La fighetta di mia moglie - 20
di
Amintore
genere
bisex
Oramai sono completamente succube di mia moglie che mi tratta veramente come fossi la sua amica intima.
Ha comprato una pomata per svilupparmi il seno e mi sembra che la mia modesta seconda, stia crescendo, creandomi qualche imbarazzo in ufficio.
Mi tiene sempre completamente depilata ..... ops ..... depilato e liscio come il culo di un neonato.
Appena rientro a casa pretende che mi travesta da donna con tanto di trucco e di parrucca.
Devo dire che tra la dieta forzata a cui mi sottopone e la depilazione, quando mi vedo allo specchio, sembro una ragazzetta di 25 anni con delle bellissime gambe affusolate, sopratutto se slanciate da scarpe con tacco 12 o superiore.
Un sabato pomeriggio, mi dice " dai vestiti che ci andiamo a divertire un pò ".
" come andiamo, non sono mai uscito travestito, mi vergogno "
" dai non fare storie che oramai non ti riconosce nessuno, e poi tra poco è buio, chi vuoi che ti veda ", e così mi toglie la gabbietta che fa da cintura di castità e l'accontento rimanendo con un senso di terrore.
Mi metto un reggiseno, una maglietta attilata, una minigonna che copre a mala pena il reggicalze e scarpine con tacco 12. Trucco, rossetto pesante e parrucca bionda a caschetto.
Dove mi vorrà portare vestito in questo modo ?
Quando sono pronta, prende le chiavi dell'auto e usciamo.
Fortunatamente non incontriamo nessuno nell'ascensore e nel portone ma sento solo il rumore dei miei tacchi sul pavimento. Il cuore mi batte a mille.
Guida lei e si dirige sulla tangenziale.
Entra in un distributore che conosco ma non per fare benzina, bensì per dirigersi nella piazzola retrostante dove disolito si fermano i camionisti a dormire.
Parcheggia e mi dice " scendi amore, questa sera inizierai a battere per me e ti divertirai ".
" ma non dai .... come facccio .... mi vergogno .... è pericoloso ... " .
" smettila di frignare .... sei proprio una ragazzina viziata ....ti piace il cazzo ? ..... qui ti potrai divertire e i soldi me li prendo io ".
Mi prende per mano e ci dirigiamo verso il primo tir. Mia moglie bussa alla portiera e dopo qualche secondo ne esce un signore dall'aria molto rozza, sulla cinquantina in canotta e calzoni di velluto, con aria assonnata. Evidentemente l'abbiamo svegliato.
Mia moglie confabula a bassa voce con il tizio e stabilisce il compenso.
Vedo che si fa dare dei soldi.
Poi il tizio mi prende e mi porta dietro il camion.
Mia moglie ci segue ma rimane qualche metro più dietro.
Il tizio mi mette una sua manona sotto la gonna e mi prende subito l'uccello in mano e me lo tira come per staccarlo.
Evidentemente mia moglie gli aveva spiegato la mia vera natura.
Poi mi strattona e mi fa scendere flesso sulle gambe, con la faccia posizionata all'altezza del suo pacco.
Tira giù la zip e fa uscire un cazzone nero, sudato, moscio ma di notevoli dimensioni con due palle grosse e pelose come kiwi.
Mi costringe a prenderlo in bocca ed io faccio fatica, a causa delle dimensioni.
Già la cappelloma mi riempie tutta la bocca e devo aprire al massimo se voglio ingurgitare il fusto.
Mi prende dietro la testa e mi spinge, soffocandomi la gola di cazzo.
Ora il cazzo non è più moscio ed inizia a indurirsi, mostrando le sue vere dimensioni. E' un bel pezzo di carne nera, venosa e bollente.
Mi scopa la bocca per interminabili minuti e poi pieno di saliva, esce e girandomi mi tira su il vestito.
Mi trova senza slip e inizia a frugare con le mani tra le natiche.
Mi infila un ditone, poi due.
Poi ne vuole infilare un terzo e mi mette le dita in bocca per bagnarle di saliva.
Ora le ha infilate nel culo e le gira vorticosamente esclamando " e brava la frocetta, vedo che sei ben aperta ..... chi ti ha spaccato il culo in questo modo ? "
" sono stata io " risponde mia moglie, " l'ho preparata per te ".
Allora il tizio prende il suo cazzone con la mano destra e lo avvicina allo sfintere già bello dilatato.
Un colpo secco, una spinta vigorosa e mi sprofonda mezzo cazzo nel culo.
Emetto un forte sospiro tra il compiaciuto e il sorpreso.
Rimane qualche secondo fermo e poi giù un altro colpo, infilandomelo con violenza fino alla base.
Io sto lì in piedi, sorretta dal suo braccio sinistro, mentre lui mi incula e con la manona sinistra mi mena l'uccello.
Mi brucia lo sfintere e continua a sbattermi, forte, mi incula con disprezzo, con cupidigia, con violenza, e ogni tanto si gira come per avere il consenso di mia moglie. Lei fumando estasiata si gode la scena; gli è sempre piaciuto vedere suo marito inculato di brutto.
Ora il tizio accelera, ansima, grugnisce e facendo rumore, evidentemente attrae l'attenzione di altri suoi colleghi, che si avvicinano.
Mia moglie autoritaria, subito li blocca a tratta con loro il prezzo della mia prestazione.
Vedo altro passaggio di fogli da 50 €.
I tizi si avvicinano nel momento in cui il primo mi vomita nel culo una quantità incredibile di sperma. Poi esce e mi rimette il cazzo in bocca per farselo pulire.
Hum ... adoro il sapore di sperma confuso con il sentore merdoso del mio culo.
Tocca agli altri autisti che intanto hanno tirato fuori i loro cazzi e se li stanno segando per presentarmeli già belli dritti.
Anche mia moglie li guarda compiaciuta e non rimane indifferente alle dimensioni, complimentandosi con i due.
Anche questi sono omaccioni rozzi, panzuti e puzzolenti di sudore; mi prendono, mi sollevano come un fuscello, e trovano un posto dove adagiarmi su reto del tir.
Sono sdraiata sulla schiena con le gambe alzate, in posizione ginecologica.
Uno inizia a succhiarmi l'uccello, mentre l'altro traffica per infilarmelo nel culo lasciato slabbrato dal primo.
Mi inforna il suo cazzone, bello duro come il marmo.
Inizia subito a stantuffare delicatamente.
" ma dai ..... spaccala sta frocetta ..... non vedi com'è sfondata .... " gli grida il primo.
E subito sento il ritmo accelerare. Entra ed esce dal culo come niente, affondando tutto fino alle palle. Mi sta veramente dilatando al massimo e sto godendo di questa inculata come una verginella. Urlo, gemo, respiro con affanno, rilascio la testa e mi godo la penetrazione ad occhi chiusi, assaporando ogni centimetro di cazzo.
Improvvisamente un'altea bordata di sperma mi invade le viscere; lo sento bollente in fondo al retto.
Sono distrutta ma ho goduto con il culo come poche altre volte mi è successo. Sarà la situazione, sarà la novità di fare la zoccola per mia moglie ma insomma godo come mai ho goduto.
Anche questo mi sbatte il cazzo in bocca e pretende che glielo lavi per bene.
Poi arriva il terzo, mentre gli altri due si avvicinano a mia moglie per fumare.
Il terzo è già in tiro; evidentemente vedendo la scena è gia abbastanza su di giri.
Me lo schiaffa dentro senza neanche darmi la possibilità di abituarmi ma tanto oramai il culo è talmente dilatato che quasi non si richiude più.
Qualche bottarella veloce e subito esce, sborrandomi sul mio di pisello, rimasto moscio nonostante le toccatine e le leggere slinguate.
A questo punto mi passano una bottilgia di acqua per sciaccuarmi lo sperma del terzo e rivestendomi mi allontano con mia moglie che li saluta " ciao e grazie, ci vediamo in azienda domattina ".
Cazzo penso !
Ma questa è matta !
Li conosceva e sapeva bene di trovarli lì !
Sono trasportatori che vengono a scaricare anche da noi in azienda !
" Minchia ma che figura mi fai fare, come posso presentarmi domani ?" le dico.
" ma dai ..... che non ti hanno riconosciuto .... e poi .... non dirmi che non ti è piaciuto .... sai sentivo come gemevi, sembravi una verginella ".
Ci sediamo in macchina e mentre sento lo sperma uscirmi dal culo e sporcare il sedile che fortunatamente è in pelle " ed ora dove andiamo, a casa ? ".
" e no caro .... ora tocca a me e con i soldi che hai guadagnato posso prendermi due bei stalloni, mica come i vecchi che ti hanno inculato ora ".
Così dicendo ci dirigiamo in un locale che conosco anch'io, appena fuori Milano, dove di sono escort ma anche bei gigolò.
Parcheggiamo e sempre preso per mano, entriamo nel locale.
Subito veniamo attorniati da ragazze ragazzi dalle bellissime fattezze.
Mia moglie va alla cassa bar e confabula con il tizio; gli passa dei soldi e il tizio esce per accompagnarla in una camera al piano di sopra.
" tu sistemati qui in poltrona, che ora ti faccio vedere io come si scopa !".
Mentre inizia a spogliarse, entrano due ragazzi.
Uno bianco, biondo, sicuramente dell'est europa, l'altro nero come la pece.
Sono alti almeno 1.80, spalle larghe e culetto stretto.
Si spogliano e subito lasciano vedere le fattezze palestrate.
Certo è un bel vedere.
" chi è questa, una tua amica ? " dicono rivolti a mia moglie.
" si una specie, dopi vi spiego " gli risponde.
Si tolgono pantalomi e slip e fanno uscire due bei cazzi che subito guizzano come molle.
Devo ammettere che mia moglie è altrattanto bellissima; nonostante i suo oramai 42 anni, ha una carnagione abbronzata e setosa, due tette bellissime, anche se rifatte e un culo che farebbe risuscitare un morto, sorretto da gambe lunghe e giustamente muscolose e nervose.
Insomma quella che oggi si difenirebbe una bella MILF.
I due la prendono e la sbattono sul letto.
Iniziano ad accarezzarla e baciarla, prima sulle tette, succhiano avidamente i capezzoli.
Poi una alla volta, scendono verso il piatto ventre e indugiano sul monte di venere. Uno si accovaccia tra le gambe oramai spalancate per offrire al meglio la vista di una ficona già grondante di umori.
Ha le grandi labbra gonfie e dilatate dall'eccitazione.
Si dimenza e accarezza i muscoli dei due tizi.
La girano, le aprono le chiappe e uno ad uno le leccano lo sfintere.
lei è in un brodo di giuggiole e inizia a prendere i cazzi con le mani e a segarli, anche se non ne vedo assolutamente la necessità, tanto sono dritti come pali della luce.
Ne prende uno, gli tira giù la pelle e quando è bello scappellato se lo fa sparire in bocca.
L'altro il nero, si è posizionato tra le gambe e gioca con il cazzo a strusciarlo tra le labbra della fica.
La penetra amorevolmente facendosi largo tra le carni che lo accolgono. Poi le tira su le gambe e la vista che offre è grandiosa.
La fica è oscenamente dilatata da quello scettro che sparisce e ricompare con un ritmo prima lento per fargli gustare ogni centimetro.
Mi amoglie gode come una pazza, mentre il nero cambia ritmo e ora la stantuffa vigorosamente.
L'altro dopo una abbondante insalivata, rivendica la sua parte e scombina la coppia. Ora è lui sotto, mia moglie si posiziona e scende in verticale per farsi impalare.
Poi si abbandona in avanti, offrendo al nero la visione del forellino posteriore. Il nero non se lo fa dire due volte e subito la inforna, scivolando nello sfintere inumidito dalle precedenti leccate.
Ora la stanno scopando in due, chi in fica e chi nel culo.
Una splendita doppietta che fa godere mia moglie come una indemoniata.
Più grida, più i tizi affondano inesorabilmente, la dilatano, la sfondano;
Si muovono a volte in sincornia e a volte si alternano; uno entra e uno esce, affondando come una lama di coltello nel burro.
E' una scena bellissima e mi immagino come stia godendosi quei due randelli.
Io mi prendo il cazzetto e mi sparo una sega.
Dopo una decina di minuti, i due stalloni esplodono insieme e sborrano nei rispettivi buchi, riempiendola come un otre.
Si girano spossati sul letto e mi sorprendono con il cazzetto in mano e la poca sborra sulla pancia e sulla poltrona.
Vedo il culo e la fica di mia moglie che sono rimasti aperti e inizia a colarle qualcosa; allora lei mi fa cenno e io mi avvicino pre prendermi la mia dose di sperma caldo.
La pulisco del tutto e passo ai due cazzi; uno ad uno li slinguo accuratamente, indugio intorno alla cappella, e infine li lascio puliti come se avessero fatto un bidet.
Ci rivestiamo e ci salutiamo e mia moglie si complimenta con i due stalloni, baciandoli sulla bocca.
Usciamo dal locale, oramai a notte fonda.
" hai visto caro che bella serata ? ti è piaciuta la mia sorpresa ?".
" si cara è stata una bella avventura e presto la ripeteremo ".
" allora ti piace essere la mia amichetta e venire a scopare con me ".
" si mi piace".
£ bhe allora diamogli ...... un taglio ! "
Rabbrividisco !!!!!
Alla prossima.
Ha comprato una pomata per svilupparmi il seno e mi sembra che la mia modesta seconda, stia crescendo, creandomi qualche imbarazzo in ufficio.
Mi tiene sempre completamente depilata ..... ops ..... depilato e liscio come il culo di un neonato.
Appena rientro a casa pretende che mi travesta da donna con tanto di trucco e di parrucca.
Devo dire che tra la dieta forzata a cui mi sottopone e la depilazione, quando mi vedo allo specchio, sembro una ragazzetta di 25 anni con delle bellissime gambe affusolate, sopratutto se slanciate da scarpe con tacco 12 o superiore.
Un sabato pomeriggio, mi dice " dai vestiti che ci andiamo a divertire un pò ".
" come andiamo, non sono mai uscito travestito, mi vergogno "
" dai non fare storie che oramai non ti riconosce nessuno, e poi tra poco è buio, chi vuoi che ti veda ", e così mi toglie la gabbietta che fa da cintura di castità e l'accontento rimanendo con un senso di terrore.
Mi metto un reggiseno, una maglietta attilata, una minigonna che copre a mala pena il reggicalze e scarpine con tacco 12. Trucco, rossetto pesante e parrucca bionda a caschetto.
Dove mi vorrà portare vestito in questo modo ?
Quando sono pronta, prende le chiavi dell'auto e usciamo.
Fortunatamente non incontriamo nessuno nell'ascensore e nel portone ma sento solo il rumore dei miei tacchi sul pavimento. Il cuore mi batte a mille.
Guida lei e si dirige sulla tangenziale.
Entra in un distributore che conosco ma non per fare benzina, bensì per dirigersi nella piazzola retrostante dove disolito si fermano i camionisti a dormire.
Parcheggia e mi dice " scendi amore, questa sera inizierai a battere per me e ti divertirai ".
" ma non dai .... come facccio .... mi vergogno .... è pericoloso ... " .
" smettila di frignare .... sei proprio una ragazzina viziata ....ti piace il cazzo ? ..... qui ti potrai divertire e i soldi me li prendo io ".
Mi prende per mano e ci dirigiamo verso il primo tir. Mia moglie bussa alla portiera e dopo qualche secondo ne esce un signore dall'aria molto rozza, sulla cinquantina in canotta e calzoni di velluto, con aria assonnata. Evidentemente l'abbiamo svegliato.
Mia moglie confabula a bassa voce con il tizio e stabilisce il compenso.
Vedo che si fa dare dei soldi.
Poi il tizio mi prende e mi porta dietro il camion.
Mia moglie ci segue ma rimane qualche metro più dietro.
Il tizio mi mette una sua manona sotto la gonna e mi prende subito l'uccello in mano e me lo tira come per staccarlo.
Evidentemente mia moglie gli aveva spiegato la mia vera natura.
Poi mi strattona e mi fa scendere flesso sulle gambe, con la faccia posizionata all'altezza del suo pacco.
Tira giù la zip e fa uscire un cazzone nero, sudato, moscio ma di notevoli dimensioni con due palle grosse e pelose come kiwi.
Mi costringe a prenderlo in bocca ed io faccio fatica, a causa delle dimensioni.
Già la cappelloma mi riempie tutta la bocca e devo aprire al massimo se voglio ingurgitare il fusto.
Mi prende dietro la testa e mi spinge, soffocandomi la gola di cazzo.
Ora il cazzo non è più moscio ed inizia a indurirsi, mostrando le sue vere dimensioni. E' un bel pezzo di carne nera, venosa e bollente.
Mi scopa la bocca per interminabili minuti e poi pieno di saliva, esce e girandomi mi tira su il vestito.
Mi trova senza slip e inizia a frugare con le mani tra le natiche.
Mi infila un ditone, poi due.
Poi ne vuole infilare un terzo e mi mette le dita in bocca per bagnarle di saliva.
Ora le ha infilate nel culo e le gira vorticosamente esclamando " e brava la frocetta, vedo che sei ben aperta ..... chi ti ha spaccato il culo in questo modo ? "
" sono stata io " risponde mia moglie, " l'ho preparata per te ".
Allora il tizio prende il suo cazzone con la mano destra e lo avvicina allo sfintere già bello dilatato.
Un colpo secco, una spinta vigorosa e mi sprofonda mezzo cazzo nel culo.
Emetto un forte sospiro tra il compiaciuto e il sorpreso.
Rimane qualche secondo fermo e poi giù un altro colpo, infilandomelo con violenza fino alla base.
Io sto lì in piedi, sorretta dal suo braccio sinistro, mentre lui mi incula e con la manona sinistra mi mena l'uccello.
Mi brucia lo sfintere e continua a sbattermi, forte, mi incula con disprezzo, con cupidigia, con violenza, e ogni tanto si gira come per avere il consenso di mia moglie. Lei fumando estasiata si gode la scena; gli è sempre piaciuto vedere suo marito inculato di brutto.
Ora il tizio accelera, ansima, grugnisce e facendo rumore, evidentemente attrae l'attenzione di altri suoi colleghi, che si avvicinano.
Mia moglie autoritaria, subito li blocca a tratta con loro il prezzo della mia prestazione.
Vedo altro passaggio di fogli da 50 €.
I tizi si avvicinano nel momento in cui il primo mi vomita nel culo una quantità incredibile di sperma. Poi esce e mi rimette il cazzo in bocca per farselo pulire.
Hum ... adoro il sapore di sperma confuso con il sentore merdoso del mio culo.
Tocca agli altri autisti che intanto hanno tirato fuori i loro cazzi e se li stanno segando per presentarmeli già belli dritti.
Anche mia moglie li guarda compiaciuta e non rimane indifferente alle dimensioni, complimentandosi con i due.
Anche questi sono omaccioni rozzi, panzuti e puzzolenti di sudore; mi prendono, mi sollevano come un fuscello, e trovano un posto dove adagiarmi su reto del tir.
Sono sdraiata sulla schiena con le gambe alzate, in posizione ginecologica.
Uno inizia a succhiarmi l'uccello, mentre l'altro traffica per infilarmelo nel culo lasciato slabbrato dal primo.
Mi inforna il suo cazzone, bello duro come il marmo.
Inizia subito a stantuffare delicatamente.
" ma dai ..... spaccala sta frocetta ..... non vedi com'è sfondata .... " gli grida il primo.
E subito sento il ritmo accelerare. Entra ed esce dal culo come niente, affondando tutto fino alle palle. Mi sta veramente dilatando al massimo e sto godendo di questa inculata come una verginella. Urlo, gemo, respiro con affanno, rilascio la testa e mi godo la penetrazione ad occhi chiusi, assaporando ogni centimetro di cazzo.
Improvvisamente un'altea bordata di sperma mi invade le viscere; lo sento bollente in fondo al retto.
Sono distrutta ma ho goduto con il culo come poche altre volte mi è successo. Sarà la situazione, sarà la novità di fare la zoccola per mia moglie ma insomma godo come mai ho goduto.
Anche questo mi sbatte il cazzo in bocca e pretende che glielo lavi per bene.
Poi arriva il terzo, mentre gli altri due si avvicinano a mia moglie per fumare.
Il terzo è già in tiro; evidentemente vedendo la scena è gia abbastanza su di giri.
Me lo schiaffa dentro senza neanche darmi la possibilità di abituarmi ma tanto oramai il culo è talmente dilatato che quasi non si richiude più.
Qualche bottarella veloce e subito esce, sborrandomi sul mio di pisello, rimasto moscio nonostante le toccatine e le leggere slinguate.
A questo punto mi passano una bottilgia di acqua per sciaccuarmi lo sperma del terzo e rivestendomi mi allontano con mia moglie che li saluta " ciao e grazie, ci vediamo in azienda domattina ".
Cazzo penso !
Ma questa è matta !
Li conosceva e sapeva bene di trovarli lì !
Sono trasportatori che vengono a scaricare anche da noi in azienda !
" Minchia ma che figura mi fai fare, come posso presentarmi domani ?" le dico.
" ma dai ..... che non ti hanno riconosciuto .... e poi .... non dirmi che non ti è piaciuto .... sai sentivo come gemevi, sembravi una verginella ".
Ci sediamo in macchina e mentre sento lo sperma uscirmi dal culo e sporcare il sedile che fortunatamente è in pelle " ed ora dove andiamo, a casa ? ".
" e no caro .... ora tocca a me e con i soldi che hai guadagnato posso prendermi due bei stalloni, mica come i vecchi che ti hanno inculato ora ".
Così dicendo ci dirigiamo in un locale che conosco anch'io, appena fuori Milano, dove di sono escort ma anche bei gigolò.
Parcheggiamo e sempre preso per mano, entriamo nel locale.
Subito veniamo attorniati da ragazze ragazzi dalle bellissime fattezze.
Mia moglie va alla cassa bar e confabula con il tizio; gli passa dei soldi e il tizio esce per accompagnarla in una camera al piano di sopra.
" tu sistemati qui in poltrona, che ora ti faccio vedere io come si scopa !".
Mentre inizia a spogliarse, entrano due ragazzi.
Uno bianco, biondo, sicuramente dell'est europa, l'altro nero come la pece.
Sono alti almeno 1.80, spalle larghe e culetto stretto.
Si spogliano e subito lasciano vedere le fattezze palestrate.
Certo è un bel vedere.
" chi è questa, una tua amica ? " dicono rivolti a mia moglie.
" si una specie, dopi vi spiego " gli risponde.
Si tolgono pantalomi e slip e fanno uscire due bei cazzi che subito guizzano come molle.
Devo ammettere che mia moglie è altrattanto bellissima; nonostante i suo oramai 42 anni, ha una carnagione abbronzata e setosa, due tette bellissime, anche se rifatte e un culo che farebbe risuscitare un morto, sorretto da gambe lunghe e giustamente muscolose e nervose.
Insomma quella che oggi si difenirebbe una bella MILF.
I due la prendono e la sbattono sul letto.
Iniziano ad accarezzarla e baciarla, prima sulle tette, succhiano avidamente i capezzoli.
Poi una alla volta, scendono verso il piatto ventre e indugiano sul monte di venere. Uno si accovaccia tra le gambe oramai spalancate per offrire al meglio la vista di una ficona già grondante di umori.
Ha le grandi labbra gonfie e dilatate dall'eccitazione.
Si dimenza e accarezza i muscoli dei due tizi.
La girano, le aprono le chiappe e uno ad uno le leccano lo sfintere.
lei è in un brodo di giuggiole e inizia a prendere i cazzi con le mani e a segarli, anche se non ne vedo assolutamente la necessità, tanto sono dritti come pali della luce.
Ne prende uno, gli tira giù la pelle e quando è bello scappellato se lo fa sparire in bocca.
L'altro il nero, si è posizionato tra le gambe e gioca con il cazzo a strusciarlo tra le labbra della fica.
La penetra amorevolmente facendosi largo tra le carni che lo accolgono. Poi le tira su le gambe e la vista che offre è grandiosa.
La fica è oscenamente dilatata da quello scettro che sparisce e ricompare con un ritmo prima lento per fargli gustare ogni centimetro.
Mi amoglie gode come una pazza, mentre il nero cambia ritmo e ora la stantuffa vigorosamente.
L'altro dopo una abbondante insalivata, rivendica la sua parte e scombina la coppia. Ora è lui sotto, mia moglie si posiziona e scende in verticale per farsi impalare.
Poi si abbandona in avanti, offrendo al nero la visione del forellino posteriore. Il nero non se lo fa dire due volte e subito la inforna, scivolando nello sfintere inumidito dalle precedenti leccate.
Ora la stanno scopando in due, chi in fica e chi nel culo.
Una splendita doppietta che fa godere mia moglie come una indemoniata.
Più grida, più i tizi affondano inesorabilmente, la dilatano, la sfondano;
Si muovono a volte in sincornia e a volte si alternano; uno entra e uno esce, affondando come una lama di coltello nel burro.
E' una scena bellissima e mi immagino come stia godendosi quei due randelli.
Io mi prendo il cazzetto e mi sparo una sega.
Dopo una decina di minuti, i due stalloni esplodono insieme e sborrano nei rispettivi buchi, riempiendola come un otre.
Si girano spossati sul letto e mi sorprendono con il cazzetto in mano e la poca sborra sulla pancia e sulla poltrona.
Vedo il culo e la fica di mia moglie che sono rimasti aperti e inizia a colarle qualcosa; allora lei mi fa cenno e io mi avvicino pre prendermi la mia dose di sperma caldo.
La pulisco del tutto e passo ai due cazzi; uno ad uno li slinguo accuratamente, indugio intorno alla cappella, e infine li lascio puliti come se avessero fatto un bidet.
Ci rivestiamo e ci salutiamo e mia moglie si complimenta con i due stalloni, baciandoli sulla bocca.
Usciamo dal locale, oramai a notte fonda.
" hai visto caro che bella serata ? ti è piaciuta la mia sorpresa ?".
" si cara è stata una bella avventura e presto la ripeteremo ".
" allora ti piace essere la mia amichetta e venire a scopare con me ".
" si mi piace".
£ bhe allora diamogli ...... un taglio ! "
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