Regalo di laurea per il mio ragazzo
di
Aramis
genere
gay
Ciao io sono Ian, il mio ragazzo Bradley si è laureato e questa è la storia di quello che gli ho regalato per quell’occasione. Brad è un responsabile del pensionato e quindi doveva rimanere fino a che tutti non se ne fossero andati. La maggior parte era partita prima della cerimonia. Dopo la consegna vado nella sua stanza mentre lui sta con la sua famiglia. Prima che torni mi spoglio nudo e quando entra gli chiedo se è arrapato. Dannazione sì, dice avvicinandosi e cominciamo ad abbracciarci e baciarci. Lo spoglio completamente e poi comincio a baciare, mordere e succhiare i suoi capezzoli come gli piace. Gradualmente scendo sul suo corpo, è alto un metro e ottanta con una pelle liscia ed abbronzata ed un grosso uccello da 20 centimetri. Prendo la testa del suo cazzo nella mia bocca, mi inginocchio di fronte a lui, lecco la fessura e faccio scivolare un paio di dita nel suo buco. Faccio scivolare la bocca su quel pene duro, lui prende la mia testa nelle sue mani e comincia a fottermi la faccia. Io comincio a muovere le dita nel suo sedere caldo, dopo alcuni minuti lo sento lamentarsi e cominciare a sparare fiotti caldi di sperma giù nella mia gola ed io ingoio dopo di che gli lecco il cazzo per pulirlo. Lo spingo sull'orlo del letto, afferro le sue gambe, le spingo alle sue spalle e faccio scivolare il mio uccello duro come pietra in quel sedere stretto e caldo. Spingo profondamente nel buco, mi curvo in avanti, lo bacio e continuo ad incularlo variando i miei colpi da lento e breve a duro e profondo. Lo estraggo completamente per spingerlo poi un po' più in profondità e comincio a scaricare nel suo culo 5 o 6 fiotti del mio sperma spesso e caldo. Lo estraggo, lo spingo sul letto e mi metto a gambe divaricate sul suo corpo. Scendo sul suo palo ancora duro che scivola lentamente dentro. Mi inculo su Brad, voglio dannatamente il suo cazzo nel mio culo. Lui comincia a spingere le anche verso l'alto e mi prende il pene duro carezzandomelo violentemente. Io vado incontro alle sue spinte implorandolo di darmi di più e lui lo spinge più profondamente in me. Il mio cazzo duole di nuovo, vuole sborrare ma io resisto finché non lo sento scaricarsi nel mio sedere, allora sparo la mia sborra sul suo torace. Cazzo ragazzi! Siamo ambedue esauriti, restiamo sdraiati toccandoci solo leggermente, dopo che ci baciamo un po', lui mi chiede se voglio fare una doccia. Non ora gli dico. Appoggio al suo grembo i nostri cazzi ora molli, uno contro l’altro. Cominciamo a baciarci piano, solo sfregandoci i corpi uno contro l’altro. In breve i nostri cazzi cominciano a tornare vivi, noi continuiamo a baciarci. Brad prende lentamente ambedue i nostri cazzi in mano e li carezza per completare l’erezione. Prenditi il tuo tempo, gli dico, perchè la fine dell’anno incombe su di noi. Lui ci accarezza lentamente finchè i nostri uccelli non rilasciano il loro carico di sperma su di noi. Lo prendiamo in mano e lo spargiamo sul corpo dell’altro. Ora facciamo una doccia, dice andando verso il bagno. Insaponati sotto l’acqua calda mi alza ed io lo circondo con le mie gambe; mi abbassa sul suo cazzo. Il mio cazzo strofina tra i suoi capezzoli, ci baciamo ed abbracciamo, non venire troppo presto, mi dice ma dopo poco sparo sui suoi capezzoli. Io comincio a roteare tenendolo più profondamente nel mio sedere ed in breve si scarica di nuovo nel mio culo. Finiamo la doccia e precipitiamo insieme sul letto. La mattina seguente partiamo per raggiungere le nostre case ai due capi dello stato. Quando arriviamo al bivio parcheggiamo , ci mettiamo di dietro sulla macchina baciandoci ed abbracciandoci, odio doverlo lasciare. Ci diamo appuntamento per l’ultima settimana di luglio quando affitteremo una casa in montagna. Se mai usciremo dall’appartamento cercheremo dei posti dove fare un picnic e “divertirci”.
A settembre è ricominciata l’università. Brad ha cominciato il suo nuovo lavoro da ricercatore nell’ateneo, io sono solo un modesto studente del secondo anno ma affitteremo un appartamento per il primo semestre.
A settembre è ricominciata l’università. Brad ha cominciato il suo nuovo lavoro da ricercatore nell’ateneo, io sono solo un modesto studente del secondo anno ma affitteremo un appartamento per il primo semestre.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il mio professore di biologiaracconto sucessivo
Sperimentare (Capitolo 2)
Commenti dei lettori al racconto erotico