e sarei stato ugualmente presente per lei e per il bambino.

Mi bacia mi ripete che mi ama, rispondo che la amo anche io.

Alla prossima puntata