La mamma ninfomane

Mi chiamo Luca ho 25 anni, vivo con mia madre, cinquantenne, divorziata, mio padre sono dieci anni che si e' fatto una nuova famiglia, lei lavora come traduttrice in casa e anche io mi occupo di traduzioni, mi piace uscire con gli amici e ho una ragazza da un paio di anni, mia madre a volte usciva la sera con amici, ma non ho mai saputo di una sua qualche relazione, un sabato mattina mi ero svegliato da poco, stavo guardando su cellulare dei video porno di donne con animali, si sono sempre stato un pò porco, mi ero tirato giù le mutande e mi stavo masturbando, di solito lei prepara la colazione, ma quel giorno apre la porta Luca vorrei chiederti un.....rimane impietrita a guardare il mio cazzo in poderosa erezione, arrossisce e chiude la porta, mi passa la voglia di segarmi, lei e' una bella donna, alta, prosperosa, mi ha sempre arrapato, mi alzo e vado in cucina, lei e' girata verso il lavello, mi avvicino, scusami mamma non so cosa mi sia preso, lei si gira, ancora rossa in viso, una vestaglietta che lascia poco all'immaginazione, la guardo la bacio e le prendo una mano facendole sentire il mio cazzo in erezione, lei risponde al mio bacio, la giro a pecora e le strappo le mutandine, e' fradicia, il mio cazzo bello grosso entra in un attimo, inizio a pomparla con forza, la sento godere, e' in estasi ahhh luca si fammi godere ahh figlio mio da quanto tempo ti desideravo, io sono sempre più arrapato, dopo venti minuti lei sarà venuta cinque o sei volte, poi si sfila, si abbassa e mi succhia il cazzo, dopo poco le sborro in gola, ahhh che sborrata, beve tutto mugolando.
Si alza, sai Luca avevo tanta voglia sono anni che non ho un uomo, io sono stravolto, che grande scopata, poi facciamo colazione, la vita riprende normale, la sera la tivu, la domenica esco con gli amici, passano alcuni giorni, una mattina mia madre mi guarda negli occhi, dopo colazione, Luca io ho voglia di fare l'amore con te andiamo a letto?
Diretta, andiamo in camera sua, si spoglia nuda, che bel seno, sta ancora su bene, mi spoglio ho il cazzo duro, si sdraia, allarga le gambe, senti sono bagnata, ti desidero, ho iniziato a prendere la pillola, puoi sborrarmi dentro, allaga le gambe, in un attimo sono dentro e sto scopandola con forza, lei gode, il cazzo entra ed esce, la cappella stimola le sue labbra, ahhh luca mi fai venire ahh che bello figlio mio sei bravissimo,
lei continua a godere, io spingo con forza, dopo una ventina di minuti, lei e' venuta abbondantemente, una pozza di acquetta sotto la sua figa, ahhh mamma vengo, mi fai impazzire, sborro, sborro, sborro tantissimo, ahhh che goduria,
con la mia ragazza scopiamo in auto ma niente di simile. rimaniamo abbracciati.
Mia mamma ha perso tutte le sue inibizioni, le sue remore, passiamo il sabato a scopare, alla sera sono distrutto, sono venuto quattro volte e lei non so quante, ma ha ancora voglia, il clitoride e' duro, io mi addormento.
La domenica mattina lei mi racconta le sue fantasie, sai Luca mi piacerebbe fare l'amore con più uomini, e poi mi piacerebbe essere rapita e scopata in un furgone e poi portata in una stalla e costretta a fare l'amore con un cavallo, io la guardo ancora più sconvolto, lei inizia a succhiarmi il cazzo, dopo una decina di minuti e' bello duro, apre un cassetto e tira fuori del gel ora mi devi inculare, si mette prona e allarga il culo con le mani, inizio a spalmare il gel sul suo ano e poi sul mio cazzo, poi punto la cappella sul suo ano e spingo, ahhh fai piano amore, piano piano entro, mmm come e' bello stretto, ahhh figlio mi piace mi fai male ma godo, sono tutto dentro, la faccio abituare e poi inizio a muovermi dentro di lei, ahhh le palle che sbattono ahh che bello figlio mio io mi eccita troppo, dopo poco le vengo in culo ahhh mamma vengooo
no stavo per venire anche io dice lei.........ma io le sborro negli intestini.
Con mia mamma andava tutto bene, grandi scopate e grandi inculate, ma lei continuava a chiedermi di fare un'orgia con i miei amici, parlai loro e con 3, Paolo, Marco e Osvaldo mi misi d'accordo, una domenica pomeriggio li invitai a casa mia mamma già dalla mattina era eccitatissima, le avevo leccato la figa a lungo e fatta venire tre volte, poi pranzammo un pranzo leggero.
verso le 15 arrivarono i miei amici, la mamma aveva una sottoveste, le piaceva farsi guardare , loro erano parecchio arrapati, lei ci precedette in camera, noi ci spogliammo e andammo in camera, lei seduta sul letto iniziò a spompinarci a turno, poi Osvaldo si sdraiò sul letto e la mamma lo cavalcò. si infilò il cazzo nella figa e iniziò a godere, poi si chinò e allargandosi il culo con le mani mi disse di penetrarla, splamai il gel sul cazzo e sul suo ano, infiliai le dita per lubrificarla e poi la penetrai con forza
ahhh figlio mi fate impazzire, godeva e dopo poco iniziò a venire ahh mi riempite tutta mi fate venire ahhh voglio un cazzo in bocca e subito arrivò Marco, le ficcò il cazzo in bocca lei mugolava e godeva, osvaldo mi disse, come sta venendo, mi sta bagnando le palle, io continuavo a stantuffarla, poi marco le sborrò in gola, lei disse ahhh che buona e poi dai Luca che sto venendo di culo, dai spingi amore di mamma, dopo pochi minuti ahhhh vengo di culo ahhh dai spingi ahhh, e Osvaldo wow sta squirtando peggio di una pisciata, poi Paolo le ficcò il cazzo in bocca e lei succhiava, mugolava godeva, squirtava, era tutta rossa, poi non resistetti e le inondai il culo, osvaldo le venne in figa e poi lei invitò paolo a scoparla. era un brodo, si vedeva la sborra che le usciva dal culo e dalla figa, Paolo iniziò a scoparla entrò facilmente, anche se aveva un cazzo grosso come il mio, la scopò per venti minuti, poi la riempì, ahh Lluca come ho goduto,
mi e' piaciuto tantissimo, mi avete riempito proprio bene,
poi lei andò in doccia, uscì in accappatoio e andò in soggiorno, i miei amici si lavarono e poi si vestirono e andarono via, sai figlio vorrei scopare con te e una donna, ma mamma sei insaziabile, si dai e poi devi organizzare voglio un cavallo.