Lo sguardo della sconosciuta

di
genere
etero

Altro giro altra corsa...

Nuovo viso, solita storia...

Sono le 19.06, ho appena guardato l'orologio, e giungo in fermata... e fin qui la solita storia..
Ci sono solo due persone, una signora di mezz'età... e una ragazza.. ecco il nuovo viso.

Due occhi magnetici... si perché come inquadro gli occhi della ragazza, il mio sguardo viene catturato. E inevitabilmente mi piazzo di fianco a lei.

Ed é troppo forte la tentazione di riguardare il suo viso che subito dopo mi giro verso di lei.
Lei logicamente fa la stessa cosa e il sottoscritto in un secondo è perduto.
Due occhi neri come le tenebre.
Dei lineamenti dolcissimi.
Due cose apparentemente inconciliabili, che in realtá si fondono e completano perfettamente l'una con l'altra.

La perdizione e la pace della dolcezza sono un tutt'uno. Il tutto dura un secondo.

E a malincuore, se non voglio preoccuparla, mi stacco.

Se solo sapesse cosa stanno scatenando nella mia fantasia quei suoi occhi. Fantasie proibite, in cui non sono ammessi limiti e falsi moralismi.
Per contro i suoi lineamenti chiedono solo carezze e baci di purezza, in cui la sporcizia del desiderio più istintivo non é ammesso, perché solo i sentimenti possono essere accettati.

Cosa sto dicendo?

Probabilmente sono solo vaneggiamenti di un folle.

Solita storia, arriva l'autobus e a malincuore devo salutare quegli occhioni stupendi.
Solita storia, un'altra ragazza sconosciuta che ha attratto la mia attenzione.
Solita rivelazione: autobus o fermata che sia, le emozioni non mancano mai.
scritto il
2017-04-27
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