Un massaggio rigenerante

di
genere
etero

Sono M***** un pranoterapeuta di 38 anni e nel mio studio ricevo pazienti che hanno problemi di vario genere... ma a volte mi capitano pazienti che necessitano di cure particolari, attenzioni che vanno oltre alle solite contratture e mali di varia natura muscolare.
E il caso di cui voglio parlare in questa occasione è proprio uno di quei casi diciamo particolari...
Si tratta di una paziente che accusava tensione generalizzata, disturbo del sono e richiedeva un lavoro di rilassamento generale del corpo e della mente... Infatti chi pensa che il corpo e la mente siano da trattare in separate sedi si sbaglia di grosso!
Ma veniamo con ordine:
A seguito di un'appuntamento preso telefonicamente si presena nel mio studio C****, una ragazza di 35 anni, carina e cordiale, la quale mi espone dettaglatamente il suo problema.
Non accusava dolori particolari ma una sorta di malessere generalizzato con tensioni causate molto probabilmente dalla vita frenetica e da un sovraccario di responsabilità che la vita di tutti i giorni crea in moltissime persone.
Decidiamo quindi di iniziare un percorso graduale per alleviare questi problemi e consentirgli di rigenerarsi nel migliore dei modi.

Come prima seduta decidiamo di non sovracaricare troppo il sistema nervoso e muscolare con una seduta piuttosto leggera, giusto per entrare in confidenza e creare quel feeleng che serve se si vogliono ottenere risultati soddisfacenti.
La faccio accomodare dietro al separè per svestirsi intanto che preparo oli e ambiente per il massaggio.
Dopo qualche minuto esce dal separè vestita solo delle mutandine e della salvietta, visibilmente a disagio alla presenza di un'uomo pressochè sconosciuto: la faccio accomodare prona sul lettino e inizio il mio lavoro.
La cospargo con olii ed essenze orientali massaggiandola dolcemente su tutto il corpo, soffermandomi sulle spalle e sulla schiena.
Il massaggio procede a meraviglia, lei si rilassa piano piano e sembra godere del mio tocco sapiente.
Mentre la tratto parliamo del più e del meno, entrando in confidenza e ben presto abbandoniamo i formalismi del lei e passiamo ad un più informale tu, aiutati anche dall'età quasi uguale.... ha 3 anni in meno di me e l'ora di massaggio passa velocemente.
Finito il massaggio la copro con la salvietta e gli dico che quando se la sente può alzarsi dal lettino e rimettersi i suoi vestiti... e lei quasi dispiaciuta mi dice:

"Già finito? peccato... iniziavo a prenderci gusto.... "

Sorrido e mi esce un "anch'io".

Mentre si riveste, seduto alla scrivania, non posso non notare la sua immagine riflessa sulla finestra e noto con piacere che si sta massaggiando sotto le mutandine prima di rivestirsi...
Sfila la mano dalle mutandine e si porta un dito alla bocca!
Ciò non mi lascia indifferente e sento un brivido poco professionale corrermi lungo la schiena e finire proprio fra le mie gambe...
Fortunatamente sono seduto alla scrivania e la mia eccitazione è ben celata dal tavolo.
"Chissà che figuraccia ci farei se se ne accorgesse!!" penso dentro la mia testa.
Cerco di distoglire il pensiero consultando l'agenda per trovare un'appuntamento per la seconda seduta mentre lei già vestita esce da dietro il separè sorridente e raggiante...
"martedì alle 14:30 può andare bene?"
"perfetto!" dice lei intanto che si lega i capelli, e non posso fare a meno di fissare i suoi occhi azzurri che non avevo notato prima, o per lo meno non vedevo con gli stessi occhi di adesso.

La saluto cordialmente e la osservo uscire dalla porta, guardando il suo sedere dentro i jeans, quel sedere che non guardavo fino a poco prima quando era nudo davanti a me sotto le mie mani....

Quell'immagine riflessa nel vetro vista poco prima mi ha letteralmente sconvolto...

Passa la settimana e devo ammettere di essermi eccitato più volte pensando a lei, e confesso di essermi anche toccato chiudendo gli occhi e rivivendo le sue dita che vengono assaggiate dalla sua bocca....

Cosa mi sta succedendo? Sono un professionista e non posso permettermi queste fantasie con una paziente, sposata per altro e praticamente sconosciuta fino a quell'appuntamento...


E giunge il Martedi...

Tutta la mattina non faccio che guardare l'orologio appeso nello studio sperando si facciano presto le 14:30, quando finalmente suona il campanello e il cuore sembra scoppiarmi nel petto.... è lei!
Cerco di darmi un tono il più professionale possibile e apro la porta.
Mi si presenta difronte vestita con una camicetta bianca e una gonnellna scozzese sopra al ginocchio, e già questo basta a farmi tremare le ginocchia e mandare a puttane tutti i miei propositi di professionalità.

La faccio accomodare, mi siedo e gli dico se vuole accomodarsi per prepararsi... intanto gli domando come è andata e lei entusiasta mi dice che già da subito ha sentito i benefici del massaggio...
(altro flash delle sue dita!!!!)
Sempre sbirciando dal vetro non posso non spiarla mentre si sveste:
Prima la camicetta.... il reggiseno... la gonna.... le scarpe... stavolta un perizoma rosso ha preso il posto delle mutandine!
Esce dal separè molto più sciolta della volta prima e senza coprirsi il seno con la salvietta, si posiziona sul lettino e mentre mi alzo sento la mia eccitazione già farsi sentire sotto i pantaloni bianchi da infermiere che porto.

Musica indiana, luci basse, incensi e olii profumati sono un'atmosfera che non aiuta a trattenere i miei impulsi di uomo difronte ad una donna nuda ed eccitante come lei...
Inizio il massaggio cospargendola con olio caldo e scendo dalla schiena lungo il suo corpo fino alle natiche, le cosce e presto arrivo ai piedi...
Prendo a massaggiarli profondamente prima il destro, poi il sinistro, con l'occhio che corre lungo le sue gambe e finisce fra le sue gambe...
Piano piano inizio a massaggiare i polpacci e salgo su.... le sue gambe un po divaricate mettono in mostra le sue grazie coperte dal minuscolo perizoma.
Sono alle cosce e qui la mia erezione è ormai notevole... decido di godermi quelle cosce e mi concentro con movimenti lunghi e profondi.... le mie mani salgono su sfiorando le sue natiche...
Senza esitare decido di osare di più. Sussurro un "...scusa..." e con la scusa del massaggio prendo con le dita gli elastici del perizoma tirandolo giù...
Lei assecondandomi alza leggermente il bacino per facilitarmi l'operazione e in un'attimo rimane completamente nuda sotto le mie mani....
Continuo soffermando il massaggio sulle natiche e con le dita scorro a pochi millimetri dalla sua figa ormai brillante dagli umori che sta secernendo... Salgo lungo la sciena e arrivo al collo....
Sento il suo respiro che ormai si è fatto profondo...
Arrivato al collo e alle spalle chiedo se va tutto bene e lei sussurra un "mmmm....." che sembra più un mugolio che una risposta!
Gli chiedo "...se vuoi girarti procediamo con la parte anteriore...?"
e lei "... certo...!"
Si gira guardandomi negli occhi e io la fisso.....
Si distende e chiudendo gli occhi si abbandona sul lettino.
Inizio dal collo, scendo sul petto, massaggio il suo seno e sento i suoi capezzoli turgidi, segno inequivocabile che la cosa gli piace e sta prendendo una piega molto eccitante!
Continuo per un po mungendola profondamente e godendo del suo respiro, sempre più profondo e godereccio.
Scendo sulla pancia e passo sul suo monte di Venere, sfiorando le sue labba proseguo giù lungo le sue cosce fino ai piedi e riinizio a massaggiarli profondamente e sollevando alternativamente le gambe il mio sguardo è fisso sulla sua figa ormai grondante di umori.
Risalendo sulle cosce lei allarga sempre più le gambe fino a quando, arrivato al suo inteno cosce è oscenamente e splendidamente offerta al mio sguardo e al mio tocco.
Dolcemente inizio a sfiorare le sue labbra bagnatissime e sento perfettamente le mie mani bagnarsi dei suoi umori che si mischiano agli olii...
Continuo a massaggiarla sempre più sfrontatamente; ormai le mie mani passano alternativamente dentro le sue labba calde e colanti.
I suoi sospiri sono diventati definitivamente gemiti e mi lascia fare inarcando la schiena sotto le mie dita che ora stanno massaggiando pienamente la sua figa eccitata.
La sto toccando sul clitoride con la mano sinistra mentre con la destra stuzzico il suo buco infilando una falange nei suoi umori...
Il mio cazzo ormai marmoreo è vistosamente costretto sotto i pantaloni e sfiora la sua mano, che inizia a muovere toccandomelo con il dorso...
Ormai non mi trattengo più... con due dita inizio a penetrarla profondamente, mentre l'altra mano sale sul suo seno inizindo a tittillargli i capezzoli alternativamente...
Sento la sua mano raggiungere la mia, toccandosi il clitoride mentre ormai ha le gambe completamente aperte...
L'altra mano inizia a toccare pienamente e con vigore il mio cazzo, la sento cercare di liberarmelo, slaccia il cordoncino e si intrufola sotto.... lo prende e lo fa uscire iniziando a segarmi mentre continuo a masturbarla freneticamente...
Sento tirare il mio uccello verso di lei che ormai sta venendo; mi sposto con il bacino verso la sua testa e lei girandosi verso di me lo prende in bocca iniziando a mugulare soffocando il suo orgasmo con la mia cappella.
Mentre lo succhia avidamente gli infilo le dita che avevo tra le sue gambe in bocca assieme al mio cazzo e con l'altra mano guido i movimenti della sua testa scopandola in bocca, mentre lei con le sue mani si sta scopando fra le gambe guardandomi dritto negl'occhi.
Ad un tratto una sua mano sale e impugnando il mio uccello se lo sfila dalla bocca e sempre guardandomi e passandosi la lingua sulle labbra mi dice:
"Ti piace la tua paziente che fa la troia?? Mi stai facendo morire.....!!! Ti prego Scopami!!! scopami come una troia ! fammelo sentire fra le gambe!!"
"lo sapevo che eri una troietta..... e mi piace vederti godere.... ma il massaggio non è finito!!!"
Spostandomi ai piedi del lettino la prendo per le gambe , la tiro verso di me e mi metto le sue gambe sulle spalle sedendomi sulla sedia così da avere la sua passera proprio davanti alla mia bocca e poter assaporare a pieno i suoi umori.
La sento contorcersi sotto la mia lingua che martella il suo clitoride, la mia bocca corre sulle sue labbra scendendo fin dentro al suo buco e cerco di scoparla con la lingua come fosse un cazzo.
Lei geme e mi implora di scoparla ma io sadicamente continuo a leccarla avidamente, i suoi umori mi stano bagnando la faccia e questo mi fa eccitare ancora di più.
La mia lingua scende fino alla sua rosellina e quando risale trova piacevolmente le sue mani che stanno frugando in mezzo alle gambe. Si infila due dita dentro con una mano e con l'altra si massaggia il clitoride.... la mia lingua si intreccia e si insinua fra le sue dita... le sfila dalla figa mettendomele in bocca e io le lecco assaporandole per poi sentire che se le riinfila dentro in profondità venendo in un favoloso orgasmo sulla mia faccia...
Paonazza in volto sempre toccandosi mi guarda disperata supplicandomi di scoparla...
"...non ce la faccio più, senti come sono bagnata! voglio il tuo cazzo!"
Io mi alzo e mentre me lo meno davanti a lei guardandola gli dico:
"ti piace il mio cazzo vero?"
"...Siii..."
"lo vuoi tutto dentro?"
"....siiiiii......"
"dimmelo che lo vuoi....."
"Siiiiiii....lo voglio dentro!!!!"
"prima leccamelo bene..... così.... mi piace come lo lecchi..... lo sai.....?
"...mmmm.....mmmm.....Siiiiiii.... ti piace come te lo succhio?......mmmm...."
"si che mi piace.... sei una bocchinara fantastica....."
"mmm...mmmm... siii.... sono una bocchinara..... la tua bocchinara...... mmmm.......Sono la tua troietta......."
"allora continuiamo il massaggio alla mia troietta....."

Glielo sfilo dalla bocca e la prendo per le gambe e appoggiandomi al suo sesso occupato dalle sue dita... spingo dolcemente fino a farglielo entrare tutto... sento la sua figa abbracciare il mio cazzo mentre si lecca le dita bagnate dei suoi umori.
La fotto con vigore, e lei mi incita a scoparla di più, a non fermarmi mentre sento che sta per venire per l'ennesima volta.
Sento la sua passera che pulsa venendo mentre lei urla ormai senza più ritegno tutto il suo orgasmo...
"Siiiiiii.... Godoooo..... mmmm....siiiiiiii sto venendo!!! haaa siiiiiii....... haaaaa.... godooooooooo!!!!!!"
Sfilo il mio cazzo ormai durissimo e gonfio e mentre sta acora avendo gli spasmi dell'orgasmo, la faccio girare prona sul lettino con le gambe per terra... appoggio il mio cazzo fra le sue natiche e trovo il suo bucanino completamente fradicio dei suoi umori....
Spingo lentamente e le ultime resistenze cedono facendo entrare la cappella....
Un suo gridolino di dolore mi ferma ma lei con tono imperativo:
" sii... dai... inculami.... ti prego...."
Inizio ad infilarlo nel suo buco strettissimo e lei inarca la schiena per assaporarlo tutto....
La sto pompando nel culo e lei mi incita a farlo più forte....
"si.. dai Porco!!! scopami nel culo!!... così... siiii...! ti piace incularmi vero?!? Dai..... si....!!"
"Si che mi piace!! prendilo!! Sii..... ti piace il mio uccello èh..?"
"Si che mi piace! Mi piace dappertutto!!! Ahhh... Siiii....mmmmm... non fermati..."
Io ormai sto per venire e appena gli dico che sto per venire lei se lo sfila, si accovaccia davanti a me e guardandomi negl'occhi mentre si tocca a gambe larghe mi dice:
"si dai vienimi in faccia.... si.... dai..... sbora addosso alla tua troia..... dai... voglio sentire il tuo sapore..."
Queste parole mi fanno esplodere in un orgasmo che mai ho provato.... inizio a schizzargli in faccia... i primi due getti la colpiscono ma al terzo lo prende in bocca e inizia a succhiarlo tutto senza perdere nemmeno una goccia... quasi fa male dal tanto che è intenso il mio orgasmo....
Lei si stacca e metre con una mano mi sega dolcemente con l'altra mano raccoglie il mio sperma dalla sua faccia e portandoselo alla bocca lo beve avidamente.

Non ho più fiato... La prendo su in braccio e la stendo sul lettino, la bacio assaporando i nostri sapori mischiati e accarezzandogli il seno gli dico:
"il massaggio è finito....intanto che ti rilassi fissiamo un'altra seduta?"
"certamente......"

Ancora nudo mi siedo alla scrivania, il cazzo mi fa male e non accenna ad'ammosciarsi... lei si riinfila la camicetta, la gonna e le scarpe e con il perizoma fradicio in mano si avvicina, mi bacia, si china e me lo riprende in bocca succhiandolo altre 3 4 volte... si rialza e baciandomi di nuovo mentre lega il suo perizoma al mio cazzo mi dice:
"allora a Martedi?"
io:"certo... alle 14:30?"
lei: "non vedo l'ora!"
La osservo uscire dalla porta, bellissima, mentre me lo sto toccando e penso che sarà dura aspettare Martedì....
scritto il
2016-06-23
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