Mi si è rotta la figa

di
genere
comici

Io ho un problema. Non che sia l'unica ad averne, tutti nel mondo li abbiamo. Ma io ho un problema un po' più serio: faccio continue figure di merda e ci sguazzo!
L'altro giorno, mi è venuta in mente la più grande figura di merda che ho mai fatto in vita mia: quando ho perso la verginità a 14 anni. Permettetemi di spiegarmi: torniamo indietro di qualche anno, nel 2011.

Da pochi mesi avevo compiuto i 14 anni e quel giorno avevo deciso di darla via ad un ragazzo che mi piaceva un sacco. Niente di serio, una semplice scopamicizia. Mia madre era al corrente della cosa, mi aveva dato qualche preservativo e quattro pacchi di fazzoletti. Partiamo subito di merda, perché il mio cervello bacato ha ben deciso di farmi venire voglia in un camerino di Piazza Italia! Se fosse stata una scopata normale non ci sarebbe stato niente di male...ma la prima volta qualche problemino può sorgere. Come il fatto che la sottoscritta provasse un dolore lancinante come se l'avessero accoltellata e che perdesse sangue come se le fosse scoppiata una bomba nell'utero!
Un casino! Sangue ovunque, fazzoletti consumati per ripulire quello che sembrava essere lo scenario di un delitto e lui manco è venuto perché così tanto sangue gli faceva senso!
Fin qui voi direte "Ma sì, la prima volta è un disastro un po' per tutti!"...oh no, voi non capite! Il vero disastro è arrivato la sera!
Mi stavo facendo una doccia tranquilla: acqua, sapone, canzoni inglesi cantate in cirillico tranne il ritornello perché era l'unica parte che sapevo...una doccia normale...fin quando non abbassai la mano per lavarmi tra le gambe. Guardo per terra e...SANGUE!! E UN LEMBO DI CARNE CHE PENZOLAVA ATTACCATO ALLA VAGINA!!
Panico! Dopo aver cacciato un urlo di panico, a metà tra il battito di un elefante alla carica e una checca isterica, esco dalla doccia senza manco mettermi l'accappatoio, con lo shampoo ancora in testa e la schiuma ovunque e...no, non ce la faccio. Non posso dire quello che ho urlato disperata! È troppo imbarazzante! Uff...va bene lo dico...ma sappiate una cosa prima di sapere quello che ho detto: non avevo una conoscenza così approfondita dell'anatomia femminile a quell'età. Mi masturbavo sì, ma non sapevo esattamente cosa stessi toccando. Dopo quella sera sono andata a documentarmi. Quindi, fatta questa premessa, ecco quello che ho urlato a squarciagola a mia madre quella sera...prego: "NOOOOO!!! MAMMA MI SI È ROTTA LA FIGA!! SI È STACCATO IL CLITORIDE!!! DIO MORIRÒ!!"
Sì, vi ho sentiti ridere, grazie!
Mia madre ha mollato la pasta che stava cucinando, mi ha presa e ribaltata sul divano come se fossi stata dal ginecologo e decide di chiamare i miei zii medici con 9194920 lauree per capire che cazzo fosse successo!
Come se non fosse già abbastanza sottoterra la mia dignità...entra mio padre in casa: "Dolci fanciulle, il vostro principe è tornato!"
"***** (nome di mio padre) L'HANNO SFONDATA!! L'HANNO APERTA COME UN COCOMERO, DOBBIAMO PORTARLA IN OSPEDALE!!"
Per poco a mio padre non viene un infarto lì sulla porta.
E dopo un tragitto in macchina allucinante con me che dicevo: "Vedete? Ormai il clitoride è andato! Lo tocco e non sento più niente! Non c'è più speranza!" arriviamo in ospedale e scopro cos'è successo.
Quel pezzo di carne penzolante che era ed è ancora attaccato alla mia figa è il mio imene. A quanto pare era talmente spesso che quando ho avuto il primo rapporto non si è staccato del tutto, ma si tratta di un pezzo di carne che non è più sensibile. Avevo due opzioni: ho rimuoverlo chirurgicamente oppure aspettate che si staccasse da solo, ma non mi avrebbe dato alcun fastidio nei rapporti...ed è vero, non mi dà fastidio.
Però, diciamocelo...AVEVO UNA BARRIERA ARCHITETTONICA AL POSTO DELL'IMENE!! Il muro di Berlino era il muretto dell'oratorio a confronto!
Quanta sfiga in un giorno?!
scritto il
2017-08-28
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