Questa notte

di
genere
masturbazione

Mi sveglio. Ho voglia. Ho fame di te.
Mi avvicino al tuo corpo caldo.
Sento il tuo respiro regolare. Dormi profondamente.
Non voglio disturbarti. Comincio a strusciarmi piano sulla tua coscia calda con il mio sesso umido.
Continui a dormire.
I miei pensieri impuri prendono il sopravvento. La mia voglia diventa incontenibile. Mentre mi struscio tiro fuori una tetta, comincio a massaggiarmela, la avvolgo con la mano. Gioco con il capezzolo turgido e con due dita lo tiro, lo pizzico forte. Fa un po' male, e, quasi per scusarmi con esso, lo accarezzo dolcemente.
Continui a dormire.
Ti dò la schiena e, con le mie mani, accarezzo tutto il mio corpo, con le mie mani ansiose che si fanno strada verso il mio sesso. Con la mano destra gioco con il clitoride, poi avvolgo tutta la figa, chiudo gli occhi mentre la massaggio con forza. Allargo le gambe oscenamente e la strofino, il pollice continua a torturare il clitoride.
Con il medio mi penetro tuffandolo nei miei umori. Lo muovo tutto intorno, ma non mi basta. Le dita dentro di me diventano due e mi sento più piena. Continuo a tormentarmi aumentando il ritmo. Comincio a sentire il piacere arrivare. Mi abbandono.
Continui ancora a dormire... o almeno così credo, finché non sento il tuo respiro sul collo, la tua bocca baciarlo, leccarlo. Sorpresa e con un pizzico di vergogna dovuto all'esser stata beccata, mi blocco subito.
"Ti prego, continua. Non fermarti." mi sussurri mentre le tue mani grandi mi afferrano i seni.
Riprendo. Dal tuo tocco la mia voglia è aumentata ancora di più. Comincio a muovere il bacino avanti e indietro mentre con le dita aumento il ritmo, tiro il clitoride, lo stringo, lo pizzico tra il medio, l'indice e il pollice. Il mio respiro e anche il tuo si fanno più affannosi. Con la mano ti stringo forte la testa nel mio seno.
Sento il tuo sesso duro dietro le mie natiche avvicinarsi al mio buco stretto. Lo guidi piano, centrandolo. Trattengo il respiro, mi fermo, ma le dita le ho ancora dentro me. Mi penetri piano piano come solo tu sai fare. Mi rilasso quando ti sento tutto dentro e, mentre ti muovi lento e affondi, riprendo a scoparmi con le dita la figa.
Sono piena di noi. Ti muovi a ritmo deciso. Mi muovo avanti e indietro per sentirti, sentirmi. Impazzisco ad ogni tuo movimento. L'istinto prevarica ogni minimo pudore. Comincio a gemere, urlare: "scopami, così... sì, ancora!".
Aumenti il ritmo dietro e io davanti. Muovo i fianchi avanti e indietro, piena ovunque. Il piacere si fa strada nei nostri corpi. Mi mordi il seno mentre esplodiamo nello stesso istante.
Tiro fuori le dita dal mio sesso pulsante. Ti faccio annusare l'odore del mio piacere che tanto ti piace.
Me le lecchi, me le succhi, mentre con le braccia mi tieni ancora incollata a te.
"Ti amo!"-ti sussurro mentre appagati ci baciamo.
"Ti adoro!"- mi rispondi riconoscente.
di
scritto il
2017-12-28
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