Punite davanti la classe
di
Il boss
genere
dominazione
Brenda, Serena, portatemi i vostri compiti tuonò la professoressa di letteratura durante il compito in classe. Le due ragazze sobbalzarono perché si accorsero di essere state scoperte mentre copiavano dai loro appunti. Consegnarono senza indugi i loro compiti alla professoressa che le portò fuori dalla classe, ma avvertendo chi era dentro, lascio la porta aperta, non voglio sentire una mosca volare, se solo sento una persona che respira in modo diverso dal solito la farò pentire di essere nata.”. Dopo pochi minuti la prof rientrò in classe dicendo: Mi è stato chiesto dalle vostre compagne di punirle qui subito in vostra presenza, se voi siete d’ accordo.
Tutta la classe rispose affermativamente, quindi convocò le due che erano ancora fuori e disse loro: avete fatto la pipì? Si prof, risposero le due, bene ora spogliatevi completamente e dopo mettetevi spalle alla classe. Quando sarete in quella posizione dovrete dire siamo pronte prof, avete compreso? Si prof. Bene io ora esco e lascio la porta aperta.
Brenda era una ragazza di 18 anni, fisico mediterraneo alta, 1,80 con una quarta abbondante di seno ed un ventre tonico e delle belle gambe affusolate e toniche anche esse.
Si vedevano i risultati di ben dieci anni di nuoto. Avevano scolpito il suo corpo. Serena era più bassa, 1,75 capelli biondi ed occhi azzurri, anche lei con una quarta di seno un ventre bello tonico e delle belle gambe scolpite, poteva essere una modella per pittori o scultori. Tutte e due avevano un bel culo a mandolino ed un pube completamente depilato.
Come furono nude si misero nella posizione che era stata loro ordinata dicendo: siamo pronte prof! Come l’ insegnate rientrò in classe, chiuse la porta a chiave e disse: oggi assisterete ad una lezione differente dalle altre, quindi state molto attente, altrimenti prederete il loro posto, avete compreso ragazze? Si prof, fu la risposta unanime delle altre ragazze.
Cominciò facendo loro una bella ramanzina, dicendo che non si deve copiare, ma studiare, che in quel modo neanche le bambine dell ’asilo si comportano come loro, che ora sarebbero state punite come due bambine cattive e capricciose. Poi prese un frustino da cavallerizzo e somministrò ben cento colpi sulle loro natiche. Ad ogni colpo sobbalzavano ed ad ogni colpo dovevano contare ad alta voce dicendo: sono stata una bambina cattiva e merito di essere punita, grazie prof.
Quando ebbe termine la punizione, furono costrette a rimanere nude ed in ginocchio davanti alla cattedra, poi quando suonò la campanella, alle altre ragazze fu dato il permesso di uscire, mentre a loro due, quando l’ aula fu vuota venne dato il premesso di rivestirsi, ma dovettero portare il diario all’ insegnate che mandò la comunicazione a casa informando le rispettive famiglie dell’ accaduto.
Aggiungendo poi, domani mattina vorrò vedere il vostro diario firmato, e dovete venire accompagnate da uno dei vostri genitori. Per le ragazze, si prospettava un pomeriggio di studio ed una sera di bruciore e dolore per il loro povero sedere.
Così successe, le loro madri, dopo avere firmato il diario, tirarono fuori un frustino anche loro e somministrarono alle loro rispettive figlie altri cento colpi sui loro poveri mappamondi in fiamme, seguiti poi da altrettanti cento sculaccioni. Poi furono inviate al letto senza cena e dovettero dormire completamente nude.
Il giorno seguente, accompagnarono le loro rispettive figlie in collegio e vennero ricevute dalla direttrice che disse loro: sapete, siamo sempre stato un istituto rispettabile da dove escono ragazze con una formazione superiore alla media. Qui vengono ragazze provenienti dalle famiglie in della zona. Non possiamo giocar ci la nostra reputazione guadagnata in tanti anni di duro lavoro.
Le madri dettero ragione alla direttrice, ed anzi dissero che la punizione inflitta alle loro figlie era stata una cosa molto blanda e che la prossima volta dovevano essere più severe. Come minimo il doppio e poi dovevano esporle alla gogna così sarebbero state di esempio per tutto il collegio e sarebbe stata per loro una punizione esemplare oltre ad essere una lezione.
Quella fu una di tante altre punizioni corporali che si verificarono in quel collegio, cui furono sottoposte le due amiche e le altre ragazze del collegio
Tutta la classe rispose affermativamente, quindi convocò le due che erano ancora fuori e disse loro: avete fatto la pipì? Si prof, risposero le due, bene ora spogliatevi completamente e dopo mettetevi spalle alla classe. Quando sarete in quella posizione dovrete dire siamo pronte prof, avete compreso? Si prof. Bene io ora esco e lascio la porta aperta.
Brenda era una ragazza di 18 anni, fisico mediterraneo alta, 1,80 con una quarta abbondante di seno ed un ventre tonico e delle belle gambe affusolate e toniche anche esse.
Si vedevano i risultati di ben dieci anni di nuoto. Avevano scolpito il suo corpo. Serena era più bassa, 1,75 capelli biondi ed occhi azzurri, anche lei con una quarta di seno un ventre bello tonico e delle belle gambe scolpite, poteva essere una modella per pittori o scultori. Tutte e due avevano un bel culo a mandolino ed un pube completamente depilato.
Come furono nude si misero nella posizione che era stata loro ordinata dicendo: siamo pronte prof! Come l’ insegnate rientrò in classe, chiuse la porta a chiave e disse: oggi assisterete ad una lezione differente dalle altre, quindi state molto attente, altrimenti prederete il loro posto, avete compreso ragazze? Si prof, fu la risposta unanime delle altre ragazze.
Cominciò facendo loro una bella ramanzina, dicendo che non si deve copiare, ma studiare, che in quel modo neanche le bambine dell ’asilo si comportano come loro, che ora sarebbero state punite come due bambine cattive e capricciose. Poi prese un frustino da cavallerizzo e somministrò ben cento colpi sulle loro natiche. Ad ogni colpo sobbalzavano ed ad ogni colpo dovevano contare ad alta voce dicendo: sono stata una bambina cattiva e merito di essere punita, grazie prof.
Quando ebbe termine la punizione, furono costrette a rimanere nude ed in ginocchio davanti alla cattedra, poi quando suonò la campanella, alle altre ragazze fu dato il permesso di uscire, mentre a loro due, quando l’ aula fu vuota venne dato il premesso di rivestirsi, ma dovettero portare il diario all’ insegnate che mandò la comunicazione a casa informando le rispettive famiglie dell’ accaduto.
Aggiungendo poi, domani mattina vorrò vedere il vostro diario firmato, e dovete venire accompagnate da uno dei vostri genitori. Per le ragazze, si prospettava un pomeriggio di studio ed una sera di bruciore e dolore per il loro povero sedere.
Così successe, le loro madri, dopo avere firmato il diario, tirarono fuori un frustino anche loro e somministrarono alle loro rispettive figlie altri cento colpi sui loro poveri mappamondi in fiamme, seguiti poi da altrettanti cento sculaccioni. Poi furono inviate al letto senza cena e dovettero dormire completamente nude.
Il giorno seguente, accompagnarono le loro rispettive figlie in collegio e vennero ricevute dalla direttrice che disse loro: sapete, siamo sempre stato un istituto rispettabile da dove escono ragazze con una formazione superiore alla media. Qui vengono ragazze provenienti dalle famiglie in della zona. Non possiamo giocar ci la nostra reputazione guadagnata in tanti anni di duro lavoro.
Le madri dettero ragione alla direttrice, ed anzi dissero che la punizione inflitta alle loro figlie era stata una cosa molto blanda e che la prossima volta dovevano essere più severe. Come minimo il doppio e poi dovevano esporle alla gogna così sarebbero state di esempio per tutto il collegio e sarebbe stata per loro una punizione esemplare oltre ad essere una lezione.
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