Matrimonio

Sposarsi, cosa bellissima, eravamo giovani, molto, troppo giovani, io molto più giovane di lei, di alcuni anni, classico imbranato, la prima volta che ho fatto sesso avevo da poco compiuto 18 anni, lei era un'amica, sui trenta, fidanzata, grassoccia, ma molto porca, mi ha preso e iniziato al sesso, è stato magnifico, entrare e sborrare nella sua figa, morbida, poi un giorno, mi dice di essere incinta, ma non sa se è mio o del cornuto, poco male, dice, tanto dirò che è suo, allora non c'era DNA o cose simili, e se eri fidanzato con una era tuo, poi se come nel mio caso lei era estremamente troia, capitava di mantenere figli altrui, comunque, continuammo a scopare fino al parto, e poi qualche mese dopo, lui andava a lavorare e io infornavo la mogliettina, poi per paura di essere scoperto ho mollato, e lei ha continuato la sua vita da mogliettina, ho poi saputo, dando altri due figli al cornuto, non suoi, perché lei amava farsi scopare da tutti tranne che da lui, però una cosa gliela invidiavo, il cazzo, aveva un cazzo pazzesco il doppio del mio, mi era capitato di vederlo in una situazione pazzesca, io ero a casa loro, intenta a chiavagli la moglie, e lui, autista, era passato a casa per dare quattro colpi alla moglie, io come classico, mi ero nascosto nell'armadio, e attraverso le persianine, avevo assistito alla copula, lei bella opulenta, nuda, già bagnata, tanto da sentire il marito dirle che era una vera puledra, e mi ricordo, lui che infilava il suo cazzone in lei, non finiva di infilarlo, era pazzesco, io a confronto ero un pigmeo, e ho assistito per tutto il tempo, e poi l'ho visto estrarlo e sborrare, una canna da giardino, lei era tutta ricoperta di sborra, poi lui si è ricomposto e affrettato al lavoro, io sono uscito, e sono rimasto ad ammirarla, poi ho fatto una cosa che mi ha segnato per sempre, mi sono inginocchiato e ho leccato tutto il suo corpo bevendo tutta la sborra di lui, e poi l'ho scopata, sapendo che mai avrebbe goduto come con lui.
Cominciavo comunque ad avere i primi pruriti omosessuali, tanto che per un certo periodo, frequentavo de trav a Milano, e almeno tre sere alla settimana, li scopavo, e me li godevo per bene, allora non si usavano preservativi, era lontano lo spettro dell'aids, poi un bel giorno conosco lei, come dicevo più grande di mè, molto più sveglia di mè, donna già formata, 27 anni, io 22, e già sulla buona strada per essere frocio, ma lei mi colpì, tutti le facevano il filo, ma io non so perché, l'ho conquistata, siamo usciti più volte, fino ad una sera che mi ha fatto fermare l'auto in un posto appartato, e mi ha fatto un pompino da favola, bevendo tutto il mio nettare, poi ha sbottonato il vestitino ed è rimasta in reggicalze calze e tacchi, e qui fui segnata per la seconda volta, vedere quello che indossava mia madre mi eccitò, la montai e le sborrai in 30 secondi, cosa che ho sempre fatto con lei entravo e venivo in un attimo.
Così mi innamorai di lei, e un paio di anni dopo la sposai.
Intanto io cominciai a indossare intimo reggicalze calze comprare scarpe trucchi e un mese prima del matrimonio, persi la mia verginità, fù grazie a un amico di famiglia, un cinquantenne, che un giorno mi vide in un negozio di scarpe, mentre acquistavo delle scarpe stupende, con la scusa di donarle alla fidanzata, peccato che il numero non era proprio quello giusto, e lui, entrato a salutarmi, se ne accorse, e poi una volta fuori mi disse: ma scusa la tua ragazza ha un piedino piccolissimo, e queste per chi sono, poi mi guardò, io divenni rosso e allora capì, sorrise e mi fece molte domande, mettendomi a mio agio, convincendomi poi, a seguirlo il giorno dopo alla sua casa in campagna, dove portai l'occorrente per travestirmi, lo raggiunsi in camera da letto.
Fù molto dolce, e con pazienza, mi deflorò, mi rese femmina, e per alcuni giorni continuò e godetti come una pazza, poi il mese dopo mi sposai.
passammo la luna di miele in una località di mare, dove non passava giorno che lei volesse la sua razione di cazzo, peccato che io entravo, e in pochi attimi sborravo, ma lei non sembrava scontenta, anzi mi diceva che ero un portento e che godeva molto, scoprirò poi che era una farsa, ma giustamente, anzi.
Io intanto in mè cresceva la voglia di un uomo, di un cazzo, e a metà del viaggio di nozze, trovai un cameriere che probabilmente aveva capito chi e cosa fossi, tanto che un pomeriggio, mentre mia moglie era a fare la sua solita passeggiata, il tipo, circa 45 anni, comincia a chiacchierare del più e del meno, e poi cade sui discorsi di sesso, e mi dice di seguirlo, mi porta negli appartamenti della servitù, e li sento una donna godere, urlare come una pazza, e poi avvicinandoci, vedo mia moglie nuda, che scopa con due camerieri giovanissimi, uno la scopa e l'altro la incula, e lei nuda gode come una pazza, il cameriere, mentre io osservo incredulo, si avvicina, mi toglie il costume, mi sfila la maglietta, e appoggia il suo cazzo duro al mio culetto e comincia a spingere, io mi accomodo e lui entra tutto, e comincia a scopare, io godo, tra la vista di lei tra il suo cazzo comincio ad ansimare, lui mi spinge nella cameretta, e lei mi vede mentre stò scopando, lei urla dal piacere e gode e io inarco la schiena e prendo tutta la sborra di lui dentro.
Per il restante periodo nel nostro letto si sono alternati tutti i lavoranti dell'albergo, e tutti anno sborrato in lei, e molti in mè, è stato un viaggio di nozze alla scoperta di noi.
Una volta a casa mia moglie giustamente mi chiede cosa faremo, mi dice, tu sei un frocio, e si sapeva, io sono una puttana calda in cerca di cazzo, e tu amore mio non vali proprio nulla a letto, e la sai.
Decidemmo che ognuno facesse la sua vita, e visto che non riuscivo a ingravidarla, provedettero altri a farlo al posto mio, ma per non dover riconoscere un padre, le trè volte che decidemmo di avere un figlio, lei per tutto il periodo mise in atto un piano, grazie a degli amici che avevamo a milano, lei per un mese circa si prostituiva, ma non con chiunque, frequentava feste e serate dove cercavano prostitute si ma belle per intrattenere clienti, lei non usava ne pillola ne preservativo, così per notti e giornate prendeva sperma da tutti, e regolarmente rimaneva gravida, io poi li riconoscevo come miei figli.
ho smesso di scopare mia moglie che avevo circa 26 anni, e nel frattempo sono divenuta una bella donnina in privato, ho avuto molti amanti, e per alcuni periodi ho convissuto con loro, facendo da donna a tutti gli effetti, nel frattempo ci siamo separati, lei vive con un tipo molto dotato che da quello che so, la fa battere di tanto in tanto, è una cosa che ci ha da sempre accumunate, e che spesso sia io che lei abbiamo praticato, per gioco o per amore, io a 27 anni, invaghita di un meridionale di 60 anni, ho battuto il marciapiede al monumentale di Milano, tute le notti, e di cazzi ne ho presi, e lui di soldi, poi, ero sempre sposata con lei, ho smesso di frequentarlo, ho avuto alcuni uomini, ma ero troppo attratta dai vecchi e porci, e ci sono ricascata, a 32 ho frequentato un avvocato di Roma, e mi sono trasferita tre anni da lui, e passati i primi mesi, mi ha piazzata in un appartamento, e incontravo uomini, coppie e se aveva necessità, mi faceva incontrare gruppi di uomini, ero talmente sfondata, da non avere più erezioni, l'unica cosa bella di questi trè anni, è stata la mia castrazione, ero ubriaca dalla mattina alla sera, e drogata, e un bel giorno, mi ha fatto togliere i testicoli, che ancora conservo, il pene ormai è quasi sparito.
Poi ritornai a Milano, dove risiedo e lavoro, senza più pene quasi, senza testicoli e con una caverna al posto dell'ano, ora ho pochi clienti ma particolari, non serve più che mi scopino, praticamente non sento più nulla e a dire il vero ho un prolasso pazzesco, cosa che ai miei nuovi clienti piace, mi infilano di tutto, mani braccia, le loro ragazze infilano le loro braccia fino in fondo e si divertono, io spompino e bevo tutto, a volte si divertono a portarmi barboni sporchi e puzzolenti e mi fanno montare, mi mettono nuda in strada ad adescare gente di colore, e poi mi scopano.