Benedict Park School - Capitolo 9
di
Aramis
genere
gay
Capitolo 9
Alcuni giorni più tardi
Robert aveva tentato di mantenere allegri i suoi amici durante le feste di Natale nonostante stesse piangendo la perdita della sua adorata nonna. Quel giorno, però, sarebbe stata dura, sua nonna sarebbe stata seppellita.
Si alzò presto e fu sorpreso nel vedere non solo Dean ma anche Andy, Josh e James vestiti di nero con cravatte nere.
Il carro funebre arrivò a Milford seguito da tre macchine nere alle 9.
Robert fu favorevolmente colpito dal numero di fiori che era stato spedito, il funerale poco dopo lasciò Milford Park per raggiungere la chiesa che sua nonna aveva tanto amato.
La chiesa era piena di famigliari ed amici e dopo la cerimonia la salma fu tumulata nella tomba di famiglia.
Rob aveva tentato di essere forte per tutto il servizio, per suo papà, ma alla fine presso la tomba scoppiò in singhiozzi e Dean lo abbracciò.
Il corteo ritornò Milford dove La signora Bennet aveva preparato del cibo e drink per famigliari ed amici.
Rob salì in camera sua e si sedette sul letto singhiozzante. Dean arrivò poco dopo, si sedette, lo abbracciò mentre lui piangeva, cominciò a baciarlo sul collo e bisbigliò “Ti amo baby e starò con te per sempre.”
Josh e James si sentivano fuori di luogo con i famigliari e gli amici così andarono in sala da gioco e cominciarono a giocare bigliardo. Andy stava parlando coi suoi genitori.
Josh guardò il ragazzo più giovane che si curvava sulla tavola da bigliardo. Sorrise a vedere come i pantaloni stretti abbracciavano il bel culo rotondo, si avvicinò e cominciò a far correre una mano sul sedere del ragazzo che si lamentò piano. Poi cominciò a baciargli il collo e bisbigliò “Sei tremendamente eccitante!”, lo spinse sulla schiena ed iniziò a baciarlo appassionatamente.
Lentamente gli slacciò la camicia rivelando i lisci addominali di seta e gli succhiò i capezzoli che erano diventati eretti.
James gemeva forte mentre glieli succhiava e leccava, poi l’altro scese lentamente e gli abbassò la zip dei pantaloni mettendo in mostra i neri boxer stretti in tensione, quindi cominciò a succhiargli l’uccello attraverso i boxer; questo fece gemere il ragazzo ancora più forte.
Josh sorrise e tirò lentamente giù i boxer rivelando un cazzo di 18 centimetri completamente eretto nella sua piena gloria. Cominciò lentamente a far correre la lingua su e giù sul pene pulsante di James che emise un gemito enorme. L’amico alzò lo sguardo mentre ingoiava lentamente l’uccello. Josh leccò e succhiò mentre James si lamentava e gemeva sempre più forte, poi vi fu un gemito più forte ed il cazzo cominciò a riempire la bocca con un fiotto dopo l’altro del suo sperma appiccicoso e caldo. Josh estrasse il cazzo che gli sparò in faccia coprendogliela.
Josh sorrise e cominciò a baciare l’amico facendogli assaggiare il gusto della sua sborra per la prima volta; poi ritornò giù, alzò le gambe di James e gli guardò il bocciolo stretto. Si spinse un dito in bocca e tentò di spingerlo nel culo del ragazzo, ma era troppo stretto e rifiutò di farsi invadere. Josh si abbassò e cominciò a far correre la lingua su e giù sul culo. James gemette quando si sentì leccare il culo vergine. L’amico si succhiò di nuovo un dito e tentò di nuovo di spingerlo lentamente nel culo stretto che dapprima fece resistenza ma poi lasciò lentamente che il dito penetrasse. Sentendo il dito invadere il suo culo vergine, James gemette e Josh cominciò lentamente a fare un ditalino, presto furono tre le dita che lo penetravano. Il cazzo di James riprese a pulsare mentre l’altro gli lavorava il culo come un professionista. Il ragazzo gemette quando sentì la lingua di Josh che lo leccava e le tre dita che andavano dentro e fuori. Josh allungò una mano sotto il bigliardo, trovò del lubrificante che Rob aveva nascosto e cominciò strofinarglielo sul culo, il suo cazzo colava liquido pre seminale.
Josh guardò il ragazzo e gli sorrise mentre puntava l’uccello contro il suo culo che fece una piccola resistenza ma poi accettò il pene invasore, provocando in James un forte gemito. Josh aspettò e poi, quando vide che l'espressione dell’amico non era più di dolore, spinse lentamente la verga ulteriormente dentro, si chinò e lo baciò mentre tirava lentamente fuori il cazzo, poi cominciò lentamente a fottere il culo stretto del ragazzo. James ora gemeva mentre per la prima volta sentiva la sensazione di un cazzo nel suo culo non più vergine.
Josh accelerò sentendo il suo uccello pulsare e cominciare a riempire il giovane con un fiotto dopo l’altro del suo sperma appiccicoso e caldo. Josh strinse James, lo baciò e disse sottovoce: “Wow, che culo stretto hai!”
Il ragazzo sorrise e disse “Grazie”
Josh tirò fuori il pene molle dal culo ben fottuto di James e condusse il ragazzo nelle docce che confinavano con la piscina per pulirsi e si scambiarono un bacio appassionato mentre facevano la doccia.
Poi si vestirono e ritornarono dagli ospiti, Andy sorrise a Josh con un’espressione di intelligenza.
Nel frattempo nella camera da letto
Dean era seduto tenendo il suo bell’innamorato, che si era addormentato, tra le braccia. Rob non aveva dormito molto da quando era morta sua nonna, al suo amico dispiaceva sapendo cosa avrebbe provato se fosse successo qualche cosa ai suoi nonni.
Alcuni giorni più tardi
Robert aveva tentato di mantenere allegri i suoi amici durante le feste di Natale nonostante stesse piangendo la perdita della sua adorata nonna. Quel giorno, però, sarebbe stata dura, sua nonna sarebbe stata seppellita.
Si alzò presto e fu sorpreso nel vedere non solo Dean ma anche Andy, Josh e James vestiti di nero con cravatte nere.
Il carro funebre arrivò a Milford seguito da tre macchine nere alle 9.
Robert fu favorevolmente colpito dal numero di fiori che era stato spedito, il funerale poco dopo lasciò Milford Park per raggiungere la chiesa che sua nonna aveva tanto amato.
La chiesa era piena di famigliari ed amici e dopo la cerimonia la salma fu tumulata nella tomba di famiglia.
Rob aveva tentato di essere forte per tutto il servizio, per suo papà, ma alla fine presso la tomba scoppiò in singhiozzi e Dean lo abbracciò.
Il corteo ritornò Milford dove La signora Bennet aveva preparato del cibo e drink per famigliari ed amici.
Rob salì in camera sua e si sedette sul letto singhiozzante. Dean arrivò poco dopo, si sedette, lo abbracciò mentre lui piangeva, cominciò a baciarlo sul collo e bisbigliò “Ti amo baby e starò con te per sempre.”
Josh e James si sentivano fuori di luogo con i famigliari e gli amici così andarono in sala da gioco e cominciarono a giocare bigliardo. Andy stava parlando coi suoi genitori.
Josh guardò il ragazzo più giovane che si curvava sulla tavola da bigliardo. Sorrise a vedere come i pantaloni stretti abbracciavano il bel culo rotondo, si avvicinò e cominciò a far correre una mano sul sedere del ragazzo che si lamentò piano. Poi cominciò a baciargli il collo e bisbigliò “Sei tremendamente eccitante!”, lo spinse sulla schiena ed iniziò a baciarlo appassionatamente.
Lentamente gli slacciò la camicia rivelando i lisci addominali di seta e gli succhiò i capezzoli che erano diventati eretti.
James gemeva forte mentre glieli succhiava e leccava, poi l’altro scese lentamente e gli abbassò la zip dei pantaloni mettendo in mostra i neri boxer stretti in tensione, quindi cominciò a succhiargli l’uccello attraverso i boxer; questo fece gemere il ragazzo ancora più forte.
Josh sorrise e tirò lentamente giù i boxer rivelando un cazzo di 18 centimetri completamente eretto nella sua piena gloria. Cominciò lentamente a far correre la lingua su e giù sul pene pulsante di James che emise un gemito enorme. L’amico alzò lo sguardo mentre ingoiava lentamente l’uccello. Josh leccò e succhiò mentre James si lamentava e gemeva sempre più forte, poi vi fu un gemito più forte ed il cazzo cominciò a riempire la bocca con un fiotto dopo l’altro del suo sperma appiccicoso e caldo. Josh estrasse il cazzo che gli sparò in faccia coprendogliela.
Josh sorrise e cominciò a baciare l’amico facendogli assaggiare il gusto della sua sborra per la prima volta; poi ritornò giù, alzò le gambe di James e gli guardò il bocciolo stretto. Si spinse un dito in bocca e tentò di spingerlo nel culo del ragazzo, ma era troppo stretto e rifiutò di farsi invadere. Josh si abbassò e cominciò a far correre la lingua su e giù sul culo. James gemette quando si sentì leccare il culo vergine. L’amico si succhiò di nuovo un dito e tentò di nuovo di spingerlo lentamente nel culo stretto che dapprima fece resistenza ma poi lasciò lentamente che il dito penetrasse. Sentendo il dito invadere il suo culo vergine, James gemette e Josh cominciò lentamente a fare un ditalino, presto furono tre le dita che lo penetravano. Il cazzo di James riprese a pulsare mentre l’altro gli lavorava il culo come un professionista. Il ragazzo gemette quando sentì la lingua di Josh che lo leccava e le tre dita che andavano dentro e fuori. Josh allungò una mano sotto il bigliardo, trovò del lubrificante che Rob aveva nascosto e cominciò strofinarglielo sul culo, il suo cazzo colava liquido pre seminale.
Josh guardò il ragazzo e gli sorrise mentre puntava l’uccello contro il suo culo che fece una piccola resistenza ma poi accettò il pene invasore, provocando in James un forte gemito. Josh aspettò e poi, quando vide che l'espressione dell’amico non era più di dolore, spinse lentamente la verga ulteriormente dentro, si chinò e lo baciò mentre tirava lentamente fuori il cazzo, poi cominciò lentamente a fottere il culo stretto del ragazzo. James ora gemeva mentre per la prima volta sentiva la sensazione di un cazzo nel suo culo non più vergine.
Josh accelerò sentendo il suo uccello pulsare e cominciare a riempire il giovane con un fiotto dopo l’altro del suo sperma appiccicoso e caldo. Josh strinse James, lo baciò e disse sottovoce: “Wow, che culo stretto hai!”
Il ragazzo sorrise e disse “Grazie”
Josh tirò fuori il pene molle dal culo ben fottuto di James e condusse il ragazzo nelle docce che confinavano con la piscina per pulirsi e si scambiarono un bacio appassionato mentre facevano la doccia.
Poi si vestirono e ritornarono dagli ospiti, Andy sorrise a Josh con un’espressione di intelligenza.
Nel frattempo nella camera da letto
Dean era seduto tenendo il suo bell’innamorato, che si era addormentato, tra le braccia. Rob non aveva dormito molto da quando era morta sua nonna, al suo amico dispiaceva sapendo cosa avrebbe provato se fosse successo qualche cosa ai suoi nonni.
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