Lo schiaccianoci e i 4 regni del sesso - Prima parte

Esistevano 4 regni del sesso, nord, sud, est ed ovest. Il regno del nord col suo re governava gli altri. C'era una guerra tra il regno del sud e quello del nord per lotta di potere. Fu così che il re decise di dare in sposa sua figlia di diciotto anni al principe del sud. Però costei non voleva sposarsi, perché adorava i cazzi, scopava i suoi soldati e succhiava loro i cazzi. Li aveva provati in fica culo e bocca e qualche volta tre insieme. Le piaceva il cazzo ma anche la sborra. Ma il padre che era così porco che anche lui la sodomizzava col suo consenso e la sua gioia, era intransigente. Anche a lui dispiaceva, ma era l'unico modo per portare la pace dei regni del sesso. Fu così che durante la festa di ballo prima delle nozze, la principessa scese le scale e si andò a rifugiare in cantina e vide un uomo intento a masturbarsi su un dipinto di nudo della principessa. L'uomo aveva una bella matanga ed era di colore. Lui stava per sborrare, quando la principessa gli chiese di non farlo ma di usare la sua matanga su di lei. Fu così che dopo un bel pompino l'uomo la prese a pecora e la penetrò e ce l'aveva talmente grosso che alla principessa piaque tanto. L'uomo le sborro in fica e scomparve, al suo posto apparve una signora, era una strega le disse che l'uomo era un giocattolo di uno schiaccianoci in realtà che lei aveva trasformato in umano per vedere che faceva, la prima cosa che aveva fatto era trastullarsi su di lei. Ora lei poteva scegliere se farlo rimanere umano oppure lasciarlo giocattolo. La principessa si mise due dita in fica assaggiò la sborra e le piaque talmente tanto che decise di ritramutare il giocattolo dello schiaccianoci in umano per bombarselo ancora. La strega accettò e ritrasformò il giocattolo in umano.
La strega:"Quando vorrai lo trasformerò in giocattolo! però ricorda che se domani entro mezzanotte non deciderai di trasformarlo in giocattolo, tu subirai la sua fine!"
Detto ciò la strega masturbandosi la fregna scomparve. La principessa andò dal padre e le raccontò tutto, all'inizio non era d'accordo, ma lei gli tolae i pantaloni e gli succhiò l'uccello finché il oadre le sborrò in gola. Fu così che venne preparata una stanza per il soldato di legno. Però durante la notte la principessa lo andò a trovare e i due scoparono come ricci con la principessa a pecora e il soldato che la stantuffava in fica.