Piano piano
di
Saphire
genere
sentimentali
Anche oggi la prese dietro, allargandole con le dita bagnate nell'olio d'oliva il buco nel quale aveva deciso di entrare. Con calma lo allargò finché soddisfatto infilò il pene e spinse fino a farglielo sentire dentro. Stavolta non arrivava fino in fondo, il dolore era leggerissimo, il piacere arrivava piano, dovuto più all'essere spinta con la faccia sulla scrivania che all'atto in se. Non aveva fretta, si muoveva lentamente, avanzando un po' ad ogni colpo. Si faceva strada nel suo sedere mentre le accarezzava la schiena con una mano, si chinava a leccarle la nuca, le sussurrava nell'orecchio quanto amasse scoparla. Non la fece godere oggi, non fisicamente, ma, come ogni volta, le diede sensazioni che l'avrebbero fatta godere ogni volta che le avesse rivissute nella mente.
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