Massaggio antistress

-Sei tesissima - mi disse Fabio con una mano sulla mia spalla, dopo avermi baciato sulla guancia ed essersi seduto al tavolino del bar dove avevamo appuntamento. Vero, lo stress lo accumulo così tanto che mi si contraggono i muscoli di collo e schiena diventando di marmo. -Passa da me domani, ti regalo un massaggio.- Siamo amici da una vita noi due. Dopo essere stati insieme ai tempi del liceo, abbiamo mantenuto un bel legame, che dura ormai da 20 anni, fatto di quella confidenza estrema che c'è tra due persone che si conoscono intimamente e si capiscono al volo. E ogni tanto, tra un caffè ed una sigaretta, facciamo sesso. Restiamo a chiacchierare per una mezz'ora, prendiamo accordi per il giorno dopo e ci salutiamo con un bacio. La mattina dopo mi presento al suo studio all'orario stabilito, mi fa attendere qualche minuto per preparare l'ambiente e poi mi introduce in una camera in penombra, all' interno solo il lettino, una poltroncina, una scaffalatura con essenze e prodotti ed un tavolino dove bruciano candele profumate. La temperatura è perfetta, unico sottofondo il ronzio del climatizzatore.
-Spogliati, lascia tutto lì- mi dice indicando la poltroncina. Eseguo, spogliandomi davanti a lui senza alcun imbarazzo, d'altronde non è la prima volta che mi vede nuda, tolgo anche l'intimo e mi avvio verso il lettino. -Hai il culo più grosso o sbaglio?! - mi dice Fabio, scherzando. Fingo di arrabbiarmi e gli faccio una smorfia. -Sdraiati, dai, a faccia in giù. - mi sdraio ed inizio a chiacchierare del più e del meno. -Cerca di stare un po' zitta, shhh, chiudi gli occhi e rilassati. - Obbedisco. Fabio strofina le mani tra di loro per scaldarle e versa dell'olio profumato in una ciotolina che lo mantiene tiepido. Intinge le dita e fa gocciolare l'olio sulla mia schiena, si posiziona davanti la mia testa e comincia a massaggiare spalle e collo con le mani aperte. Insiste con le dita sulla nuca, provocandomi gemiti di piacere e sollievo. Muovendosi si china verso di me per arrivare alla zona lombare, percepisco il suo odore buono e familiare. Dio... Mi sto rilassando, è così piacevole... Mi gira intorno e sento le gocce d'olio solleticarmi i polpacci e le cosce, Fabio mi sta massaggiando la pianta dei piedi, le gambe, salendo piano fino alle cosce ed ai glutei. Sospiro di piacere. -Girati- mi sussurra per non rompere l'atmosfera. Mi giro lentamente senza aprire gli occhi e subito le mani di Fabio mi accarezzano la fronte e scendono sulla mascella ed alla base del collo, scivolano sullo sterno sfiorando i seni e di nuovo su fino alle spalle. Gocce d'olio sulla pelle e le mani scendono sulle braccia con movimenti lenti e lunghi, massaggia i palmi di entrambe le mani e le dita una ad una. È così piacevole... Ho la testa vuota, concentrata sulle sensazioni che sto provando. Le mani adesso sono sulla pancia, in un movimento circolare, leggero; e giù sulle cosce e di nuovo sui piedi... Rallenta i movimenti fino a fermarsi. Il massaggio è finito. -Stai giù - mi dice - non aprire gli occhi e non alzarti ancora. -Ok. - sussurro , ancora presa. -Ho un altro regalo per te- il suo fiato è sul mio pube, la sua bocca mi bacia il sesso, sento la lingua insinuarsi tra labbra, lentamente... Cerca il clitoride, le mani allargano un po' le cosce. Soffia tra i peli umidi facendomi trasalire e torna a leccare piano con un movimento verticale dalle piccole labbra al clitoride, ancora ed ancora ... Mio Dio, mi sta facendo morire... Continua a baciare, leccare ed assaporare il mio sesso per un tempo che mi sembra infinito. È bellissimo. Adesso il suo pollice si stacca dalla mia coscia e insinua dentro di me mentre con la lingua non smette di darmi piacere. Preme delicatamente verso il basso, succhia il clitoride... Non connetto più... Ogni minimo movimento mi fa impazzire... Accentua la pressione, la lingua accelera il suo movimento ed io godo con un lungo gemito.
-Oddio Fabio, non potevi farmi un regalo migliore!- Sorrido soddisfatta guardandolo con gli occhi socchiusi, mentre si rialza mandandomi un bacio.