Voglia di essere in...cazzato

MI SONO SVEGLIATO UNA MATTINA CON IL CAZZO IN TIRO ED IL CULO VOGLIOSO,COME SPESSO MI ACCADE.MA QUELLA MATTINA,AVREI FATTO DI TUTTO !MI SONO ALZATO E LA PRIMA COSA CHE HO FATTO,QUELLA DI ALLARGARMI LE CHIAPPE CON LE MANI,METTENDO A NUDO L'ANO.CAMMINAVO IN CASA CON LE CHIAPPE ALLARGATE,IN ATTESA CHE MAGARI QUALCOSA DI SOSTANZIOSO,CI ENTRASSE,MA ERO SOLO.DOPO LA DOCCIA,MI SONO VESTITO,SENZA INDOSSARE LE MUTANDE E CON L'AUTO MI SON MESSO SULLA TANGENZIALE OVEST.AL PRIMO AUTOGRILL,MI SONO FERMATO A BERE UN CAFFE'.MI METTO IN FILA PER PAGARE QUANDO SENTO QUALCUNO APPOGGIARSI,MI SONO VOLTATO ED IL TIZIO SI è SCUSATO,HO RISPOSTO CHE NON VI ERANO PROBLEMI.UNA VOLTA PRESO LO SCONTRINO,HO POTUTO BERE IL MIO CAFFE',POI COME SEMPRE HO FATTO IL GIRO DELL'AUTOGRILL, PER VEDERE LA MERCE IN VENDITA.MI SONO FERMATO A VEDERE LE COPERTINE DELLE RIVISTE PORNO QUANDO LO STESSO TIZIO DI PRIMA,CON UN SORRISO,MI HA DETTO:BELLE RIVISTE VERO?ALLA SUA DOMANDA RISPOSI DI SI MA QUELLO CHE NON AVEVO NOTATO IN CODA PER IL CAFFE
E' CHE IL TIZIO,ERA UN BELL'OMONE SUI 40 CON DUE BRACCIA COSI'.USCII DALL'AUTOGRILL E MI AVVIAI ALL'AUTO PARCHEGGIATA VICINO AI CAMION.AD UN TRATTO MENTRE STAVO APRENDO LA PORTIERA,SENTO UNA VOCE,MI GIRO ED ERA ANCORA IL TIZIO DI PRIMA CHE DAL SUO CAMION MI CHIAMAVA MI MOSTRA DELLE RIVISTE E MI INVITA A SALIRE SUL CAMION.QUANDO FUI DENTRO LA CABINA,CI PRESENTAMMO SI CHIAMAVA REMO.TRA I DUE SEDILI,VI ERA UNA PIGNA DI RIVISTE PORNO CHE MI INVITO' A SFOGLIARE.NON ME LO FECI RIPETERE.SFOGLIANDO LE PRIME,INIZIAI AD ARRAPARMI(A DIR LA VERITA' LO ERO GIA' USCITO DI CASA)INSIEME A REMO,FACEMMO DEGLI APPREZZAMENTI DELLE FOTO RIGUARDANTI CAZZI IN BOCCA NELLA FIGA E NEL CULO.PASSANDO LE RIVISTE,NE CAPITA UNA CHE MOSTRAVA DUE UOMINI CHE SI INCULAVANO.A QUESTO PUNTO IL MIO LIVELLO DI ECCITAZIONE ARRIVO' AL MASSIMO E MI TOCCAI TRA LE GAMBE E VIDI REMO CHE FACEVA LO STESSO.LUI EBBE PIU' CORAGGIO E TIRO' FUORI L'ARNESE MAESTOSO GROSSO E ABBASTANZA LUNGO,CONTINUANDO A TOCCARSELO,SI ACCORSE CHE NON DISTOGLIEVO LO SGUARDO DAL SUO TARELLO E MI INVITO' A TOCCARGLIELO E A FARGLI UN POMPINO.NON ME LO FECI RIPETERE DUE VOLTE.HO PRESO IN MANO MA CON FATICA TRA LE LABBRA IL CAZZONE,ERA DURO COME IL FERRO,MI MISE UNA MANO SULLA NUCA, DICENDOMI DI NON FERMARMI E CHE ERO UN POMPINARO FANTASTICO.GLI DISSI CHE L'ISPIRAZIONE ERA DOVUTA ALLE DIMENSIONI DAL SUO CAZZONE.IN FRETTA E FURIA,TIRO' LE TENDINE DEI VETRI ALL'INTERNO DELLA CABINA ISOLANDOCI DAL RESTO DEL MONDO.CI SPOGLIAMMO COMPLETAMENTE E CONTINUAI IL LAVORO DI BOCCA E LINGUA INTANTO MI INFILAVA SENZA SFORZO ALCUNE DITA DELLA MANO NEL CULO,TANTO ERO ECCITATO.AD UN TRATTO MI CHIESE SE MI PIACEVA BERE LA SBORRA,RISPOSI DI SI,QUANDO LO SENTII IRRIGIDIRSI ED URLANDO MI VENNE NELLA BOCCA,TANTA DI QUELLA SBORRA CHE PUR INGOIANDOLA,UN PO COLAVA DAI LATI DELLA MIA BOCCA SEVIZIATA.COME TUTTA LA SBORRA,IL SAPORE ERA FANTASTICO.GLI RIPULII PER BENE TUTTA L'ASTA E CI RIPOSAMMO UN'ATTIMO.MI DISSE CHE MAI GLI AVEVANO FATTO UN SIMILE POMPINO.NON SAPEVA CHE ERO GIA' INFOIAT0 DAL MATTINO.PARLANDO DEL PIU' E DEL MENO MI DISSE CHE DALLA SVIZZERA,STAVA TORNANDO A CASA IN TOSCANA.GLI DISSI APERTAMENTE CHE ERO USCITO DI CASA CON TANTA VOGLIA DI PRENDERE UN BEL CAZZO NEL CULO.SENTENDOMI PARLARE COSI',SI ECCITO' E MI INVITO' DI NUOVO A PRENDERGLI IL CAZZO IN BOCCA PER FARGLIELO TIRARE.NON CI MISE MOLTO PER RIZZARSI,MI GIRO' PRESE DELLA CREMA LA SPALMO'SUL SUO TARELLO E NEL MIO PUNTO' L'ARNESE ED INIZIO' A SPINGERE.MI FACEVA MALE L'ANO, LE DIMENSIONI DEL SUO CAZZO ERANO NOTEVOLI,MAI AVEVO IN..CAZZATO UNA TAGLIA SIMILE.LUI CAPIVA DELLA MIA SOFFERENZA E SI FERMO'.IO PER PAURA DI PERDERE UN'OCCASIONE DEL GENERE DISSI DI NON PREOCCUPARSI E DI SPINGERE ANCHE CON VIOLENZA.SENTIVO CHE IL SUO CAZZONE SI STAVA FACENDO LARGO TRA LE MIE CHIAPPE,MI SENTIVO TUTTO DILATATO,LACRIMAVO MA RESISTEVO.QUANDO SENTII I PELI DEL SUO BASSO VENTRE SOLLETICARMI LE CHIAPPE,CAPII CHE ERA ARRIVATO IN FONDO.QUINDI DOPO QUALCHE SECONDO,LO SFILO' LENTAMENTE ED INIZIO' UN'ALTRA INTRODUZIONE ANCORA UN PO' DOLOROSA MA GODERECCIA,ORAMAI L'ANO ERA DILATATO,LO IMPLORAI DI FOTTERMI ED INIZIO' A STANTUFFARMI CON COLPI POTENTI E PRECISI.AD OGNI COLPO,ARRIVAVA IN FONDO,LO SFILAVA FINO ALLA CAPPELLA POI DI NUOVO TUTTO DENTRO.ERO IN ESTASI,IL CULO ORAMAI RICEVEVA QUELLA MAZZA SENZA SFORZO. REMO CONTINUO' LA SUA CAVALCATA,POI STANCO DELLA POSIZIONE,SI SDRAIO'E MI FECE METTERE CAVALCIONI PUNTAI IL SUO BEL CAZZONE ALL'ANO E MI SEDETTI DI COLPO FACENDOLO ENTRARE TUTTO IN UN BOTTO,SENTENDO LA CAPPELLA DEL CAZZO ALLA GOLA.INIZIAI A CAVALCARE VELOCEMENTE,A VOLTE MI SEDEVO DEL TUTTO PER GUSTARMI IL CAZZO FINO ALLA MASSIMA PENETRAZIONE ALTRE LO SFILAVO COMPLETAMENTE PER POI INFILARLO TUTTO DI NUOVO IN UN SOL COLPO.ORA NEL MIO CULO,CI POTEVA PASSARE UN AUTOTRENO.FINALMENTE LA VOGLIA DEL MATTINO SI STAVA ASSOPENDO UN PO',GRAZIE AL BEL CAZZONE DI REMO.MI MERAVIGLIAI DELLA SUA RESISTENZA.MI FECE RIGIRARE E MI MONTO' ALLA PECORINA.ORAMAI ERO PIACEVOLMENTE NELLE SUE GROSSE MANI,AVREBBE POTUTO CHIEDERMI QUALSIASI COSA.
MI DISSE CHE TROIE COME ME NON NE AVEVA TROVATE PRIMA,EPPURE DI AVVENTURE SIMILI,NE HA AVUTE TANTE.IO DI CONTRO GLI DISSI CHE MAI AVEVO PRESO NEL CULO E IN BOCCA UN CAZZO COME IL SUO.ORA STAVA ARRIVANDO IL MOMENTO DA ME TANTO ATTESO.PRIMA CHE ME LO CHIEDESSE LUI,GLI DISSI NON CHE POTEVA MA CHE DOVEVA SBORRARMI NEL CULO.INIZIO' A DIRMI PAROLACCE DI TUTTI I TIPI,A SBATTERMI CON PIU' VIOLENZA E RITMO,POI ACCOMPAGNATO DA UN'ALTRO URLO ANIMALESCO,INIZIO' A SCARICARMI NEL CULO TANTA DI QUELLA SBORRA CHE ANCHE IO EBBI UN'ORGASMO SUBLIME.CON MIO RAMMARICO SFILO' IL SUO BEL CAZZONE DAL MIO CULO E GLI E LO RIPULII CON LA LINGUA PER RINGRAZIARLO.PRIMA DI VESTIRMI,DOVETTI METTERE 3 FAZZOLETTINI TRA LE CHIAPPE PER L'ENORME QUANTITA DI SBORRA CHE FUORIUSCIVA E CHE NON POTEVO TRATTENERE A CAUSA DELL'ALLARGAMENTO DEL MIO ANO.INFINE LO SALUTAI DANDOGLI UN BACIO SULLA GUANCIA.ORA IL MIO ANO AFFATICATO MA FELICE(MA SEMPRE VOGLIOSO)NON AVEVA PIU' BISOGNO DELLE MIE MANI PER DILATARSI,IL LAVORETTO SUBITO,LO HA TENUTO ALLARGATO PER ORE .BACI A TUTTI